E' venuto improvvisamente a mancare il 16 febbraio scorso Michael Shea, scrittore statunitense che era riuscito a farsi un nome, sia pure non tra le figure di primissimo piano, vincendo un World Fantasy Award con il romanzo Nifft the Lean nel 1983 e successivamente ripetendo il successo con The Growlimb nel 2004. Al momento non ci sono dettagli sulle cause della sua morte. Californiano, nato nel 1946, Shea ha pubblicato principalmente fantasy e horror, questo di ispirazione molto lovecraftiana; non ha disdegnato una digressione nella distopia fantascientifica in anni recenti.
Michael Shea ha pubblicato il suo primo romanzo, A Quest for Simbilis, come seguito di The Eyes of the Overworld, di Jack Vance, il primo romanzo dove appare la figura di Cugel l'Astuto, famoso antieroe Vanceano. Shea ottenne da Vance il permesso di continuare le avventure di Cugel; tuttavia dopo qualche anno Vance scrisse il proprio seguito alla storia. Pertanto il libro scritto da Michael Shea divenne estraneo alla cronologia delle avventure del personaggio di Cugel.
Shea raggiunse maturità e successo con la serie di Nifft the Lean (nome che potremmo tradurre come Nifft lo Smilzo), delineando un personaggio che prendeva ispirazione da Vance ma anche da altri autori del fantasy classico come Leiber e Clark Ashton Smith, mescolando sapientemente un umorismo nero a elementi di horror e fantastico.
Il 27 febbraio abbiamo prematuramente perso anche Aaron Allston, citato dalla stampa italiana erroneamente come "il papà di Dungeons & Dragons" e che fu in effetti uno dei collaboratori allo sviluppo del primo Gioco di Ruolo (i cui "papà" però sono Gary Gygax e Dave Arneson, entrambi venuti a mancare in anni recenti). Nato nel 1960, Allston ha all'attivo molti romanzi ambientati nell'universo di Guerre Stellari, i suoi titoli fanno parte di diverse serie di libri. Ha diretto anche la rivista The Space Gamer, dedicata al boardgame e al GDR di fantascienza e fantasy.
Per quanto riguarda D&D il suo contributo è stato notevole sia nello sviluppo del sistema di gioco, con la Rules Cyclopedia degli anni '90, sia nella produzione di ambientazioni e supplementi di gioco. Il risultato più notevole è stato Mystara, un mondo cavo, abitato anche al suo interno, dove sopravvivono le società e le culture eliminate in superficie: sono custodite in una specie di mondo museo, illuminato da un sole rosso al centro del pianeta.
Allston, che aveva subito una importante operazione chirurgica al cuore alcuni anni fa, ha avuto un collasso mentre presenziava a una convention ed è morto la sera dello stesso giorno.
2 commenti
Aggiungi un commentoDi Michael Shea lessi proprio l'opera che dava continuo alle avventure di Cugel. Posso dire che sia stato un grande appassionato di Vance, ovviamente, ma soprattutto un grande appassionato. Penso fosse uno scrittore, prima di ogni altra cosa, forse addirittura prima di essere una persona.
Una passione simile, alimentata dai sogni di Vance, avrebbero forse esser tenuta in maggiore considerazione, anche perché leggendo il suo libro, ricordo che la prima cosa che pensai fu: "Sembra di leggere Vance!" ... scusate se è poco!
Mi dispiace.
L'ho letto anch'io quel libro, e mi era piaciuto.
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