Washington, 6 gennaio 2004 - Gli osservatori della Nasa devono aver spalancato gli occhi dietro i loro macchinari e registratori vari. Il giorno della Befana, nell'Universo, si è originata la più potente esplosione mai verificata dall'uomo. In quel grande caos stellare, in atto da 100 milioni di anni, un Buco Nero ne ha approfittato per farsi uno spuntino e si è ingerito una gigantesca massa di materia, la quale ha reagito fabbricando gas. Il gas è poi esploso con una pressione pari allo scoppio di mille milioni di soli, facendo spuntare enormi bolle di gas (simpatici palloncini più numerosi delle stelle della nostra Via Lattea, che a quel punto dava l'idea di una stradina di provincia). Le Big Babol stellari sono poi andate a finire fra le malcapitate galassie MS0735, e chissà come stanno da quelle parti, ora. Il ritardatario botto di Capodanno è distante 2,6 miliardi di anni luce dalla Terra.

L'eruzione è ancora in corso ma alla fine, secondo gli esperti, lascerà solo un vago ricordo nell'Immensità.