Cornelia Funke ha già venduto due milioni di copie nel mondo con il suo Re dei ladri, che dal 19 ottobre sbarcherà anche da noi in libreria, pubblicato da Mondadori (256 pagine, 15 euro).
Quarantasei anni, tedesca, illustratrice pentita e nuova stella della letteratura per ragazzi, l'autrice sarà a Venezia sabato 23 ottobre (Libreria Mondadori, San Marco 1345 - Ore 11:00) per presentare il libro proprio là dove è ambientato.
Sì, perché la magia del Re dei ladri si aggira per le calli della città dove i leoni volano (il leone alato simbolo di Venezia campeggia sulla copertina dell'edizione italiana), uno dei posti, per dirla con le parole della stessa Funke, "dove è possibile annusare, vedere e incontrare la magia. Non è possibile andare a Hogwarts, o nella Terra di Mezzo o all'Isola che non c'è, ma a Venezia sì".
Il protagonista della storia è un ragazzino, Scipione, che finge di essere un ladro e sogna di diventare adulto per sfuggire all’indifferenza dei genitori. “Scipione è un Peter Pan alla rovescia”, dice la Funke “Un giorno mentre ero a Venezia con mio marito, mi sono ricordata di quando da bambina sognavo di essere adulta. Strano, mi sono detta, ci sono tanti libri sui bambini che non vogliono diventare grandi, e nessuno su quelli che lo desiderano. Scipione è nato così: ne ho fatto un bambino ricco, perché credo che non esista soltanto l’infelicità dei poveri, ma anche quella, profondissima, di alcuni bambini pieni di soldi.
Scipione è alla ricerca di un'ala di legno che consente di mettere in moto una giostra straordinaria in grado di far crescere i bambini e far tornare all'infanzia gli adulti.”
Nel frattempo stanno procedendo le riprese del film tratto appunto dal romanzo, frutto di una coproduzione olandese, tedesca, inglese e lussemburghese, e diretto dal regista olandese Richard Klaus. A Venezia, all'isola del Lazzaretto Nuovo, pare che sia sbarcato un unicorno. A San Marco, e poi a Ca' Dario, a Ca' Zenobio e in rio terà San Leonardo, si terranno le ultime riprese, prima di trasferire il set a Lussemburgo.
1 commenti
Aggiungi un commentoUn film!? Ma dev'essere saltato tutto, non ho trovato niente in giro... Com'è possibile?
La notizia è abbastanza vecchia, però...
Bell'articolo comunque
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