Una tempesta di troppo, anzi una in meno. Secondo il sito XMenFilms.net, il personaggio di Tempesta sarebbe stato incluso ‘con riserva’ nella stesura attuale della sceneggiatura di X-Men 3. Resterà nella versione definitiva dello script a condizione che si riesca a trovare una attrice in grado di sostituire rapidamente il premio Oscar Halle Berry. L'interprete di Tempesta in X-Men e X-Men 2 continua infatti a dichiararsi poco interessata a partecipare al terzo capitolo della saga cinematografica sui mutanti Marvel, a meno che non venga dato maggiore risalto al suo personaggio (chiede una evidenza addirittura superiore a quella di Wolverine). L'unica alternativa che la produzione avrebbe finora prospettato rispetto all’eventuale cambio di interprete o alla completa assenza del personaggio, è che la Berry si limiti ad una breve apparizione, figurando come una sorta di 'ospite d'onore'. Halle Berry si affaccerebbe timidamente in X-Men 3 come una lieve brezza piuttosto che una tempesta.

I produttori Lauren Shuler Donner e Avi Arad avrebbero costruito la trama di X-Men 3 come un intreccio stretto e conclusivo di tutti i fili narrativi finora avviati, per dare così senso pienamente compiuto all'intera trilogia. In questa ottica, la produzione non può perciò assecondare le pretese di Halle Berry, che vanno decisamente un po' troppo oltre. L’attrice infatti ha in passato dichiarato: "Non ho nulla in contrario a interpretare Tempesta, ma lei dovrebbe fare molto più di quel che fa ora. Dovrebbe volare. Combattere. Anzi, dovrebbe fare persino più di quel che fa nei fumetti". Ai produttori non resterebbe che orientarsi verso un plot che consenta – all’ultimo minuto – una facile eliminazione della ‘signora delle tempeste’. Una soluzione che non potrà che rafforzare la propensione dell’attrice verso una totale defezione.

L'affare "Berry" non è l'unico problema che ha finora ritardato l'inizio delle riprese di X-Men 3 (le ultime voci parlano di rilascio definitivo slittato da maggio 2006 al tardo autunno dello stesso anno). Questa estate la serie era rimasta orfana del regista e degli sceneggiatori dei due precedenti episodi. Bryan Singer, Mike Dougherty e Dan Harris hanno all'unisono rinunciato a firmare per il terzo X-Men scegliendo invece di occuparsi – visti i compensi maggiori - del prossimo film su Superman presso WarnerBros.

Nei lunghissimi mesi successivi abbiamo assistito a una snervante altalena – tuttora in moto – di conferme e smentite mai definitive a proposito della nomina di Joss Whedon come regista sostituto di Bryan Singer. Whedon, l’autentica mente creativa dietro il successo di serie televisive quali Buffy the Vampire Slayer e Angel, ha più volte affermato che avrebbe voluto dirigere X-Men 3 ma che la 20th Century Fox, pur mostrandosi più volte interessata, non ha mai formalizzato una esplicita richiesta. I produttori della saga mutante, Lauren Shuler Donner e Avi Arad, hanno d'altro canto più volte alluso al nome di Whedon, senza mai sbilanciarsi definitivamente. In vista di una possibile nomina di Joss come regista, si era persino provveduto a stuzzicare la curiosità del pubblico affidando per qualche mese a Whedon le sceneggiature di alcuni recenti episodi del mensile a fumetti Astonishing X-Men.

Da oltre due mesi il più importante sito di fan di Whedon (Whedonesque.com) dà oramai per certa la sua definitiva esclusione dal film, in favore della carica di regista per Wonder Woman presso la Warner. ‘Empire Online’ e altri notiziari cinematografici dichiarano proprio in questi giorni che gli ultimi dettagli delle trattative fra Joss Whedon e il produttore di Wonder Woman (Joel Silver) sarebbero in via di definizione. Davvero difficile capire se sia stata detta l’ultima parola sulla mancata regia di Whedon per X-Men 3, ma d’altro canto è altrettanto difficile immaginare come un uomo solo potrebbe occuparsi quasi in contemporanea di tre diversi progetti per tre distinte case di produzione (il terzo è il film di fantascienza Serenity per Universal).

Tornando alla defezione quasi certa di Halle Berry, c’è da fare una curiosa osservazione. A fronte della tempesta scatenata dall’attrice sulla produzione del film, è noto per contro come ella si sia più volte lamentata di non poter tornare al personaggio di Catwoman per un sequel dell'omonimo film WarnerBros. Nonostante i pareri piuttosto negativi raccolti dalla pellicola incentrata sulla donna-gatto (sicché un sequel non è affatto in progetto) il ruolo da protagonista assunto in quel caso deve evidentemente aver soddisfatto l'ego di una vincitrice di Oscar. Il che farebbe sospettare che l’ipotesi di una apparizione ‘cameo’ di Halle Berry in X-Men 3 non sia del tutto insensata. Potrebbe infatti rivelarsi un ripiego produttivo che ha qualche speranza di incontrare il consenso dell'attrice. Anche perchè se venisse sostituita proprio adesso da un'altra interprete, potrebbe perdere l'occasione di primeggiare che da tempo chiedeva. Tutti sanno infatti che sono stati annunciati ufficialmente i film completamente incentrati su Magneto e Wolverine, ma che dire di altri due film 'a solo' - quelli su Mystica e Tempesta - di cui si sta cominciando a vociferare insistentemente?