Agents of S.H.I.E.L.D.: arrivano Deathlok e Lorelei

La maggior parte dei fan si è sempre lamentata della presenza di pochi personaggi del Marvel Universe in Agents of S.H.I.E.L.D..

Ora la Marvel ha comunicato che in realtà per Mike Peterson, interpretato da J. August Richards c'era un piano.

In realtà l'arco narrativo del personaggio era programmato per farlo diventare un personaggio relativamente classico della Marvel: il cyborg Deathlok.

La metamorfosi definitiva del personaggio avverrà nell'episodio che verrà mandato in onda il prossimo 4 febbraio 2014, dal titolo T.R.A.C.K.S., il numero 13 della prima stagione.

Si tratta di un personaggio che proprio quest'anno compie 40 anni. Apparve infatti per la prima volta nel 1974, ideato da Rich Buckler (testi) su disegni del geniale Doug Moench, nel numero 25 del mensile antologico Astonishing Tales, arrivato in Italia nel gennaio del 1980, nel numero 23 di Gli Eterni della Editoriale Corno.

Secondo il comunicato ufficiale il personaggio che vedremo in Agents of S.H.I.E.L.D. avrà le seguenti caratteristiche:

"Trasformato in soldato cibernetico contro la sua volontà, Mike Peterson deve lottare per trovare l'uomo nella macchina. Con un occhio ad alta tecnologia che gli permette di vedere attraverso i muri, super forza e una maggiore velocità grazie a una gamba cibernetica, Deathlok combatterà a fianco degli agenti dello S.H.I.E.L.D. o contro di loro?"

"Abbiamo atteso tutta la stagione per questo momento in cui possiamo rivelare che l'arco narrativo Mike Peterson era previsto sin dall'inizio", ha detto il produttore esecutivo Jeffrey Bell, "Siamo entusiasti di avere J. August Richards nel ruolo di Deathlok e di fare divertire il nostro pubblico con questo popolare personaggio Marvel nella serie".

"Se mi aveste chiesto quando avevo nove anni cosa volevo fare da grande, vi avrei risposto il super eroe e ora sono così emozionato di farlo da adulto in TV!", ha aggiunto J. August Richards, "È un sogno che diventa realtà".

Se pur in predicato di avere un adattamento cinematografico, Deathlok è un personaggio di fascia secondaria nel Marvel Universe, anche se ha ormai una storia quarantennale e molto lunga.

Apparso in Italia con l'improbabile nome di Cybernus, in origine era il Colonnello Luther Manning che, dopo essere stato mortalmente ferito, veniva sottoposto all'innesto di parti cibernetiche per avere salva la vita. Da quel momento cominciò una esistenza in bilico tra il rimpianto dell'umanità perduta alternata a momenti in cui la macchina prende il sopravvento, facendolo diventare uno spietato killer.

È un personaggio che potremmo reclutare tra le fila degli anti-eroi, a volte criminali, a volte eroi loro malgrado. Nell'arco degli anni altri personaggi hanno preso il nome e le caratteristiche di Deathlok.

In effetti questa versione televisiva sembra mescolare le peculiarità di diverse versioni del personaggio.

In primis le origini di Deathlok 3, 1990, al secolo Michael Collins, protagonista di un arco di narrativo pubblicato in volume dalla Play Press nel 1991, impiegato della Roxxon Oil di colore. In secondo ordine l'appartenenza allo S.H.I.E.L.D. di Deathlok 4 e 5, ossia Jack Truman e Lawrence Young. Il primo diventato cyborg per combattere il Teschio Rosso e ospite collaterale delle saghe mutanti di Cable e X-Men tra il 1998 e il 2001; il secondo diventato cyborg a causa di Truman, che ha uploadato la coscienza di Young nel corpo di Deathlok, presumibilmente scaricando  la sua nel corpo, umano, del collega.

Sono stati poi rivelati altri particolari dell'episodio che vedrà Jaimie Alexander nel ruolo della guerriera asgardiana Lady Sif, il numero 15 della stagione, di cui ancora non è stato comunicato il titolo.

Il comunicato ufficiale rivela che Sif arriverà sulla Terra per inseguire Lorelei, ovvero la sorella di Amora l'Incantatrice, nemica storica di Thor.

Lorelei è apparsa per la prima volta in Thor numero 337 del 1983, scritto e disegnato da Walt Simonson. L'inserimento del personaggio nella saga fumettistica del dio del tuono è un classico esempio di innesto di retro-continuity, ossia di introduzione di un personaggio mai visto, ma come se fosse sempre esistito in precedenza.

Se infatti Amora, ideata da Stan Lee e Jack Kirby, aveva debuttato negli anni '60, in Journey To The Mistery 103 del 1964 (Thor Corno 10 del 1971 in Italia), nulla si sapeva della sua fantomatica sorella Lorelei prima della sua introduzione da parte di Simonson. Pur essendo "minore", anche questo personaggio gira per gli albi Marvel da parecchi anni, dapprima come presenza ricorrente, elemento di disturbo amoroso e non solo, nella saga di Walt Simonson fino a tempi più recenti, in cui dopo essere stata data per morta, è riapparsa in albi dei Difensori.

Lorelei sarà interpretata da Elena Satine (Magic City). Si tratterà quindi del terzo asgardiano che apparirà nella serie, dopo il guerriero dell'ottavo episodio, The Well, e Lady Sif.