Sembra che ormai sia l'ora. Dopo tanti anni di annunci a cui poi sono seguiti dei nulla di fatto, il progetto di adattamento cinematografico del Sandman di Neil Gaiman ha un timoniere più che intenzionato a portarlo a compimento.

Si tratta, ormai lo saprete, di Joseph Gordon-Levitt, attore drammatico che qui conosciamo per Il ritorno del Cavaliere Oscuro e Inception di Christopher Nolan e più di recente per il film fantascientifico Looper.

Sandman ha un regista e forse anche il volto di Joseph Gordon-Levitt

Sandman ha un regista e forse anche il volto di Joseph Gordon-Levitt

Articolo di Andrea Massacesi Giovedì, 19 dicembre 2013

Confermata la presenza di Joseph Gordon-Levitt nel progetto cinematografico su Sandman: ne sarà regista, produttore insieme a David S. Goyer e, probabilmente, anche protagonista. Ed è lo stesso Neil Gaiman a raccontare tentativi passati e future prospettive dell'adattamento sul grande schermo della sua creazione.

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L'attore in questo progetto sarà impegnato anche nelle vesti di produttore e regista. In una recente intervista a IGN ha confermato che i lavori sono in corso, anche se è tutto alle primissime fasi.

Gordon-Levitt ha affermato di amare molto i concetti di base del materiale originale, ossia la personificazione degli aspetti della vita umana in Dream e tutti i suoi fratelli Endless, ossia Death, Destruction, Delirium, Destiny, Desire e Despair (abbiamo lasciato in inglese per conservare l'allitterazione, NdR.). Ritiene che sia molto affascinante e allo stesso tempo un concetto molto cinematografico. 

Facendo riferimento ai disegni del fumetto, ha affermato di trovarli molto spettacolari. 

Essendo un appassionato di film grandi e spettacolari, ma trova che questo genere di film talvolta finisca per risolversi solo in grandi esplosioni. Al contrario ritiene che con Sandman possa avere l'opportunità di realizzare un film in cui lo spettacolo e gli effetti non saranno fini a se stessi, ma funzionali alla storia. Un film spettacolare che superi la media di questo genere di film. 

Per Gordon-Levitt Sandman è come la punta di un Iceberg.

È ancora presto per capire cosa intenda l'attore-produttore-regista, che si è lasciato scappare, probabilmente non a caso, la parola "preludio" in uno dei suoi tweet. Forse alludendo al ciclo Preludi e Notturni?

Restiamo in attesa dei prossimi sviluppi.