Steelheart

Per la gran parte degli appassionati di narrativa fantasy, Brandon Sanderson non ha certo bisogno di molte presentazioni. I libri dello scrittore originario di Lincoln, Nebraska, sono infatti costantemente ai vertici delle classifiche di vendita e il suo nome è apparso accanto a quello del compianto Robert Jordan sulle copertine dei conclusivi tre volumi della celebre saga de La Ruota del Tempo, completati da Sanderson su incarico di Harriet McDougal Rigney, vedova del creatore della serie, dopo la scomparsa di quest'ultimo nel 2007.

Tutte le opere di Sanderson finora disponibili nella nostra lingua sono state tradotte e pubblicate da Fanucci. Tra di esse, ricordiamo l'esordio Elantris (originariamente uscito nel 2005 e dallo scorso anno anche in italiano), la trilogia di Mistborn (pubblicata per i tipi della casa editrice romana tra il 2009 e il 2011) e La Via dei Re (2011), primo volume di quella che forse è l'opera finora più ambiziosa dello scrittore, la serie attualmente in corso de Le Cronache della Folgoluce.

Sanderson predilige un tipo di narrativa dal respiro epico e ha dimostrato nei suoi scritti una spiccata abilità nello sviluppo dei personaggi e nella creazione di sistemi magici originali e complessi.

Una delle ultime fatiche, in via di completamento, dell'assai prolifico autore è la serie Reckoners, di cui Fanucci propone ora il primo volume: Steelheart.

Uscito sui mercati librari di lingua inglese nel 2013, il romanzo rappresenta il primo approccio di Sanderson al genere fantascientifico. Si ambienta infatti un futuro distopico e post apocalittico in cui il mondo che conosciamo è cambiato in seguito al verificarsi di un evento apparentemente inspiegabile che ha reso alcuni esseri umani dotati di poteri straordinari. Un'ambientazione in parte simile, almeno per quanto riguarda queste premesse, all'universo condiviso delle storie contenute nei volumi della serie antologica Wild Cards curata da George R.R. Martin. La serie Reckoners è stata continuata da Sanderson con la short story Mitosis (2013), un interludio tra il primo volume e il successivo Firefight, atteso in lingua inglese nel gennaio 2015. La trilogia sarà quindi completata da Calamity, di cui non è ancora stata resa nota la data di pubblicazione.

L'edizione italiana di Steelheart è disponibile a partire dal 5 giugno 2014 in formato ebook (al prezzo di 4,99 €) e, in versione cartacea, dal 19 giugno (al prezzo di 14 €).

La quarta di copertina

David è solo un bambino quando l’oscurità perpetua cala sulla Terra e in cielo compare Calamity, una misteriosa stella che dona a uomini e donne, prima di allora intrappolati nelle loro ordinarie esistenze, poteri fuori dal comune. Questi esseri straordinari vengono ribattezzati con il nome di Epici e ben presto il loro dono li rende avidi di supremazia sugli altri uomini. Due anni più tardi, a Newcago, la città che una volta era stata Chicago, David assiste all’assassinio di suo padre da parte di uno degli Epici più potenti, Steelheart. Ora cerca vendetta, e sa che l’unico modo per ottenerla è entrare a far parte degli Eliminatori, un’organizzazione che agisce nell’ombra, studiando le debolezze degli Epici e combattendoli strenuamente. E nonostante tutti pensino che Steelheart, Cuore d’Acciaio, sia invincibile, David sa che non è così, perché lo ha visto sanguinare con i propri occhi.

L'autore

Brandon Sanderson, nato nel 1975, è autore del romanzo Elantris, che lo ha rivelato a critica e pubblico come una delle maggiori promesse della letteratura fantasy contemporanea. Con Fanucci Editore ha già pubblicato la serie dei Mistborn – L’Ultimo Impero, Il Pozzo dell’Ascensione, Il Campione delle Ere - La Via dei Re e Il Conciliatore. Inoltre, basandosi sugli appunti di Robert Jordan, ha lavorato ai tre volumi che completano la saga best seller La Ruota del Tempo.

Brandon Sanderson, Steelheart

Fanucci Editore - Chrono - pagg. 400 circa¹ - ebook € 4,99; cartaceo € 14,00 - ISBN: 9788834726518

¹ _{Il dato non è stato fornito dall'editore al momento dell'annuncio dell'uscita della versione cartacea ed è dunque qui riportato indicativamente, sulla base di altre fonti.}