Brandon Sanderson vince per la seconda volta il David Gemmell Legend Award con Parole di luce. Il successo dell’opera è completato dal Ravenheart Award per la miglior copertina assegnato a Sam Green proprio per Parole di luce. Il Morningstar Award assegnato al miglior romanzo d’esordio è stato vinto a Brian Staveley con Le spade dell’imperatore.

Il premio è nato nel 2009 per onorare la memoria di David Gemmell, morto il 28 luglio del 2006 per complicazioni cardiache sorte un paio di settimane dopo che lo scrittore si era sottoposto d’urgenza a un quadruplo impianto di bypass. Il suo scopo è "ridare al genere fantasy il giusto posto all’interno della letteratura".

Il primo vincitore, nel 2009, è stato Andrzej Sapkowski con Il sangue degli elfi. A lui sono seguiti Graham McNeill con Empire, Brandon Sanderson con La via dei re, primo romanzo di Le cronache della folgoluce, Patrick Rothfuss con La paura del saggio, secondo romanzo di Le cronache dell’assassino del re, Brent Weeks con The Blinding Knife, secondo romanzo di Il portatore di luce e Mark Lawrence con L’imperatore dei fulmini, terzo romanzo di La trilogia dei fulmini.

In quintetto dei finalisti del 2015 comprendeva, oltre a Parole di luce, Il mezzo re, primo volume della Trilogia del mare infranto di Joe Abercrombie, Valour, secondo volume della serie La fede e l’inganno di John Gwynne, Prince of Fools, primo volume di The Red Queen’s War di Marc Lawrence e The Broken Eye, terzo volume di Il portatore di luce di Brent Weeks.

Il Legend Award prende il suo nome dal personaggio più famoso creato da David Gemmell, il guerriero Druss soprannominato la Leggenda e protagonista dei romanzi La leggenda dei Drenai, La leggenda di Druss, L’impeto dei Drenai, Il lupo bianco e Le spade del giorno e della notte. La forma del trofeo, un’ascia bipenne, è la replica di Snaga, l’arma di Druss.

Al momento Brandon Sanderson è impegnato nella scrittura del terzo romanzo di Le cronache della folgoluce, indicativamente previsto per la fine del 2016. Il titolo provvisorio è Stones Unhallowed, ma se questo è un dato suscettibile di cambiamenti quello che è certo è che dopo aver visto flashback relativi al passato di Kaladin (La via dei re) e di Shallan (Parole di luce) nel nuovo romanzo si scopriranno importanti retroscena della vita di Dalinar.

La nostra recensione di Parole di luce:

Words of Radiance

Words of Radiance

Articolo di Andrea Massacesi Lunedì, 20 ottobre 2014

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Il Morningstar Award, dal titolo originale del romanzo La spada delle Highland, è stato assegnato per la prima volta nel 2010, ma fra i vincitori degli anni passati l’unico a essere stato tradotto in italiano è Malice di John Gwynne.

I finalisti di quest’anno sono Traitor’s Blade di Sebastien de Castell, The Mirror Empire di Kameron Hurley, The Godless di Ben Peek, Age of Iron di Angus Watson e il vincitore Le spade dell’imperatore, romanzo tradotto in italiano alla fine del 2014 con cui Staveley ha iniziato la Chronicle of the Unhewn Throne Trilogy.

La nostra recensione di Le spade dell’imperatore:

Le spade dell'imperatore

Le spade dell'imperatore

Articolo di Irene Grazzini Martedì, 9 dicembre 2014

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Il Ravenheart Award, dal nome del protagonista del romanzo Cuore di Corvo, è stato vinto da Sam Green, autore della copertina dell’edizione britannica di Words of Radiance. L’edizione americana era stata invece illustrata da Michael Whelan con un’immagine successivamente ripresa da Fanucci per l’edizione italiana.