Suicide Squad è il live action movie che seguirà al cinema, dopo pochi mesi, Batman v Superman: Dawn of Justice, rappresentando il terzo tassello nel nascente DC Cinematic Universe, se si considera che la pietra angolare di quest'ultimo è costituito dal reboot sul grande schermo del Figlio di Krypton (L'Uomo d'Acciaio, 2013).
Già quando di esso, e di altri dieci film, venne dato l'annuncio ufficiale dalla Warner Bros. nello scorso ottobre, i nomi vociferati per il casting erano di tutto rispetto. E ora si può dire che siano stati quasi tutti confermati.
Jared Leto avrà il non facile compito di interpretare un personaggio complesso e dall'enorme, insano carisma come il Joker. Nelle ultime settimane, il premio Oscar 2014 nella categoria di miglior attore non protagonista in Dallas Buyers Club, è stato al centro di numerosi rumors che lo volevano in trattative per il ruolo. Memore della sua partecipazione a un cult movie come Fight Club (1999), Leto aveva risposto alle domande dei giornalisti parafrasando una frase di quel film divenuta celebre ("La prima regola del Fight Club è che non si parla del Fight Club") riferendola appunto alla voci che lo associavano alla parte del Principe Pagliaccio del Crimine. Ora la conferma è ufficiale ed è certamente una mossa coraggiosa quella di far esordire in un lungometraggio che non sia dedicato a Batman la quarta incarnazione sul grande schermo dell'iconico supervillain, dopo quella del 1966 di Cesar Romero (interprete del Joker anche nella serie televisiva sull'Uomo Pipistrello della seconda metà degli anni Sessanta), quella del 1989 di Jack Nicholson nel film di Tim Burton e, infine, quella del 2008 di Heath Ledger ne Il Cavaliere Oscuro di Christopher Nolan.
La regia di Suicide Squad è stata affidata a David Ayer (End of Watch – Tolleranza Zero, Sabotage, Fury) che ne curerà anche la sceneggiatura e che ha definito il tono generale del film "una sorta di Quella Sporca Dozzina con supercriminali". Se un paragone del genere può sembrare eccessivo e soprattutto azzardato perchè arriva a scomodare il classico del 1967, è opportuno ricordare che proprio con quel modello cinematografico come riferimento il fumettista John Ostrander fece debuttare il team, con il nome di Task Force X, sulle pagine della miniserie Legends nel gennaio 1987, coadiuvato dalle matite di John Byrne. Quella di Ostrander, infatti, non fu una creazione ex novo ma una riscrittura: il gruppo era precedentemente conosciuto come Suicide Squadron ed era costituito da agenti 'sacrificabili' nel compiere missioni suicide, altamente rischiose e classificate, per conto del governo statunitense durante la Seconda guerra mondiale. Alla fine del conflitto, lo squadrone divenne Suicide Squad, nome con il quale fece la sua prima apparizione su The Brave and the Bold #25 del settembre 1959. La formazione del team, i cui membri accettano di intraprendere missioni disperate in cambio della cancellazione dei propri debiti con la giustizia, è cambiata di molto nei decenni. Tuttavia, il concetto alla sua base non lo è mai stato, fino alle sue più recenti versioni, quella live action nell'episodio omonimo della seconda stagione di Arrow e quella del film d'animazione Batman: Assault on Arkham prodotto da Warner Bros. Animation (e, come la totalità delle ultime creazioni di quest'ultimo, rimasto totalmente ignorato dai canali della distribuzione italiana) basato non sulla continuity fumettistica ufficiale ma sul cosiddetto 'Arkhamverse', vale a dire l'ambientazione della serie di videogames Batman: Arkham.
Proprio in quel film d'animazione appare il Joker che normalmente, nei comics, non è collegato alla squadra suicida. Potrà forse Assault on Arkham fornire spunti alla sceneggiatura del live action movie? Per ora, non è dato saperlo.
Ma si sa per certo che, oltre alla nemesi per eccellenza di Batman, nel film avrà un ruolo centrale Harley Quinn, interpretata da Margot Robbie (The Wolf of Wall Street), ventiquattrenne attrice di origini australiane. Inizialmente una psichiatra che ha in cura il Joker mentre è internato ad Arkham Asylum, Harleen Quinzel si innamora perdutamente del suo paziente tanto da volerlo seguire nella sua vita criminale, a partire da quando decide di aiutarlo durante uno scontro con Batman. Harley Quinn, questo il nome da lei scelto per la sua nuova identità, è stata creata da Bruce Timm e Paul Dini, creatori della serie animata sul Cavaliere Oscuro della prima metà degli anni Novanta ed è stata successivamente inserita nella continuity a fumetti fino a ottenere, tra il 2001 e il 2003, una propria testata.
Non ha certo bisogno di molte presentazioni Will Smith (Independence Day, Men in Black, After Earth) scelto per il ruolo del più letale tiratore scelto del mondo: Floyd Lawton, alias Deadshot. Dotato di un mirino cibernetico che amplifica al massimo le sue abilità naturali, Deadshot è uno dei membri sostanzialmente stabili del team, nell'incarnazione moderna di quest'ultimo. Assassino e mercenario con spiccate tendenze suicide che lo rendono a livello motivazionale idoneo alle finalità della Suicide Squad, ha fatto il suo esordio su Batman #59 del giugno 1950, ovviamente in una versione assai meno tecnologicamente equipaggiata rispetto a quella più recente.
Rick Flag, figlio del leader omonimo della prima incarnazione della Squadra Suicida, sarà interpretato da Tom Hardy, di nuovo impegnato in un cinecomics dopo Il Cavaliere Oscuro – Il Ritorno del 2012. Hardy ha lavorato, sempre diretto da Nolan, anche in Inception e nel 2015 sarà protagonista del reboot della saga post-apocalittica di Mad Max (Mad Max: Fury Road, con il ritorno dietro la macchina da presa di George Miller). Il suo personaggio, come tutti quelli di cui si è finora trattato in questo articolo, non ha superpoteri ma, nel suo caso, un'elevata preparazione militare che nella continuity a fumetti lo ha reso in grado di tenere testa a Batman.
Oltre ad Harley Quinn, l'altra supercriminale della Suicide Squad sarà Incantatrice, alter ego di June Moone. L'entità soprannaturale che possiede quest'ultima, come il nome suggerisce, è una potente manipolatrice di energia magica, in grado di canalizzarla per vari scopi (può proiettarla, usarla per volare, curare, teleportarsi e diventare intangibile, tra gli altri) ma rende l'ospite umana mentalmente instabile, e dunque adatta al profilo comportamentale richiesto dal team. Nel reboot delle testate a fumetti DC Comics avvenuto nel 2011, Incantatrice è entrata nella Justice League Dark, sulla quale è da anni in cantiere un film che dovrebbe essere scritto e diretto da Guillermo del Toro e il cui script definitivo è stato ufficialmente consegnato a fine novembre alla Warner Bros. Potrà quindi essere Incantatrice tra i protagonisti di due film dell'universo DC Comics? Per ora, di certo si sa che per interpretarla nel film di Ayer è stata scelta la modella e attrice londinese Cara Delevingne (Anna Karenina e, sempre per la regia di Joe Wright, nel film Pan, in uscita l'anno prossimo).
L'ultimo personaggio, tra quelli annunciati, è Captain Boomerang, uno dei principali avversari di Flash e introdotto di recente nelle serie televisive del network The CW dedicate al Velocista Scarlatto e a Freccia Verde, con il volto di Nick Tarabay. Non è chiaro, per ora, se la versione del criminale sarà quella originaria, dall'identità di George 'Digger' Harkness, oppure quella più recente con l'alias di Owen Mercer, suo figlio (da Harkness riconosciuto come legittimo poco prima della propria morte) e a lui subentrato nello stesso ruolo di supervillain. Il parere di chi scrive, anche solo tenendo in considerazione l'aspetto fisico dell'attore scelto per il ruolo, è che si tratti della seconda possibilità. Il casting risulta coerente anche rispetto alla nazionalità del supercriminale. In questo caso, però, si parla della prima incarnazione. Com'è facilmente intuibile dall'arma che caratterizza il suo modus operandi, Captain Boomerang è infatti un nativo australiano esattamente come Jai Courtney (Divergent, il suo imminente sequel, e Terminator: Genisys, anch'esso in arrivo nel 2015).
Non ci sono ancora conferme o smentite circa il rumor che vuole Jesse Eisenberg, interprete di Lex Luthor in Batman v Superman, apparire nello stesso ruolo in Suicide Squad. Si attende, inoltre, che giungano notizie, ufficiose o confermate, sulla presenza nel film di Amanda Waller, che nei fumetti comanda e coordina ogni operazione del team.
La fase di pre-produzione inizierà a febbraio presso i Pinewood Toronto Studios mentre le riprese avranno luogo nella stessa metropoli canadese, e nei suoi dintorni, da metà aprile a settembre 2015. Colin Wilson ricoprirà il ruolo di produttore. L'uscita nelle sale di Suicide Squad è prevista per il 5 agosto 2016.
4 commenti
Aggiungi un commentoSono curioso di vedere come Leto interpreterà la non facile parte del Joker. E' uno di quei personaggi che se non fatto bene finisce per essere ridicolo.
Mi piacerebbe vedere un film stile pulp alla Tarantino. Chissà cosa ne verrà fuori.
Il cast mi piace per questo Suicide Squad... almeno ci stacchiamo un pò dai classici e noiosissimi super eroi.
Non ho la minima idea di cosa sia la Suicide Squad ma Jared Leto che tra le altre cose ha talento da vendere come attore.
Non qui su FM, almeno per ora, ma spero che la si smetta di stroncarlo a prescindere confrontandolo con Heath Ledger, cosa che tra l'altro era successo anche a quest'ultimo rispetto a Jack Nicholson.
Tengo sempre presente l'eventualità che i lettori sappiano poco o per nulla di ciò di cui si parla quando scrivo una news sui cinecomics DC meno popolari. Perciò puoi leggere anche qualche informazione riguardo la Suicide Squad, in questo pezzo (con nessuna pretesa di completezza, s'intenda).
Concordo totalmente.
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