Londra, 2059. Paige Mahoney ha diciannove anni ed è una sognatrice errante, una chiaroveggente. La società vede quelli come lei come un pericolo, una minaccia, eliminandoli senza pietà. Paige vive una vita ai margini fino al giorno in cui viene scoperta e rinchiusa nella colonia penale ricavata in quella che una volta era la città di Oxford, ora gestita dalla spietata razza dei Refaim. Sarà l'inizio di una lotta per la libertà e per cambiare il mondo. 

Questa a grandi linee la trama de La Stagione della Falce, opera prima di Samantha Shannon. E' un esordio dirompente. Una storia incisiva e adulta - non a caso in Regno Unito il libro non è pubblicato nella categoria young adults - scritta con uno stile asciutto e a tratti potente. Un universo narrativo distopico costruito con infinita cura, che lascia al lettore l'impressione di un contesto narrativo solido in cui potersi immergere e di un background di storie e materiale che non arriva sulla pagina ma che si intuisce tra le righe. Il romanzo, primo di una serie di sette libri previsti, è l'inizio di un ampio affresco che ha le potenzialità per raccontare una storia dal respiro molto più ampio di quella della sola Paige, se questa sarà la strada che sceglierà l'autrice. 

Il libro è uscito in Italia per Salani a ridosso della Bologna Children's Book Fair, la maggiore fiera specialistica dedicata all'editoria per bambini e ragazzi, di cui la stessa Shannon è stata ospite. L'occasione ci ha permesso di incontrare la giovane autrice (classe 1991) per una chiacchierata approfondita sul suo libro e sulle novità che possiamo aspettarci per il futuro. Ne è uscito il ritratto di una ragazza dal carattere forte, arguta e che non ha paura di mettersi in gioco. Buona lettura. 

Intervista a Samantha Shannon

Intervista a Samantha Shannon

Articolo di Redazione Giovedì, 3 aprile 2014

La Stagione della Falce è il primo libro di Samantha Shannon, ed è un esordio dirompente. Abbiamo incontrato l'autrice alla Bologna Children's Book Fair.

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