La casa editrice Rizzoli ha pubblicato in questi giorni di settembre il romanzo Il bambino che trovò il sole di notte  (2015). L’autore, italiano, è Luca Di Fulvio che non solo è ben conosciuto e apprezzato nel nostro paese ma i suoi romanzi sono stati tradotti in più di dieci lingue.

Il romanzo si svolge a partire dal 1407, il protagonista, Marcus II, è un ragazzino di dieci anni, suo padre è il principe Marcus I° di Saxia. Un piccolo feudo montano situato nella parte orientale dell’arco alpino che delimita la penisola italica separandola dal resto dell’Impero e dall’Europa tutta.

Il ragazzino, in una fredda mattina di inizio inverno, si trova a passare da una vita di agi alla miserabile esistenza di servo. Il suo piccolo castello viene preso d’assalto da una banda di predoni ben armati e conquistato con l'inganno: vengono sterminati tutti gli abitanti, mentre Marcus, che per caso era nascosto dentro un fienile, assiste alla uccisione di tutti e in particolare di suo padre che si difende come un leone e della madre che preferisce uccidersi piuttosto che diventare la schiava (leggasi anche oggetto sessuale) di tutta la banda.

Una bambina che si è introdotta nella stalla attraverso un passaggio segreto da lei causalmente scoperto, riesce a portare in salvo il piccolo principe. La banda era stata organizzata di nascosto dal Principe Ojsternig di un feudo vicino: un uomo crudele, che non aveva esitato a stuprare la sua figlia tredicenne, che si nutriva della paura dei suoi uomini e di quanti vivevano nel suo feudo. Agomar, che in combutta col principe aveva organizzato la  banda, dopo l'incursione fa sostare i suoi uomini in una piccola gola e qui vengono tutti uccisi dall’esercito del principe e Agomar nominato capo dell’esercito.

Marcus viene accolto nella misera capanna di Eloisa, la bambina che l’ha salvato, con il beneplacito di sua madre Agnete che nel villaggio svolge le funzioni di levatrice; a tutti dopo qualche tempo Agnete racconta, per proteggerlo,  di aver acquistato quell’orfano di nome Mikael da un venditore di bambini.

Per il piccolo principe inizia una vita di stenti. È debole, non riesce a fare nessun lavoro, viene deriso dagli altri ragazzi e in particolare dal bullo del villaggio, ma con il passare del tempo e con l’aiuto di Raphael, un uomo vecchio ma ancora robusto che vive isolato ai piedi di una montagna, impara a lavorare e si irrobustisce. Nel frattempo le condizioni degli abitanti del villaggio si fanno sempre più misere, sotto il peso delle nuove tasse imposte dal nuovo padrone che addirittura, per rendere più manifesti la sua crudeltà e il suo potere decide di separare una giovane coppia appena sposata e la ragazza Emoke viene portata nel castello e usata come puttana dalle guardie. Gregor suo marito si impicca e da quel momento Emoke sara conosciuta come la Pazza in quanto parlerà in continuazione con l’anima del marito e in una occasione farà delle terribili profezie.

A sedici anni Marcus-Mikael, è diventato un uomo forte, innamorato di Eloisa ormai donna molto bella, e si unisce a una banda di ribelli il cui capo li conduce in fuga verso la città tedesca di Costanza dove si terrà un famoso concilio.

Non possiamo scrive altro per non togliere il piacere al lettore di scoprire i tanti avvenimenti narrati sia prima della fuga di Mikael che i successivi, in una lotta tra il bene e il male, tra lo strapotere dei vari principi e lo stato di schiavitù dei sottoposti.

La quarta di copertina

1407. È solo un bambino, il principe Marcus II di Saxia, quando nel cortile del castello di famiglia assiste impotente al massacro dei suoi cari, trudicati per ordine di Ojsternig, signore del regno vicino. La strage, in cui tutti lo credono morto, è la prima mossa dell’usurpatore Ojsternig per farsi riconoscere dall’imperatore come legittimo erede della terra di Raühnvahl. Ma qualcosa va storto, perché Marcus sopravvive a quella violenza sanguinaria grazie all’aiuto della piccola Eloisa, figlia della levatrice del villaggio. Così quel giorno ritornerà ogni notte nei suoi incubi come l’ultimo della sua agiata vita da nobile e il primo di quella da pezzente. Accolto nella casa della levatrice Agnete, Marcus perderà il suo nome – nessuno deve sapere che l’erede del principe della Raühnvahl è vivo – e diventerà Mikael. Ma soprattutto imparerà a vivere come un animale, forgiato dagli stenti e dalla fatica della vita da contadino, e a combattere come un guerriero, senza mai dimenticarsi chi è e cosa gli spetta di diritto. Non può immaginare, Mikael, che la sua nuova esistenza è destinata a fare di lui un eroe che conoscerà la forza inarrestabile dell’amore. E cambierà per sempre le sorti dell’Impero.

L’autore

Luca Di Fulvio

è nato nel 1957 a Roma, dove vive e lavora. Prima di dedicarsi alla scrittura si è diplomato all’Accademia d’Arte Drammatica “Silvio d’Amico”. I suoi romanzi sono tradotti in sedici Paesi. Con La gang dei sogni e La ragazza che toccava il cielo ha scalato le classifiche tedesche.

Luca Di Fulvio, Il bambino che trovò il sole di notte (2015)

Rizzoli Editore  - Pag. 683 – 20,00 €

ISBN 978-88-17-083515