Si rimpolpa il cast della seconda stagione della serie Marvel/Netflix Daredevil, avente per protagonista Charlie Cox, le cui riprese sono in corso in questi giorni.
Dopo Jon Bernthal nel ruolo del Punitore è stato annunciato che Elodie Yung (G.I. Joe: La vendetta, Banlieue 13 Ultimatum) sarà Elektra Natchios, solo Elektra per amici e nemici.
In merito alla scelta Jeph Loeb, produttore esecutivo della serie, in qualità di presidente di Marvel Television, ha dichiarato
"Dopo una ricerca in tutto il mondo, abbiamo trovato in Elodie l'attrice perfetta per impersonare sia l'impressionante e mortale fisicità di Elektra sia la sua complessità psicologica.
In coppia con Charlie (Cox) nel ruolo di Matt Murdock, i due porteranno una delle più amate e tumultuose relazioni dei fumetti alla vita con tutto il corredo di scintille, azione e spettacolari sequenze per le quali la serie è nota".
Elektra, il personaggio
Le scintille potenziali sono parecchie. Fidatevi.
Andiamo con ordine. La sinossi del personaggio per come lo vedremo nella serie non differisce dalle caratteristiche di base, note ai fan del fumetto: "un donna misteriosa dal passato di Matt Murdock le cui esotiche e pericolose abitudini potrebbero essere più di quanto possa affrontare."
A tutti gli effetti Elektra è un personaggio centrale nel Marvel Universe.
Debuttò in Daredevil n.168 del 1981, dal significativo titolo di Elektra!, irrompendo nella vita di Matt Murdock come un tornado, ideata completamente da Frank Miller.
Si tratta tecnicamente di un innesto di ret-con, ossia retro-continuity. Il personaggio esisteva nell'universo narrativo sin dagli inizi, ma non se ne era mai parlato. Nella serie TV invece se ne accenna in un dialogo tra Matt e Foggy (Elden Henson), che si riferisce a lei, come "quella ragazza greca con la quale uscivi".
Nella storia dell'albo viene raccontato infatti che ai tempi dell'università Matt aveva avuto con Elektra Natchios, figlia di un diplomatico greco, una storia d'amore molto profonda. La ragazza era una delle poche persone al mondo che sapevano degli straordinari poteri di Matt, che non aveva ancora assunto l'identità di Daredevil. In seguito a circostanze tragiche il padre di Elektra venne ucciso da terroristi, nonostante il tentativo di Matt di salvare entrambi.
Questo evento tragico cambiò la natura della ragazza che sparì dalla vita di Matt, per poi tornare come killer ninja al servizio di Kingpin, l'arcinemico di Daredevil.
Il pluripremiato ciclo di storie che seguirà verrà ricordato come uno dei capolavori assoluti dei comics. Il tragico intreccio di vicende che vide coinvolti i personaggi di Devil, Elektra, Kingpin e Bullseye, dal numero 168 fino al numero 181 della collana originale, ed è ancora oggi uno dei migliori esempi mai scritti di fumetto supereroistico, con contaminazioni di hard boiled, explotation e cultura giapponese.
Nel numero 181, chiamato L'Ultima Mano, Bullseye, venuto a conoscenza dell'identità segreta di Matt e del rapporto con la ninja, la uccise. La ragazza infatti, grazie anche ai tentennamenti suscitati dall'amore ricambiato di Matt, non era più così disposta a uccidere senza scrupoli. E questa esitazione le fu apparentemente letale.
Ho scritto apparentemente perché in realtà, gli appassionati Marvel lo sanno, la morte è per molti personaggi solo uno stato transitorio. In storie successive, grazie infatti all'intervento combinato della setta di ninja malvagi nota come la Mano e ai "Puri" guidati da Stick, Elektra risorse, in una nuova versione purificata. Non tornò però subito nella vita di Matt e molti retroscena della resurrezione vennero raccontati nel graphic novel Elektra Lives Again solo nel 1990.
Un altro importante caposaldo della vita editoriale di Elektra è la miniserie del 1986, poi raccolta in volume, Elektra: Assassin, scritta da Frank Miller e disegnata in modo non convenzionale da Bill Sienkiewicz, che mescolò tecniche pittoriche, fotografie e collage, dando vita a una vicenda precedente ai fatti di Daredevil 168, nei quali la ragazza ha che fare con i ninja in doppiopetto della Mano, ma anche con lo S.H.I.E.L.D. e l'agente cyborg Garrett (personaggio noto agli spettatori della serie Agents of S.H.I.E.L.D.).
Dopo il ritorno del 1990 il personaggio è rientrato a pieno titolo nel Marvel Universe, con miniserie a lei dedicate e con partecipazioni importanti anche ai principali eventi editoriali.
Come ben saprete al cinema è apparsa due volte, dapprima nel Daredevil del 2003 con Ben Affleck e poi nello spin-off in solitario Elektra (2005), in entrambi i casi interpretata da Jennifer Garner.
Quale ruolo per Elektra nella serie?
Probabilmente non vedremo una replica pedissequa del ciclo noto anche come Elektra Saga nella seconda stagione di Daredevil. Non è stata ancora confermata la presenza di Bullseye o se Kingpin, interpretato da Vincent D'Onofrio, sarà parte della trama. Gli altri personaggio confermati della prima stagione, oltre a Matt e Foggy, sono Claire Temple/Night Nurse interpretata da Rosario Dawson, e Karen Page (Deborah Ann Woll).
Le cose potrebbero quindi cambiare un po', come è già accaduto nel Marvel Cinematic Universe. Di certo c'è che la donna è parte del passato sentimentale di Matt come nei fumetti, pertanto il giovane avvocato potrebbe trovarsi al centro di intricate vicende non solo supereroistiche, ma anche sentimentali. Il teaser poster diffuso insieme all'annuncio lascia intuire che uno scontro tra i due ci sarà, eccome.
Il resto lo scopriremo nel 2016, quando la seconda stagione sarà disponibile su Netflix (anche in Italia).
Vi terremo aggiornati.
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