Sarà il 13 gennaio 2017: ai primi di agosto la Sony Pictures Entertainment ha rivelato la data d'uscita del primo film tratto da La Torre Nera, saga fantasy - western - horror - epic - distopica (e altro) scritta da Stephen King nell'arco di trent'anni.
Il protagonista principale è Roland Deschain di Gilead, ultimo Pistolero, che vaga in un "Old West" alternativo in cerca di una mitica Torre Nera, con la speranza di salvare il suo mondo morente.
Questo attesissimo primo capitolo correrà sul filo del libro che dà inizio alla saga: L'ultimo Cavaliere (The Gunslinger), pubblicato originariamente in cinque parti sulla rivista The Magazine of Fantasy and Science Fiction dal 1978 al 1981 e poi rivisto successivamente.
Le vicende rappresentate saranno quelle - si presume - riguardanti la città di Tull e l'incontro di Roland con Jake Chambers.
In un comunicato che accompagna l'aggiornamento della situazione, Stephen King ha espresso il suo entusiasmo per l'importante passo in avanti del suo Magnus Opus nel viaggio verso il grande schermo.
Sony, in collaborazione con MRC, cercherà di dare nuova vita al progetto, più volte abbandonato e ripreso dai vari registi e produttori. Il nuovo piano non è ancora stato ufficializzato: saranno sempre tre pellicole e due miniserie?
Ron Howard e Brian Grazer, produttori del film, inizieranno le riprese presumibilmente all'inizio del 2016 e la fase di casting a questo punto riprenderà a pieno regime: dopo i nomi di Christian Bale, Viggo Mortensen, Javier Bardem e Russel Crowe non si è infatti saputo più nulla sull'attore che dovrebbe interpretare il protagonista della saga, il Pistolero Roland. E neppure delle trattative di Aaron Paul con Ron Howard per il ruolo di Eddie Dean.
La Torre Nera comprende 7 romanzi e un racconto, usciti nell'arco di trent'anni, oltre a vari riferimenti in altre opere di Stephen King.
La storia della realizzazione di questo mastodontico progetto è lunga e accidentata, come ben sanno i fan delle avventure di Roland e del suo ka-tet.
Non resta quindi che incrociare le dita.
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