Alla fine è successo. Ma sulle pagine della rivista Musica del quotidiano La Repubblica, il 25 novembre 2004. L'inquisitore Nicolas Eymerich, il celebre personaggio creato da Valerio Evangelisti, incontra lo scrittore Dan Brown, autore del momento con il suo Il codice Da Vinci, libro che non smette di far discutere. Un divertente racconto ambientato direttamente nell'Aldilà e che si può ora leggere anche sulla rivista Carmillaonline.com (all'indirizzo archives/2004/11/001106.html).
Nel racconto, Eymerich, in vita inquisitore, è alla fine stato premiato da Dio, che ha trasportato il suo Tribunale fuori dal tempo, nell'Ottavo Cielo. Un giorno, però, Eymerich si trova davanti all'imputato Dan Brown, autore, nel XXI secolo, di un particolare testo eretico: un libro dove si racconta che a essere coinvolta in una vicenda strana e ricca di segreti è la più grande organizzazione della storia dell'umanità, la Chiesa.
10 commenti
Aggiungi un commentoOla, Messer Forestiero, da dove nasce questa tardiva indignazione?
pensa che le blasfemie sono stati gli unici elementi grazie a cui ho finito i due (disgustosi) libri di danilo marrone...
L'ho letto ora: è veramente simpatico... anche se un speravo in una fine diversa
Mi era sfuggito. Troppo carino.
Hihihi... davvero spassoso... "in effetti del Vangelo di Filippo so poco..."
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