Wolverine l'immortale, da oggi al cinema

Oggi arriva in Italia Wolverine: L'immortale, il film, distribuito dalla 20th Century Fox, che vede il ritorno di Hugh Jackman nei panni del più famoso mutante della Marvel.

La sinossi ufficiale

Basato sul celebre arco narrativo a fumetti, in Wolverine: L’immortale troviamo Logan, il guerriero eterno, in Giappone. Lì, l’acciaio dei samurai si scontrerà con gli artigli di adamantio, mentre Logan affronterà una misteriosa figura dal suo passato, in un’epica battaglia che lo cambierà per sempre.

Wolverine al Comic-Con

Nello scorso fine settimana, durante l'annuale e attesissima convention di San Diego, Hugh Jackman ha presentato al mondo il suo ultimo film, parlando del personaggio che ormai interpreta da 13 anni.

Cresciuto con i film di Mad Max e dell'ispettore Callaghan, Jackman pensa che Wolverine incarni quell'archetipo: l'anti eroe. 

"Nel profondo è buono, ma non è un bravo ragazzo. E' complicato è incasinato, è l'ultima persona a cui vorresti dar fastidio."

"Quello di cui sono più orgoglioso è il lavoro duro che abbiamo fatto per offrire ai fan un film d'azione ma anche per offrire loro il pathos, un personaggio che funziona, un film reale."

Sebbene molto sia lasciato alle scene d'azione e ai famosi combattimenti con gli artigli di adamantio, Jackman assicura che il film diretto da James Mangold si basa anche su scene in cui i vari personaggi devono fronteggiare gli effetti delle loro azioni e fare i conti con il sentiero che esse tracciano. 

"Penso che sia davvero un grande risultato per tutti noi" riuscire a scavare in profondità con intensità e allo stesso tempo offrire scene sensazionali che non hanno bisogno di esplosioni.

Il fulcro della storia sta nel fattore rigenerante di Logan e in cosa significa vivere per sempre.

"Questo è il film: immaginate di avere 200 o 300 anni e di dover vivere con il fatto che tutti quelli che amate sono morti. Pensate a Jean Grey, l'amore della sua vita, lui l'ha uccisa quando era diventata la Fenice nera.

Alla fine di X-Men: Conflitto finale lui la uccide e poi il film finisce. In questo film abbiamo finalmente l'opportunità di vivere i tormenti di Wolverine e capire cosa significa avere questa sorta di immortalità, essere ciò che è diventato e scoprire che la forza porta distruzione, dolore e solitudine." 

Non solo il film è legato alla trilogia originale, quella da cui tutto ha avuto inizio, ma Jackman ha chiaramente detto che The Wolverine è legato all'annunciato X-Men: Giorni di un futuro passato.

Dopo la fugace apparizione in X-Men: L'inizio, Wolverine tornerà con un ruolo preponderante nel film che Bryan Singer sta girando attualmente: Logan sarà rispedito indietro nel tempo per avvisare il giovane Professor X del pericolo che incombe sulla comunità mutante.

"Il personaggio che vedete alla fine di The Wolverine è proprio quello che entra in scena in Days of Future Past, che tra l'altro è un personaggio molto diverso dall'inizio di The Wolverine. E' un tragitto molto lungo." 

Uno scoop annunciato questo, visto che già da tempo si parla di un possibile punto di incontro tra i due film. Anche se, come Mangold ha già messo in chiaro, è difficile raccordare due film che hanno tempi di produzione così diversi: Wolverine: L'immortale è stato scritto e girato quando ancora Days of future past era solo un progetto in fase embrionale. 

Il trailer italiano

Due brevi clip e una featurette

La recensione di Emanuele Manco

L'approfondimento sulla storia di Wolverine

La galleria d'immagini