La Edizioni Piemme nella serie Dark della collana Freeway ha pubblicato il romanzo Quando il diavolo mi ha preso per mano (Between the Devil and the Deep Blue Sea, 2013), esordio della scrittrice April Genevieve Tucholke. Questo primo volume della serie Between sarà seguito da un secondo romanzo che uscirà nel corso del corrente anno e avrà il titolo: Between the Spark and the Burn (2014).
Siamo nel Maine e la protagonista e narratrice della vicenda è Violet, una ragazza di diciassette anni che vive con il fratello in un palazzo decrepito vicino al mare.
Echo è il sonnolento paese dove vivono, nel quale non accade mai nulla di strano. I due fratelli sono momentaneamente soli in quanto i genitori sono in Europa e la loro amata nonna è morta da poco.
Poi un giorno Violet decide di affittare una piccola casa che si trova dietro il suo vecchio palazzo.
Il nuovo arrivato è giovane, bello e affascinante, si chiama River e Violet se ne innamora a prima vista.
Poco dopo l’arrivo di River, nella cittadina iniziano ad accadere fatti strani e paurosi, ci sono violenze e morte. Violet ha capito che quel bel ragazzo nasconde qualcosa, il suo passato è un mistero ed è anche un bugiardo, ma ha un sorriso e occhi così belli e ipnotici che le fanno dimenticare tutto..
Sua nonna, quando era in vita, l’aveva sempre detto di diffidare del diavolo, anche se si presenta con le sembianze di un bel ragazzo che le fa sciogliere il cuore dalla passione.
Nel romanzo il lettore avrà molte sorprese con scoperte di segreti, delitti e poteri soprannaturali...
Un brano
«Isobel stava giocando col suo nula hoop proprio davanti al mausoleo. Lui le è piombato addosso e se l'è portata via.»
Il bambino fece una pausa. «Aveva gli occhi rossi ed era vestito in modo strano, come ci si vestiva una volta... Era il Diavolo.»
Guardai le loro facce serie, i paletti stretti in mano. Mi domandai che fine avesse fatto Isobel. Era tornata a casa senza avvertire il fratello? Oppure qualcuno l'aveva veramente rapita?
«Violet.» Guardai River.
«Non preoccuparti, stanno solo giocando.»
Appoggiò il bacino al mio e i miei pensieri cessarono.
Mi baciò.
Non pensai al fatto che fosse ancora uno sconosciuto.
Non pensai al tunnel, o a quei bambini, o al Diavolo, o a qualsiasi altra cosa. Le labbra mi si sciolsero nel cuore, che si sciolse nelle gambe, che si sciolsero nel terreno sotto di me.
Semplicemente. Smisi. Di. Pensare.
La quarta di copertina
Nel paesino di mare dove abita Violet non succede mai niente… fino a quando River non affitta la casetta dietro la sua e incominciano a verificarsi eventi inquietanti: i bambini scompaiono, gli adulti hanno strane visioni e diventano inspiegabilmente violenti. Tutto mentre Violet è sempre più attratta da quel ragazzo misterioso che ormai entra indisturbato in casa sua. Ma River è soltanto un bugiardo dal sorriso irresistibile e il passato misterioso o dietro i suoi occhi ipnotici si nasconde qualcos’altro? La nonna di Violet l’aveva messa in guardia dai giochi che sa fare il Diavolo, ma lei non aveva mai pensato che il male potesse nascondersi in un ragazzo dai capelli scuri che si appisola in giardino, adora il caffè e ti fa tremare di passione…
L’autrice
April Genevieve Tucholke va pazza per i vecchi film, i cattivoni dai capelli rossi, le cucine enormi, e adora discutere di omicidi a cena. Vive con il marito in Oregon, ai confini con la foresta. Questo è il suo primo romanzo.
April Genevieve Tucholke, Quando il diavolo mi ha preso per mano (Between the Devil and the Deep Blue Sea, 2013)
Traduzione Giorgio Salvi
Edizioni Piemme - Collana Piemme Freeway - Pag. 269 - 16,00 €
ISBN 978-88- 566-3254-5
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