Cattive notizie sul fronte Warner Bros: Guillermo del Toro ha annunciato che non dirigerà più Beauty, l'adattamento della fiaba La Bella e la Bestia con Emma Watson.

Il cineasta messicano comunque rimarrà coinvolto nel progetto in qualità di produttore.

Il motivo della decisione è da ricercare nella sempre più fitta agenda di del Toro, che attualmente ha dato la precedenza alla stesura della sceneggiatura di Pacific Rim 2.

Tolti i cinque film ai quali ha collaborato a vario titolo che usciranno nel 2015 (tra cui Kung Fu Panda 3, The Hobbit: The Battle of the Five Armies e Il libro della vita) il nome del regista, produttore e sceneggiatore è collegato a una quindicina di titoli compresi gli adattamenti  di Pinocchio di Collodi e di Streghe di Roald Dahl, e una nuova versione di Frankenstein. 

La casa di produzione, che è a lavoro sul Beauty da più di due anni, non si può permettere di aspettare che del Toro risolva il conflitto tra le scadenze perché è in competizione con la Disney che ha da poco annunciato di aver scelto Bill Condon per dirigere una versione in live action della Bella e la Bestia.  

Senza considerare che le due major si daranno battaglia anche con due adattamenti del Libro della giungla, uno diretto da Andy Serkis, per la WB, e uno da Jon Favreau.