Guardians of the Galaxy, il panel della Comic-con

E' probabilmente uno dei progetti più coraggiosi tra quelli della Fase Due del Marvel Cinematic Universe il film Guardians of The Galaxy diretto da James Gunn. Non avendo a disposizione i diritti di sfruttamento cinematografico di  X-Men, Fantastici Quattro (in mano alla Fox) e Spider-Man (Sony Columbia Pictures), Kevin Feige e i suoi Marvel Studios ha fatto un lavoro superlativo con l'"Universo Avengers", del quale in fondo fanno parte comunque personaggi storici di rilievo come Capitan America, Hulk, Iron Man e Thor, che pure erano meno popolari presso il grande pubblico di mutanti e Uomo Ragno.

Dopo una fase incentrata su questi personaggi, con l'aggiunta della Vedova Nera e Occhio di Falco, Kevin Feige spiazzò tutti con l'annuncio che nelle successive fasi si sarebbero aggiunti altri personaggi, con l'intenzione di portare sullo schermo anche quelli meno noti.

Nella Fase Due i primi personaggi selezionati sono stati I Guardiani della Galassia, gruppo in realtà non recente, almeno nella sua prima formazione, ma che non è popolarissimo neanche tra i Marvel Zombie più sfegatati.

Completato il casting del film, ora le riprese sono in corso nei set Pinewood di Londra. Il film è interpretato tra gli altri da Michael Rooker (Yondu), Karen Gillian (Nebula), Djimon Hounsou (Koraf), Lee Pace (Ronan l'Accusatore), Benicio Del Toro (Il Collezionista), David Bautista (Drax Il distruttore), Zoe Saldana (Gamora) e Chris Pratt (Star-Lord) che erano presenti alla Comic-Con insieme al regista James Gunn.

Nel film ci sarà anche Thanos, come una sorta di super burattinaio dietro le quinte, come spiegato da Kevin Feige dopo il panel.

In realtà Feige ha detto che il personaggio avrà un ruolo più complesso nel Marvel Cinematic Universe, vivendo su un altro piano rispetto a tutti gli altri, e gli Studios avrebbero dei piani a lungo termine per lui.

Dovrebbe essere una specie di filo rosso che collega vari film. Dopo averlo visto nel finale di The Avengers, lo vedremo in Guardians of the Galaxy, ma è anche probabile che Thanos apparirà anche in The Avengers: Age of Ultron.

Il regista di Guardians of Galaxy, James Gunn, proveniente dall'esperienza di un film a basso budget, il sorprendente Super, ha detto di aver approcciato il film con la stessa meticolosità e precisione degli altri, nonostante le dimensioni della produzione. E' abituato a pianificare prima ogni particolare. Inoltre ci tiene a creare un clima di rispetto reciproco con i collaboratori sul set.

Benicio Del Toro, che sarà il malvagio Collezionista, ha in realtà rivelato che non aveva ancora preso parte alle riprese e che era la prima volta che incontrava gli altri componenti del cast, i quali invece, pur non rivelando nulla della storia, hanno parlato dei propri personaggi.

Star Lord

Chris Pratt ha detto intanto di essersi sottoposto a dieta ferrea (con una battuta ha detto di aver ingoiato un verme solitario) per riuscire a entrare nel costume del personaggio.

Ha descritto Star Lord come “un tipo che vive nello spazio. Sa di essere una sorta di buffone. Ha avuto un'infanzia difficile e ora gira per lo spazio con ragazze aliene solo per diventare un criminale, ma che poi facendo squadra con gli altri personaggi trova uno scopo migliore per la sua vita."

Gamora

Zoe Saldana è abituata a ruoli Sci-fi. Uhura in Star Trek e Neytiri in Avatar e ha esordito con una battuta: “Sono stata blu una volta, quindi mi sono detta, perché non verde?”

Per l'attrice i film Marvel non solo l'opportunità di dare al pubblico un'avventura, ma rappresentano per gli attori una sfida per impersonare personaggi straordinari. Di Gamora non ha detto molto tranne che è una grintosa guerriera e un'assassina.

Drax Il distruttore

David Bautista ha detto di essere ancora in quella fase in cui va ogni giorno sul set e non riesce ancora a credere a quello che fa dallo stupore. L'attore ha dichiarato di aver dovuto lottare molto per questo ruolo e di essersi messo a piangere quando l'ha ottenuto.

Feige ha aggiunto che Bautista sta dfacendo andare tutti fuori di testa con la sua interpretazione nel film.

Nebula

Karen Gillan è un'altra attrice abituata a ruoli Sci-Fi, basti ricordare tutti gli episodi in cui è stata companion del Dottore nel popolare serial britannico Doctor Who.

Quando il moderatore dell'incontro le ha fatto notare che Nebula dovrebbe essere calva, l'attrice si è tolta una parrucca per rivelare che si è rasata la testa per il ruolo. Prontamente l'ha poi gettata in mezzo al pubblico, regalando loro un feticcio non da poco. L'unica cosa di cui si è detta spaventata è quella di assomigliare a un feto troppo cresciuto.

Sul perché l'attrice si sia rasata, invece di farsi applicare una calotta, nessuno al panel ha chiesto nulla. 

Negli giorni successivi al panel ha dato una spiegazione il regista, che interrogato su vari social network, su formspring alla domanda se la rasatura sia stata una sua decisione, ha risposto, "Beh in fondo sì. È stato spiegato che chi avrebbe interpretato Nebula avrebbe dovuto radersi il capo. Così Karen lo sapeva quando fece il provino. "

Per quanto riguarda il motivo per cui non è stata usata una calotta, Gunn ha spiegato:" Un calotta sembra finta se vista più volte da vicino e a lungo durante le sequenze d'azione."

Ronan l'Accusatore

Lee Pace ha descritto Ronan l'Accusatore come “un Kree molto complicato” facendo solo notare che si tratta di un personaggio storico dell'universo Marvel.

Koraf

Djimon Hounsou di Koraf ha detto solo che è molto legato a Thanos.

La proiezione del footage di Guardians of The Galaxy

Come per gli altri panel, sono state mostrate sequenze ancora in pre-produzione del film, di cui al momento del panel erano state effettuate 10-13 giornate di riprese.

Chi lo ha visto dice che le immagini erano chiaramente pervase dello spirito irriverente e sporco di James Gunn, con un Pratt che appariva come un mix classico bastardo da film western e un delinquente minorile. Le riprese mostravano l'intera squadra, inclusi Groot e Rocket-Raccoon, portati in giro in una prigione spaziale mentre venivano identificati dal personaggio di John C. Reilly (Rhomann Dey, il Capo dei Corpo dei Nova di Xandar). Dopo uno scambio di battute tra Dey e Groot, Star Lord mostra al poliziotto spaziale il suo dito medio per l'identificazione mediante scanner.

Ha suscitato molta impressione nei presenti l'accurato trucco di Bautista e della Saldana.

Il filmato si è poi concluso con Dey che finisce l'identificazione dei personaggi e, rivolto ai suoi colleghi, esclama “What a bunch of a-holes”, che mi azzardo a tradurre con "Che mucchio di stronzi".

Anche su questa sequenza in seguito Gunn ha risposto a delle domande,

confermando che Peter Serafinowicz (L'alba dei morti dementi) inquadrato nel footage, è davvero un Ufficiale del Corpo Nova, un superiore di John C. Reilly. Il regista ha definito l'attore "fantastico".

Un attore feticcio di James Gunn è suo fratello Sean. Interrogato sulla presenza di un suo eventuale cameo, il regista ha risposto: "Cameo? Non proprio." 

Sarà forse un ruolo vero e proprio?

Guardians of the Galaxy arriverà nei cinema il primo agosto 2014.