Escono oggi nelle sale italiane, secondo round della battaglia mossa dai film d'animazione e per bambini alla cinematografia natalizia, e che ha assestato il primo colpo con Gli incredibili e che proseguirà la sua marcia di conquista del Natale con l'atteso secondo episodio di Shrek (http://www.fantasymagazine.it/cinema/49).

Polar Express e Il magico Natale di Rupert non sono di fatto in competizione: magia tecnologica per il film di Robert Zemeckis, tutta in animazione CGI, grazie a un nuovo sistema chiamato Performance Capture, la nuova generazione del processo di motion capture. Questa tecnica innovativa permette di trasferire le interpretazioni dal vivo degli attori ai personaggi digitali in un modo mai visto prima, aprendo le porte a una nuova era di libertà e di opzioni creative per gli attori e i realizzatori.

Magia di sapore nostalgico quella di Flavio Moretti, che con il suo Magico Natale di Rupert ci fa riassaporare l'atmosfera anni cinquanta e luci e colori dalle reminescenze burtonianeche. Abbiamo visto il film (http://www.fantasymagazine.it/cinema/59) a Trieste, nel corso del SciencePlusFiction, il festival internazionale del film di fantascienza, horror e fantasy, e abbiamo scambiato quattro chiacchiere con il regista. Potete leggere l'intervista qui: http://www.fantasymagazine.it/rubriche/91.

Zemeckis strizza l'occhio anche agli adulti portando sul grande schermo una favola nata dalla fervida fantasia di Chris Van Allsburg, uno dei più famosi autori di letteratura infantile; Moretti vuole far sorridere i bambini e fa tutto da solo in un film che, fatti i conti, disponeva di un budget 330 volte inferiore a quello di Zemeckis (500 mila euro contro 165 milioni di dollari).

Polar Express:

Al Polar Express non servono binari
Al Polar Express non servono binari
durante la notte della Vigilia, un bambino, scettico dell'esistenza di Babbo Natale, trascorre turbato il dormiveglia, finché un fragore improvviso lo fa sobbalzare: un misterioso treno a vapore si è fermato davanti alla finestra della sua stanza. Il capotreno gli rivela che quello è il "Polar Express" e lo invita a salire a bordo per intraprendere una fantastica avventura al Polo Nord insieme ad altri bambini per svelare l'arcano del grassoccio vecchietto in costume rosso e folta barba bianca…

Il magico Natale di Rupert:

Come ogni anno Rupert trascorre il Natale con la terribile Nonna Porfilia che lo lascia solo in casa con l’incarico di trovare in soffitta il puntale per decorare l’albero di Natale. Ma in soffitta Rupert trova qualcosa di molto più affascinante: uno scatolone con le invenzioni abbandonate dall’ex inquilino, il geniale Rufus. Tra queste c’è una strana lampada che, attaccata alla corrente, emana, a sua insaputa, segnali nello spazio che raggiungono un’astronave aliena di passaggio intorno alla Terra… Rupert vede recapitarsi dal cielo un piccolo pacco. Pensa ad un regalo di Babbo Natale e si affretta ad aprirlo ma, con suo sommo stupore, ne escono dei piccoli micidiali alieni pronti a conquistare la casa…