Arriva finalmente al cinema Dragon Ball Z: La Battaglia degli Dei, ultimo capitolo della popolarissima saga creata da Akira Toriyama, prodotto dalla Toei animation e distribuito in Italia dalla Lucky Red.
Il personaggio
Nato nel 1984 dalla fortunata matita di Akira Toriyama, peraltro coinvolto nel film in qualità di direttore artistico, Dragon Ball ha saputo conquistare un posto nel cuore di milioni di bambini, diventanto una delle serie animate più amate della storia.
Il film
Dragon Ball Z: La Battagli degli Dei vede Son Goku impegnato in una difficile battaglia contro il potente Dio della distruzione, che si è risvegliato dopo un lungo letargo. La Terra aveva finalmente ritrovato in pace, ma ora deve affrontare un nuovo pericolo…
Riuscirà Goku a sconfiggerre il terribile Bills? I suoi poteri non sembrano in grado di bloccare i suoi fortissimi attacchi e dovrà imparare ad accrescere la sua potenza e raggiungere il livello di Super Saiyan God, mai avuto in precedenza.
Il film è stato accolto in Giappone con grande entusiamo del pubblico e ha fatto registrare un vero record di incassi: 500.000 biglietti venduti nel primi due giorni, tre settimane in testa al boxoffice e un incasso finale di oltre 30 milioni di dollari. In assoluto il film che ha incassato più rapidamente in patria nel 2013. Dopo i grandi risultati ottenuti anche in Sud America e Asia il film ora barca sugli schermi europei.
3 commenti
Aggiungi un commentoNon capisco perché solo 2 giorni.
Avrei preferito un giorno in più feriale e non festivo per poterci andare di sera con tutta calma magari con qualche coetaneo datato che ha conosciuto Drangon Ball agli inizi della carriera. che non nel pomeriggio festivo circondato da marmocchi urlanti.
Personalmente penso che i vari film e OAV di dragon ball sono inguardabili come del resto la serie GT che fa proprio schifo
Degli OAV è salvabile solo quello sulla storia di Trunks; dei film non ne parliamo. Delle serie animate si salvano la Z e quella degli Androidi: carine le prime puntate della prima e salvabile qualcosa su Majin Bu.
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