Il segreto del Triscele

Molte, tante leggende e racconti riferiscono di visitatori provenienti da altre costellazioni, che hanno visitato la Terra in epoche antichissime. Questi ricordi sono gelosamente custoditi da uomini che si definiscono “Figli delle stelle”.

Articolo di Pino Cottogni

Giovedì 30 luglio 2015

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Marco Serra Tarantola Editore nel mese di luglio ha pubblicato il romanzo fantasy dal titolo Il segreto del Triscele (2015) opera dell’avvocato Alessandro Demaria.

I protagonisti di questo romanzo sono due uomini che si incontrano per caso: il primo è un escursionista italiano, del quale nel corso del racconto non ci viene svelato mai il nome, che, da solo, sta girando per il nostro paese; l’altro invece ha un nome: Uno, che non è il suo vero nome ma così è stato chiamato dai vari profeti e veggenti con cui è entrato in contatto, conosciuto comunque anche come Il Viaggiatore.

Come abbiamo sopra accennato i due uomini si incontrano per caso e, dopo che Uno ha guidato l’escursionista nella sua casa, nascosta tra un fitto bosco e il fianco della montagna, fanno amicizia e Uno gli racconta la sua vita piena di avventure e misteri.

Per Uno, a cui piaceva molto viaggiare, tutto inizia alle Canarie e precisamente nell’isola di Lanzarote: qui una vecchia venditrice di souvenir lo invita ad acquistare qualcosa, lui sceglie un braccialetto e mentre la donna glielo allaccia al polso, scruta con interesse la sua mano e afferma che lui è “il viaggiatore” e pertanto non vuole i suoi soldi.

Successivamente, con altri amici, decide di recarsi in Africa. Arrivati nel Senegal, mentre girano con una Jeep sono assaliti da un gruppo di banditi che, dopo averlo pesantemente picchiato, portano via i suoi amici e lo lasciano in riva ad un fiume credendolo morto, sicuri che sarà divorato da un coccodrillo che si trova nelle vicinanze. Il narratore viene salvato da un povero pescatore e la di lui figlia lo cura, mentre la notizia arriva a un vecchio Griot (una specie di autorità civile locale). Guarito dalle ferite, il Griot lo accompagna da un Hogon, altro veggente che afferma che da quel momento il suo nome sarà Uno e che lui è il “viaggiatore” atteso da moltissimo tempo.

La narrazione della avventure di Uno sono intervallate dalla descrizione di come l’uomo riesce a vivere da solo, procurandosi il mangiare sia dalle poche cose che possiede (orto, galline, la pesca), sia andando a vendere nei mercati dei paesi vicini semplici attrezzi che si costruisce da solo.

Le vicessitudini del viaggiatore continuano: sarà accolto dai Tuareg e insieme a loro andrà alla ricerca del Triscele (il Triscele è una raffigurazione di un essere con tre gambe, più generalmente tre spirali intrecciate, o per estensione qualsiasi altro simbolo con tre protuberanze ed una triplice simmetria rotazionale. La figura dà il nome anche al simbolo. La storia dell'antica Triquetra è articolata e complessa e per alcuni versi ancora avvolta nel mistero poiché si ricollega alla mitologia).

Dopo moltissime avventure Uno riuscirà a trovare il Triscele e, lasciati i Tuareg, la sua guida sarà Stella, una giovane e bellissima studiosa che sin dalla nascita è stata addestrata proprio a essere la guida del “viaggiatore”. Il racconto è un lungo viaggio attraverso la Grecia e poi per molti paesi europei sino a Roma. Trovano infine la “caverna della luce” dove il Triscele si attiva mostrando un’immagine olografica e un itinerario di viaggio verso un pianeta oltre la cintura di Orione.

Nel romanzo sono numerosi i riferimenti a esploratori, leggende esistenti in varie e lontane popolazioni che concordano tutte sulla discesa, nel nostro pianeta, di visitatori extraterrestri. Riferimenti che danno prova come l’autore conosca molto bene queste materie.

Dopo una intensa storia d’amore con Stella, quest’ultima lo lascerà (mentre attende un suo figlio) con la promessa e l'impegno di rivedersi.

Non riveliamo il finale del romanzo che comprende un imprevedibile colpo di scena.

La quarta di copertina

Uno, il protagonista, è un uomo qualsiasi che gli eventi trasformano in un personaggio misterioso e ricco di risorse. L’uomo, dopo aver scoperto cosa si cela dietro uno dei simboli più enigmatici dell’umanità, vive isolato come un eremita ai margini della società per custodirne il segreto. A seguito di un incontro apparentemente casuale con un anonimo viaggiatore, Uno decide di raccontargli la storia della sua vita. Il racconto è affascinante e culturalmente intrigante; un viaggio che da Lanzarote lo porta in Africa dove viene riconosciuto come il protagonista di un’antica profezia gelosamente custodita dai figli delle stelle. Grazie ai Dogon e soprattutto ai Tuareg, attraversa il deserto del Sahara e riesce a trovare uno dei più antichi simboli dell’umanità: il Triscele. Per portare a compimento la profezia deve però scoprire dove si trova la caverna della luce, un luogo particolare dove l’antico amuleto possa finalmente manifestare tutto il suo potere. Ad aiutarlo in questa missione, sarà Stella, un’affascinante studiosa. Tra i due protagonisti nascerà una romantica storia d’amore ed insieme effettueranno un viaggio sia fisico che culturale che attraverso mitologia, storia e filosofia, li porterà a scoprire non solo il Segreto del Triscele, ma anche che l’armonia è l’essenza della vita.