Halloween, [Hallowe'en, All Hallows' Evening, All Hallow’s Eve] è la notte del 31 ottobre e ha tanti nomi: Mischief Night, Devil's Night, Cabbage Night, Gate Nigh ecc. Nel Galles è conosciuta come Nos Calan Gaeaf, in Cornovaglia è Allantide (All-Hallow's Tide). Nella cultura cosiddetta celtica era Samhain.
Questa ricorrenza dalle antiche origini europee è sbarcata in America vestita di tinte dark: da festa dei morti a festa dei mostri, con streghe, scheletri, mummie e quant'altro.
È possibile provare un brivido di paura pensando alla notte di Halloween? Forse sì, sfogliando un piccolo terribile libro di immagini pubblicato in Inghilterra e intitolato Haunted Air. Si tratta di una serie di foto di Halloween scattate in America, anonime e databili fra il 1875 e il 1955, appartenenti alla collezione privata di Ossian Brown, artista e musicista inglese. L'introduzione è di David Lynch, e questo non sorprende affatto.
C'è qualcosa che rende queste foto inquietanti. Forse il bianco e nero un po' spettrale, forse la qualità artigianale e primitiva delle maschere. In gni caso le fotografie di Haunted Air offrono uno sguardo straordinario sulle tradizioni di una festa macabra da secoli: in realtà queste sembrano le immagini di morti veri, nascosti sotto i poverissimi e quasi sinistri costumi fatti di tela e stracci.
Se pensiamo a The Orphanage, Smiley (oggi nelle sale), L'Altra Madre di Coraline, Pennywise di It (che ci ha fatto crescere con la paura dei clown), e ai personaggi di molte altre pellicole horror, l'assassino o lo spirito maligno o l'incubo materializzato hanno maschere simili a quelle presenti in Haunted Air: forse, le immagini della paura presenti in tanti noti film nascono da questi vecchi costumi fatti in casa.
Come altri hanno sottolineato, Halloween è in realtà una visione distorta dell'antica e precristiana festa di Samhain, durante la quale si celebrava la morte del vecchio anno e la nascita del nuovo.
Si credeva che, in questa notte, il velo fra il mondo dei vivi e quello dei morti diventasse più sottile, permettendo agli spiriti – invisibili ma non certo ignorati – di oltrepassare il confine e camminare fra gli uomini.
I bambini e i poveri, spesso mascherati con stravaganti costumi, vagavano tutta la notte elemosinando i "dolci dell'anima" in cambio di preghiere e roghi per tenere a bada gli spiriti maligni.
Dall'Europa, questa tradizione stregata ha messo rapidamente radici nel terreno fertile d'America: nutrendo il suolo vergine del Nuovo Mondo con i racconti quasi dimenticati delle proprie origini oscure, Halloween è rinata.
La zucca ha soppiantato la rapa intagliata, i costumi sono diventati sempre più strani, e i "celebranti" – sia nelle città che nelle campagne – sono andati allegramente sul festaiolo, dimenticando il senso antico della ricorrenza: per una notte, il 31 di ottobre, i morti guardano in faccia i vivi, e i vivi, mascherati da fantasmi e addobbati con finti vestiti a brandelli, sbarrano gli occhi e fanno un passo indietro.
Haunted Air di Ossian Brown
Qualche immagine dalla collezione personale di Ossian Brown dei Coil, una serie di foto che coprono il periodo 1875-1955. Il soggetto che accomuna tutte le immagini è sempre lo stesso: Halloween, ovvero una cartolina dall'inferno.
6 commenti
Aggiungi un commentoNon so in città, qui ancora truppe di bambini in assetto di travestimento non se ne vedono. Sono solo i supermercati a esser diventati a tema.
Abito in un quartiere residenziale (che detta così sembra proprio una cosa all'ammerigana ma non lo è ) e di solito i "bambini" escono di sera. Lo scorso anno hanno tirato le uova addosso alla casa, spero non addosso alla Kira (la mia cagnolona) ma per sicurezza stasera la chiudiamo nel giardino dietro. Ecco cosa devo fare per una "festa" che non è nemmeno nostra.
Concordo con quello che ha scritto M.T.
Uova volanti? Arriveranno al fuoco greco!
Povera Kira
Sono fortunato allora, vivo in campagna.
Mai passati per fortuna di qua, sanno che i campagnoli usano ancora il forcone molto bene, e le zucche le coltivano per venderle o mangiarsele (facendone un ottimo risotto! Dolcissimo).
Per ora siamo isolati, vedremo più avanti.
Queste sono le cose che non solo non hanno nulla a che vedere con Halloween, ma che sono proprio becere. Se poi quei bambini si trovano davanti uno alla Michael Myers, non si domandino perché.
Qui niente dolcetto o scherzetto. In compenso sono scandalizzato quando su Rai YOYO, canale per bimbi che il mio più grande adora, passano pubblicità ispirate ad Halloween che sono decisamente horror.
Esagerazione mediatica davvero fuori luogo.
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