Dalla fine di aprile è arrivato in libreria un’altra novità targata Edizioni Piemme. Infatti nella collana Il Battello a Vapore viene pubblicato il romanzo Viaggio nei porti oscuri (2014), firmato da Ulysses Moore, secondo volume della nuova serie conosciuta come La Nave del Tempo, avente protagonista una misteriosa nave il cui nome dipinto sulla fiancata è Metis.
La nave, che sembra un drakkar (una nave vichinga), viene trovata sulla spiaggia da quattro ragazzi: Murray, Mina, Connor e Shane e nel suo interno trovano varie cose, tra queste un taccuino con gli appunti di un personaggio che i giovani lettori ben conoscono: Ulysses Moore.
I quattro ragazzi amano l’avventura così decidono di riparare le nave, fornirla di una vela molto particolare e salpare. Sarà una grande avventura perché la nave li condurrà in posti che non avrebbero mai immaginato di visitare.
In questo secondo volume, i quattro ragazzi appena rientrati dal primo viaggio ricevono, tramite una cartolina, una richiesta di aiuto scritta da Rick Banner. L’ultima nave ribelle è stata catturata dalla Compagnia delle Indie Immaginarie.
I ragazzi non restano sordi a questa richiesta d’aiuto e così partono: devono trovare un Porto Oscuro, però questo porto non è indicato su nessuna mappa.
Riusciranno i quattro avventurosi ragazzi a trovare una mappa che indichi il porto? A quali pericolose avventure andranno incontro?
A noi lettori non resta che leggere per scoprirlo.
Un brano
Murray si fermò davanti alla Porta del Tempo. Le candele proiettavano la sua ombra sul legno antico. Sollevò una delle quattro chiavi e la avvicinò alla serratura.
- Murray? - mormorò Mina. La chiave girò, con un debole clack.
E poi girò anche la seconda. Girarono tutte e quattro. E a quel punto la finestra della torretta si spalancò con un colpo secco, e la corrente allungò la fiamma delle candele fino quasi a far loro sfiorare il muro. E, di nuovo, le spense. «Desiderio, immaginazione, movimento» pensò Murray, con la testa piena di tamburi. Appoggiò la mano alla Porta del Tempo, e la aprì. Al di là, si stendeva una fittissima giungla.
La quarta di copertina
Subito dopo essere tornati dalla loro prima avventura a Kilmore Cove, il paese di Ulysses Moore, Murray, Mina, Shane e Connor ricevono una cartolina con un'inaspettata richiesta di aiuto: l'ultima nave dei ribelli è stata catturata dalla Compagnia delle Indie Immaginarie, che ha preso il controllo delle Rotte dell'Immaginazione. Per salvarla bisogna trovare il quartier generale della Compagnia, un Porto Oscuro che non è indicato su nessuna mappa. Come fare a raggiungerlo? La risposta attende Murray e i suoi amici a Villa Argo, oltre la Porta del Tempo...
L’autore
Dietro lo pseudonimo di Ulysses Moore si cela uno scrittore amato da stuoli di ragazzi: Pierdomenico Baccalario.
L’autore, nato nel 1974 ad Acqui Terme, è laureato in giurisprudenza ed è anche giornalista freelance.
Come giornalista e scrittore ha al suo attivo numerosi romanzi tradotti in molte lingue, resoconti di viaggio, libri-gioco, racconti, giochi di ruolo, videogiochi, progetti didattici e umanitari, articoli specialistici di vario genere.
Scrive romanzi d’avventura, di fantascienza e fantasy rivolti a lettori giovani.
E’ autore della serie Century (Edizioni Piemme), del romanzo di fantascienza dal titolo Cyboria. Il risveglio di Galeno (De Agostini — 2009) e di molti altri libri.
Ulysses Moore, Viaggio nei porti oscuri (2014)
Edizioni Piemme - Collana Il Battello a Vapore - Pag. 293 - 16,00 €
ISBN 978-88-566-3742-7
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