Stando ai recenti rumors, sarebbe confermata l'ipotesi, nata in seguito alla scena post crediti di Thor: the dark world, che le gemme dell'infinito ed il guanto da esse formato, possano essere alla base delle trame intrecciate nel Marvel Cinematic Universe per culminare in Avengers 3.
Sembra sicuro che dopo il Tesseract e l'Aether, nella pellicola su Star-Lord e soci apparirà una terza gemma, probabilmente quella del potere, ricercata dal mellifluo Taleen "Collezionista" Tivan" interpretato da Benicio del Toro.
La notizia più importante a questo punto è che la voce del titano folle e le sue fattezze in motion capture saranno affidate a Josh Brolin che apparirà come guest nella pellicola cosmica restando nelle retrovie per non rubare spazio alla nipote Nebula, interpetata da Karen Gillan e vera villain del film.
Per tutti gli appassionati di comics, la presenza del titano folle preannuncia un livello di pericolo e potenziale devastazione mai visto prima sul grande schermo perchè Thanos altri non è che il più grande avversario della Casa delle Idee, amante e avatar della morte stessa.
Il titano è potente oltre ogni immaginazione, non solo per la sua forza fisica, per la capacità telepatica innata, per resistenza ai danni o per i vari potenziamenti cibernetici, magici, scientifici e multidimensionali cui si è sottoposto negli anni ma principalmente per la sua curiosità e per l'intelligenza dalla morale contorta che ne muove le azioni.
Thanos è stato nemico dei Vendicatori, di Capitan Marvell, di Adam Warlock, di
Silver Surfer e prima di tutto il più grande nemico dell'universo ed al contempo il suo protettore e salvatore.
Se personaggi come Magneto e il Dottor Destino sono affascinanti per il loro tumulto interiore e per le loro azioni non sempre malvagie, nella scala cosmica dei personaggi Marvel, non è il potere puro a determinare il valore di un personaggio ma la sua complessità etica e morale che nel caso di
Thanos degli Eterni è diversificata come quella di un trattato filosofico.
Diffidate da chi afferma che il personaggio sia stato "snaturato" da questo o quell'autore perché nel caso di Thanos, l'ambiguità e complessità emotiva si trasformano in una riflessività profonda difficilmente riscontrabile in altri eroi o malvagi dei fumetti.
Le più grandi battaglie di Thanos, in grado di sconfiggere facilmente tutti i
Vendicatori, vengono combattute sempre sul piano filosofico ed ideologico contro la bontà senza fine di Silver Surfer, contro l'incarnazione della vita Mar-Vell e contro l'eterno amico-nemico Adam Warlock, la cui natura intrinseca lo pone come perfetto alter ego di Thanos.
Oltre al nume risorto e custode della gemma dell'anima, Adam Warlock, molti altri personaggi cosmici di legano al titano tra cui la figlia adottiva Gamora, la donna più letale dell'universo da lui stesso istruita nelle arti della morte, a seguire Drax il distruttore il cui compito ultimo nell'universo è l'uccisione dello stesso Thanos per i suoi innumerevoli crimini contro la vita, ed infine la regina dei pirati spaziali Nebula, autoproclamatasi nipote del villain e mossa da una sete di potere insaziabile.
Chi è Thanos?
Thanos è un Eterno di Titano. Creato interamente da Jim Starlin, sia nei testi che nei disegni, apparve per la prima volta in The Invincible Iron Man n. 55, del febbraio 1973 (UR Corno 144, novembre 1975 in Italia).
Per i non addetti ai lavori, questo vuol dire che appartiene ad una specie creata millenni fa dai Celestiali (antica e semi onnipotente di creatori cosmici) con lo scopo di sorvegliare l'evoluzione genetica dei pianeti fecondati con il seme dei celestiali per supportare le vita umanoide fino allo stadio super umano.
L'essere un Eterno, come suggerisce il nome, porta con se facoltà sovrumane come attributi fisici e mentali divini, la capacità di manipolare l'energia cosmica ed una longevità illimitata oltre ad innati poteri telepatici ed una virtuale immunità alla manipolazione molecolare.
Tra tutti gli Eterni, quelli di Titano (l'omonima luna di Giove) appartengono ad una comunità riservata di scienziati e filosofi non interessati all'infinito conflitto con i gemelli Devianti, razza di identica origine con lo scopo di selezionatori darwiniani viventi.
Thanos è nato deforme, afflitto dalla maledizione dei devianti possiede l'aspetto caratteristico simile a quello degli Skrull (razza di mutaforma spaziali dalla pelle verde), la pelle viola e somma le loro caratteristiche alle sue già notevoli facoltà ottenendo il mix di forza sovrumana, assenza emotiva e potenziale energetico tali da renderlo il più potente esponente della sua specie.
Affascinato dalla morte, il titano folle ha passato gran parte della propria vita disprezzando ogni essere vivente dedicandosi allo studio della magia nera, del viaggio dimensionale e di molteplici discipline scientifiche.
La componente del viaggiatore-scienziato è fondamentale per un personaggio che fa del potere non uno scopo ma un tramite per ottenere conoscenza al fine di uno scopo più grande: l'amore.
Tra le tante storie sul titano possiamo ricordare la conquista del cubo cosmico e quella delle gemme dell'infinito tanto quanto il suo ruolo, dalla parte dei buoni, nella guerra e nella crociate dell'infinito.
Possiamo parlare degli sconti con Adam Warlock che lo rese guardiano della gemma della realtà o dell'essere diventato fautore dell'equilibrio universale dell'universo dopo averlo distrutto e ricreato per correggere gli errori nella trama della realtà che minacciavano di sfaldarne la struttura per sempre.
In tempi più recenti lo abbiamo visto combattere nella guerra contro l'onda di Annihilus e soccombere alla furia di Drax solo per essere riportato in vita come avatar della morte per sconfiggere l'invasione del cancroverso, un universo dove, in assenza della morte ogni cosa è stata corrotta dall'eccesso di vita.
Combattuto un Mar-Vell malvagio è stato affrontato da Star-Lord e Nova che credevano di poterlo intrappolare lontano dalla nostra dimensione.
In tempi recenti Thanos è tornato sulla scena nel corso di numerose storie dei Vendicatori e purtroppo, sull'onda dei film, è riapparso come machiavellico Villain tout court privo della profondità d'azione e pensiero che lo hanno contraddistinto negli anni.
Ancora una volta non si vuole apologizzare sull'influenza dell'MCU sull'universo fumettistico ma certamente chi ha letto capolavori come la morte di Capitan Marvel e Infinity Gauntlet si trova davanti due personaggi completamente diversi e purtroppo, nella versione più recente, completamente bidimensionali.
Resta da vedere che titano sarà quello di Guardiani della Galassa e come si evolverà la cerca delle sei gemme dell'infinito, il tutto in vista di Avengers 3 e del successivo passo avanti dell'MCU proiettato verso l'infinito ed oltre!
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