Il sequel del suo film forse più conosciuto, 300 (2007), sta arrivando in questi giorni nei cinema di tutto il mondo. Eppure, non è stato lui a dirigerlo. Zack Snyder, quarantotto anni, regista, sceneggiatore e produttore, è infatti attualmente impegnato in uno dei cinecomics più attesi e più ambiziosi della storia. Stiamo ovviamente parlando di Batman vs Superman (titolo ancora non ufficiale) cioè del seguito de L'Uomo d'Acciaio (2013) che, da lui diretto, ha riportato sul grande schermo la creatura di Jerry Siegel e Joe Shuster.
Proprio 300: L'Alba di un Impero ha costituito l'occasione per un'intervista rilasciata in questi ultimi giorni a Chris Lee per Hero Complex, il magazine del Los Angeles Times dedicato alla cultura popolare. Non avendo potuto tornare dietro la macchina da presa per continuare la saga fantastorica ambientata durante le guerre tra Greci e Persiani, Snyder ha infatti voluto produrre questo secondo capitolo, che è stato diretto da Noam Murro.
Ma com'era facilmente prevedibile, l'intervista si è totalmente incentrata su Batman vs Superman nonostante la sua data d'uscita sia ancora lontana: 6 maggio 2016.
"Saremo pronti a iniziare le riprese tra circa un mese", ha affermato il regista. "Sta andando tutto alla grande e sono molto emozionato. È davvero divertente immergersi in questo universo in cui coesistono differenti eroi. Da fan, è un'opportunità straordinaria."
Snyder non ha mai nascosto la sua passione per i fumetti. Basta guardare la sua filmografia per rendersene conto: a partire dal già citato 300, che è un fedele adattamento dell'omonima graphic novel di Frank Miller del 1998, per poi passare alla trasposizione del capolavoro Watchmen di Alan Moore e Dave Gibbons del 1987, realizzata più di vent'anni dopo da Snyder. E arrivare, quindi, al reboot del Figlio di Krypton.
"A un certo punto stavamo solo testando i costumi, il nuovo Batsuit e quello di Superman [realizzati da Michael Wilkinson, ndr]. Sapete, questi due supereroi non sono mai stati insieme nello stesso fotogramma. E stavamo soltanto guardando i costumi, senza gli attori. Erano lì, l'uno di fianco all'altro. E io ho detto: 'Ragazzi, qualcuno faccia una foto! Questa cosa non è mai avvenuta prima!'"
Il cineasta ha poi risposto a una domanda scottante posta da Lee, quella relativa alla sua reazione di fronte alle violente polemiche scatenate da decine di migliaia di fans negli ultimi mesi. Ciò è avvenuto, come ricorderete, per tre volte: in seguito al casting di Ben Affleck come Bruce Wayne/Batman, a quello di Gal Gadot come Diana di Themyscira/Wonder Woman e, in ultimo, in merito all'affidamento della parte del supervillain Lex Luthor a Jesse Eisenberg.
"Ci sono due modi di interpretare la cosa", ha risposto Snyder. "Noi conosciamo il materiale della storia. E quindi stiamo realizzando il casting in base a ciò che avviene nella sceneggiatura. E speriamo che questo porti una sufficiente dose di originalità, una prospettiva su ciò che stiamo facendo che sia tale da rendere qualcosa di nuovo ed emozionante. So bene qual è il canone. Non sono pazzo. So di cosa hanno bisogno questi personaggi dal punto di vista della mitologia. Penso che Jesse sarà uno straordinario Lex. Non dimentichiamo che ha ricevuto una nomination all'Oscar [come miglior attore per The Social Network nel 2010, ndr]. Non ho preso un mio amico per recitare la parte! Questo ragazzo è un professionista. A ogni modo, guardando a tutte le contestazioni, si possono notare punti di vista differenti. Alcune persone odiano solo per il gusto di farlo. Altre realizzano fan art."
Infine, Snyder ha espresso alcune interessanti considerazioni sulla portata che avrà Batman vs Superman rispetto al nascente universo cinematografico DC Comics. "Questo film farà esplodere il mondo de L'Uomo d'Acciaio e quello di Batman. Nel primo capitolo abbiamo dovuto costruire una storia di origini, una mitologia. E c'è tanta energia in questo, e abbiamo amato fare un lavoro del genere. Non fraintendetemi. Ma pensate a quanto sia altrettanto divertente, una volta che hai tutti questi personaggi, lasciarli liberi di agire!"
Sono 'soltanto' Superman, Batman e Wonder Woman gli eroi ai quali ha fatto riferimento Snyder? Oppure le sue parole nascondono ciò che da molte fonti viene riportato come un'indiscrezione e cioè che oltre alla Trinità (come il trio di eroi è chiamato nei comics) si aggiungeranno, nel film, altri importanti personaggi dell'universo DC per introdurre un successivo lungometraggio sulla Justice League? Proprio nella giornata dello scorso sabato, il costume designer Wilkinson ha dichiarato che si troverà a Detroit, dove inizieranno le riprese del film, da aprile a dicembre. Un tempo molto lungo per la produzione di un solo lungometraggio: altro elemento, insomma, che potrebbe confermare quell'indiscrezione. Ed è forse per tenere ancora nascosto questo ambizioso progetto che ancora non è stato dato un titolo ufficiale a Batman vs Superman?
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