Lunedì 14 aprile 2014 è stato presentato in anteprima a Roma The Amazing Spider-Man 2 — Il potere di Electro, secondo episodio del franchise di Marc Webb dedicato all'uomo ragno. Il film, prodotto da Columbia Pictures e distribuito da Warner Bros., uscirà in Italia mercoledì 23 aprile, anche in 3D e in Imax, mentre gli spettatori statunitensi dovranno aspettare il 2 maggio. In occasione della prima, organizzata presso il cinema The Space Moderno di piazza della Repubblica, sono giunti a Roma il regista Marc Webb e gli attori Andrew Garfield, Emma Stone, Jamie Foxx e Dane DeHaan, che nel film interpretano rispettivamente Peter Parker/Spider-Man, Gwen Stacy, Max Dillon/Electro e Harry Osborn/Goblin. Noi di Fantasy Magazine abbiamo avuto occasione di incontrarli alla conferenza stampa per il lancio del film prima ancora della serata di gala con tanto di red carpet aperta al pubblico. Pronti per scoprire cosa ci hanno detto?
Spider-Man/Peter Parker
Già in The Amazing Spider-Man i fan di vecchia data avevano notato di trovarsi di fronte a uno Spider-Man molto diverso rispetto a quello di Tobey Maguire e di Sam Raimi, uno Spidey più giovane, alternativo ma allo stesso tempo più aderente al personaggio del fumetto originale di Stan Lee.
Andrew Garfield pare tuttavia essere riuscito a cogliere uno degli aspetti più importanti dell'uomo ragno, che contribuiscono a renderlo un supereroe senza tempo: Spider-Man potrebbe essere chiunque. Quando lo vediamo in azione non vediamo il colore della pelle o la sua provenienza. Lo giudichiamo solo in base alle sue azioni e questo gioca molto a favore dell'identificazione da parte dello spettatore, che può proiettare se stesso nel personaggio. Nel film Peter Parker sottolinea che dietro la maschera dell'uomo ragno potrebbe nascondersi persino una donna.
Gwen Stacy/Emma Stone
La conversazione con Emma Stone si è concentrata sia su Gwen come personaggio che sul suo rapporto con Peter, che costituisce, come nel primo film, una parte importante della sceneggiatura. La Stone e il regista Marc Webb sono stati concordi nell'affermare che c'era una precisa volontà di "proteggere" la relazione tra Gwen e Peter, una relazione che è di parità e non vede Gwen come l'ennesimo esempio di "fidanzata del supereroe" che poi è inutile ai fini della storia. I due ragazzi si trovano nel film in una fase della loro vita in cui sono chiamati a prendere decisioni importanti, e a scegliere tra l'amore e le aspirazioni personali.
Quale sarà la scelta di Emma chiaramente non ve lo diciamo. Sottolineiamo però che il suo è un ruolo più attivo di quanto non fosse accaduto alla Mary Jane Watson di Kirsten Dunst nella trilogia di Raimi, soprattutto perché, a differenza di MJ, Gwen conosce l'identità segreta di Spidey sin dal primo film.
Max Dillon/Electro/Jamie Foxx
Una delle prime domande che sono state rivolte a Jamie Foxx hanno riguardato la difficoltà nel calarsi nei panni non di uno ma di due personaggi diversi: l'ingegnere elettronico Max Dillon, un po' fuori di testa ma tutto sommato di buon cuore, ed Electro, il pericoloso e fortissimo avversario di Spider-Man che, in fondo, desidera solamente qualcuno che abbia bisogno di lui e ricordi il suo nome. Per quanto - a mio parere - possa sembrare strano, secondo l'attore sono stati i panni di Max Dillon i più difficili da vestire. Da una parte perché per "recitare" Electro è intervenuta anche la computer grafica, dall'altra perché Max Dillon richiedeva un impegno più profondo per quanto riguarda gestualità e tono della voce.
Foxx ha inoltre rivelato alla stampa che sua figlia, di soli cinque anni, è stata entusiasta del suo ruolo nel film, nonostante Electro fosse un antagonista.
Harry Osborn/Goblin/Dane DeHaan
Nonostante Harry Osborn sia un personaggio ricco di luci e soprattutto ombre, Dane DeHaan ha esordito affermando di aver cercato, nel film, di recitare in modo da renderlo anche un personaggio divertente. DeHaan ha interpretato non solo Harry, l'amico d'infanzia di Peter Parker recentemente tornato a New York, ma anche la nemesi di Spider-Man: Goblin.
Alla difficile domanda su quale dei problemi del mondo avrebbe risolto per primo se avesse avuto davvero i poteri di Goblin, DeHaan ha risposto che Goblin non avrebbe alcuna intenzione di fare qualcosa di positivo per il mondo. Ma che se Goblin fosse uno dei "buoni" o se fosse solamente Harry Osborn, lui utilizzerebbe le sue possibilità economiche per favorire la ricerca e debellare le malattie di cui ancora non esiste cura.
In attesa del 23 aprile 2014, vi ricordiamo la nostra recensione in anteprima del film, visto alla proiezione stampa romana, la galleria con le immagini tratte dal film e il trailer italiano.
La recensione in anteprima
La galleria di immagini
The Amazing Spider-Man 2: il potere di Electro
Primi poster, foto dal set e altro sul seguito del reboot della saga di Spider-Man al cinema.
1 commenti
Aggiungi un commentoMa per cortesia, è una porcata lo Spiderman di Garfield, interpretato ridicolmente e diretto peggio in un film insulso e privo di epicità.
Nulla a che vedere con i film di Sam Raimi e con lo Spiderman, quello sì aderente al personaggio originale, di Tobey Maguire.
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