I dati degli incassi di quest'ultimo fine settimana confermano che il fantastico, il genere delle immagini per eccellenza, è sempre amato dal pubblico italiano. Hero, saga epica dell’eroe senza nome e delle sue avventure attraverso i regni dell’antica Cina, poderoso nelle immagini, sfarzoso nella ricostruzione scenografica e nei costumi, ha la meglio sulla rivisitazione del mito arturiano e sull'arrampicamuri, che inizia la sua parabola discendente.
1.689.089 euro (dati Cinetel) e la più alta media per sala (5.396 euro) per i samurai di Zhang Yimou (http://www.fantasymagazine.it/cinema/54), al secondo posto la presunta vera storia di re Artù (http://www.fantasymagazine.it/cinema/53) con 1.369.367 euro, al terzo il sequel di Spider-Man (http://www.fantasymagazine.it/cinema/52) che guadagna 989.556 euro. Al quinto posto infatti troviamo il film d'animazione Garfield con 545.502 euro e settimo Hellboy (http://www.fantasymagazine.it/cinema/55) con 411.919 euro.
4 commenti
Aggiungi un commento"...(5.396 euro) per i samurai di Zhang Yimou"
Scusate la domanda un po' da pignoletta (quale sono del resto), ma da quando ci sono i Samurai in Cina?
Ad ogni modo sono contenta che HERO stia avendo il successo che si merita. Un film che è una gioia per gli occhi.
Hai ragione, avrei dovuto scrivere 'guerrieri', ma spero che potrai perdonare l'inesattezza, dal momento che il fulcro della notizia erano gli incassi e il meritato successo di Hero
io ovviamente non ti posso perdonare. ma sono di parte.
eheheheh
Successo ampiamente meritato...
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