Il nubifragio ha solo posticipato l'esibizione dei Last to Fall, dei Countdown Zero e dei Devamoth, giovani metal band aquilane che hanno alzato la temperatura (e ce n'era di certo bisogno, dato il calo improvviso della stessa in seguito alla violenta pioggia) con la loro musica senza compromessi.
Sempre all'insegna del metallo pesante il concerto dei Congiura del 18 agosto, aperto da quello dei Nexus, ma sul palco allestito in piazza Margherita davanti alla statua del tardo Seicento di Carlo II d'Asburgo (opera di Marcantonio Canini) le serate musicali hanno avuto luogo per tutti e tre i giorni di Sulle Tracce del Drago.
Serena Rampini e la sua arpa celtica si sono esibite due volte. La prima accompagnando, con melodie di musica popolare irlandese ma anche con brani di colonne sonore di videogiochi come Skyrim oltre che con una suggestiva cover di The Bard's Song dei Blind Guardian, la voce dell'attrice Antonia Renzella nelle sue interpretazioni di poesie a tema storico e fantastico. La seconda, aprendo l'appuntamento musicale della serata conclusiva della manifestazione per il concerto del quintetto tutto al femminile delle Green Clouds, band che con la sua travolgente e a tratti sognante keltronic ha deliziato un nutrito pubblico, proponendo brani tradizionali di musica celtica rivisitati in chiave moderna, oltre a composizioni proprie. L'ormai sciolta tensione degli organizzatori, stanchi ma felici per la riuscita della manifestazione, e il coinvolgimento dovuto alle irresistibili abilità tecnica e carisma delle musiciste, hanno generato danze festose davanti al palco, al ritmo delle gighe e dei reel che hanno portato un po' d'Irlanda tra i deserti cantieri dei palazzi e delle chiese circostanti.
E alla fine, dopo il bis concesso dalle Green Clouds, le parole di chiusura della manifestazione pronunciate da Salvatore Santangelo e da Riccardo Cicerone hanno diffuso un pizzico di malinconia per la fine della bella esperienza vissuta insieme. Una malinconia alleviata da una promessa, quella della prossima, settima edizione di Sulle Tracce del Drago, soprattutto dopo l'alta partecipazione riscontrata da questa edizione appena conclusa.
Nel frattempo, potete prendere visione di una selezione di fotografie scattate durante la tre giorni nella galleria in fondo a questo reportage e, nelle risorse in rete più in basso, accedere alle pagine Facebook ufficiali di L'Aquila Fantasy Fest (che ha lo scopo di aggiornare gli appassionati circa le iniziative a loro dedicate nel capoluogo abruzzese e nei suoi dintorni) e della manifestazione qui raccontata.
Il portale sui regni dell'immaginazione, all'Aquila, si è per ora soltanto socchiuso.
Sulle Tracce del Drago 2015
Le immagini della sesta edizione, la prima dopo quattordici anni di assenza, della manifestazione dedicata al fantastico nella città dell'Aquila.
*tratto dall'articolo "Fantasy, Like Poetry, Speaks the Language of the Night", pubblicato originariamente sul San Francisco Sunday Examiner and Chronicle il 21 novembre 1976 (traduzione propria)
Aggiungi un commento
Fai login per commentare
Login DelosID