Iron Man 3: la parola ai nuovi arrivati Rebecca Hall e Guy Pearce

Sin dall'uscita del primo episodio, nel 2008, Iron Man è stato segnato da un successo enorme di incassi e critica: riconosciuto come il primo vero passo verso il capolavoro di Joss Whedon, The Avengers, il film ha subito colpito milioni di appassionati non solo per la favolosa regia di Jon Favreau, ma soprattutto per l'incredibile interpretazione di Tony Stark da parte di Robert Downey Junior, che ha reso il protagonista una delle icone del genio e dell'ironia dell'ultimo decennio.

Dopo i primi due capitoli e un pluripremiato crossover, eccoci arrivati al terzo episodio della saga di Iron Man: alla regia Jon Favreau lascia il posto a Shane Black (Kiss Kiss Bang Bang nel 2005, dove aveva già collaborato con Robert Downey Jr). Il nuovo regista si è anche occupato della sceneggiatura, coadiuvato da Drew Pearce, scrittore della serie tv supereroistica No Heroics.

Nel cast spiccano due importanti new entries, Rebecca Hall (Vicky Cristina Barcelona, Dorian Gray) e Guy Pearce (L.A. Confidential, Il Discorso del Re), rispettivamente Maya Hansen e Aldrich Killian, due scienziati che lavorano insieme ad un progetto che renderà capaci di riscrivere il codice genetico, ma che saranno i due lati della stessa medaglia.

La rivista Trailer Addict li ha intervistati e noi vi riportiamo un breve riassunto delle loro dichiarazioni (traduzione del redattore).

Rebecca Hall: "Interpreterò Maya Hansen, una scienziata incredibilmente intelligente, qualcuno direbbe geniale, che sviluppa delle tecnologie innovative, punto principale che la fa entrare nella storia. Fa parte del mondo di Iron Man perché ha incontrato Tony Stark anni prima, quando studiava al MIT, in un corso in cui entrambi erano specialisti...beh, lui è specialista in tutto.

Dieci anni dopo, lei sta sperimentando la riscrittura del codice genetico, e si ritrova ad aiutarlo.

A molti piace pensare ad una sorta di triangolo amoroso tra Iron Man, Maya e Pepper, ma non è così: sono, invece, due donne molto intelligenti che devono relazionarsi a questa persona molto eccentrica e brillante, quindi si crea una specie di complicità tra di loro, che renderà il tutto molto divertente."

Guy Pearce: "Ho amato i due film precedenti, quando mi hanno chiesto di prendervi parte con il tuono di Aldrich Killian ero estremamente felice.

Killian è un personaggio interessante, venuto al mondo con delle forti disabilità fisiche, si mette a studiare il codice genetico ed un modo per riprogrammarlo per poter arrivare a vivere una vita normale, che sente gli sia stata tolta dalla nascita. È frustrato dall'essere una persona estremamente intelligente ma con gravi difficoltà nel compiere gesti totalmente semplici.[...]

Lavorare con Robert Downey Jr. è stato magnifico. Lui è capace di gestire la personalità di Stark perfettamente, non si prende troppo sul serio, ma sa prendere la storia sul serio quando serve. È imprevedibile, simpatico e brillante.

Al contrario di quanto sarebbe facile pensare, è molto generoso nel suo modo di gestire le scene, ama darti la possibilità di dare il meglio di te come attore, ed è fantastico."

Le dichiarazioni dei due attori non fanno altro che accrescere la curiosità nei confronti di questo film... per fortuna, non dovremo più aspettare.

Buona visione a tutti!