L'attesa si sta facendo davvero spasmodica: mentre giornali e blog fanno il conto alla rovescia per l'uscita di Man of Steel e si affrettano a pubblicare sempre nuove immagini tratte dai trailer o scattate sul set, una compagnia di creativi, la Will & Tale, ha pubblicato on line la loro personale visione della sequenza iniziale del film diretto da Zack Snyder.
Contemporaneamente il regista e Henry Cavill, hanno rilasciato interessanti dichiarazioni alla stampa.
Ma andiamo con ordine.
Per prima cosa Snyder ha confermato che il film, il suo "director's cut", durerà all'incirca 190 minuti e ha dichiarato non essersi pentito della decisione di girarlo normalmente per poi convertirlo in 3D, il risultato delle scene già pronte l'ha convinto che davvero non era necessario girarlo in un formato diverso.
"E' solo la mia modesta opinione... comunque ci piace pensare che il 3D sia solo un altro modo di vedere il film. Non è Superman 3D, ma è Man of Steel, disponibile in 3D."
Il fatto che Snyder abbia sottolineato il fatto che L'Uomo d'Acciaio non sia Superman porta logicamente a pensare che - in quanto reboot - voglia presentarsi come una cosa diversa per dare un taglio netto con i film interpretati da Christopher Reeve e soprattutto con il disastroso Superman Returns di Bryan Singer.
In realtà, si potrebbe porre l'accento sul fatto che non solo con questa nuova avventura si stia chiudendo con il passato ma che si stia facendo un passo concreto verso un nuovo futuro dei personaggi DC Comics.
Da almeno 6 anni, infatti, si parla di un fantomatico Justice League e della volontà di fare per i personaggi della DC Comics quanto è stato fatto per quelli della Marvel, di creare un prodotto da contrapporre a The Avengers, o più genericamente di creare un nuovo universo.
La Warner Bros. apre all'universo cinematografico DC Comics
Il presidente della Warner Bros. ha messo a tacere le recenti indiscrezioni riguardanti Christopher Nolan e il progetto di portare sul grande schermo gli eroi della DC Comics. Nella stessa intervista ha però rassicurato le speranze degli appassionati di Superman, Batman, Wonder Woman, Flash e Lanterna Verde.
LeggiNaturalmente nel tempo sono fiorite un'infinità di indiscrezioni.
Secondo uno di questi rumors - poi smentito - sembrava che la Warner avesse deciso che squadra che vince non si cambia e che Justice League, dato ufficiosamente in uscita per il 2015, poteva essere l'occasione per riunire il produttore Christopher Nolan, che dopo l'eccezionale trilogia di Batman ha firmato la storia di questo Man of Steel e lo ha prodotto, lo sceneggiatore David S. Goyer e Snyder (sempre che L'Uomo d'Acciaio si comporti bene al botteghino, ovviamente).
Comunque sia, secondo le sue dichiarazioni, sembra che il regista si sia portato avanti con il lavoro e abbia inserito nel film alcuni riferimenti all'universo DC tanto per far capire agli spettatori "che mondo c'è là fuori".
Snyder ha poi parlato della cosìddetta "Battaglia di Smallville", una specie di scontro western tra Superman e il generale Zod, Faora e il resto delle truppe kryptoniane, che sarà davvero "pericolosa".
Quanto al supereroe, Henry Cavill intervistato da Empire Magazine ha mostrato una profonda sicurezza e non è sembrato minimamente impressionato dal suo compito: quello di risollevare le sorti di uno dei più amati e longevi personaggi dei fumetti.
L'attore inglese si è mostrato fiducioso e a chi gli ha chiesto se ha paura di seguire le orme di Brandon Routh - che dopo aver interpretato Clark Kent sembra essere sparito nel nulla - ha dichiarato di non averci mani nemmeno pensato.
"E' un approccio sbagliato."
La sinossi del film
Nel pantheon dei supereroi Superman è il più famoso e riverito personaggio di tutti i tempi. Clark Kent/Kal-El (Henry Cavill) è un giovane giornalista che si sente alienato a causa dei poteri che possiede e che vanno al di là di qualsiasi immaginazione. Arrivato anni fa sulla terra dal lontano pianeta Krypton Clark ora deve affrontare il quesito più importante: "Perché sono qui?".
Cresciuto nel rispetto dei valori dei genitori adottivi (Kevin Costner e Diane Lane), il giovane scopre presto che grandi poteri comportano la necessità di prendere difficili decisioni. E quando il mondo necessiterà più di ogni altra cosa di stabilità, Clark dovrà chiedersi se dovrà usare i suoi poteri per mantenere la pace ovvero per dividere e conquistare. E così come ultima luce di speranza nel mondo e per proteggere coloro che ama, il ragazzo smarrito diventa l'eroe conosciuto come Superman.
Ricordiamo che nel cast dell'Uomo d'acciaio sono presenti anche Michael Shannon nel ruolo del Generale Zod, Amy Adams in quello di Lois Lane, Russell Crowe, scelto come il vero padre di Superman, Laurence Fishburne, Christopher Meloni e Richard Schiff.
L'uomo d'acciaio sarà nei cinema italiani a partire dal 20 giugno 2013.
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