Booster Gold e Blue Beetle saranno parte dell'universo cinematografico DC Comics

Prima ancora che Batman v Superman: Dawn of Justice arrivi nelle sale, inaugurando in tal modo l'universo cinematografico DC Comics (o DC Extended Universe) di cui faranno parte dieci film in programma tra il 2016 e il 2020, continuano a emergere indiscrezioni su ulteriori live action movie basati sui personaggi della casa editrice fumettistica.

A rivelare che la Warner Bros. avrebbe in cantiere un non ancora ufficialmente annunciato adattamento i cui protagonisti sarebbero i supereroi Booster Gold e Blue Beetle, è stato nelle ultime ore il magazine online sul mondo dell'intrattenimento The Tracking Board.

La pellicola, a quanto rivelato da fonti esclusive del sito, si discosterebbe molto dai toni epici e drammatici degli altri film DC Comics. L'approccio sarebbe infatti molto più vicino a un poliziesco sulla falsariga di lungometraggi e serie televisive come Arma Letale e Starsky & Hutch, in cui a offrire al pubblico sketch e situazioni al limite della commedia sarebbe proprio il duo di supereroi. Tutto questo in linea con la storia e le caratteristiche della versione a fumetti originaria, soprattutto con quella che dal 1987 al 1992 è apparsa sulle pagine di Justice League nella celebre, acclamata gestione della serie da parte di Keith Giffen e J.M. DeMatteis (testi) e Kevin Maguire (disegni).

Vediamo di ripercorrere brevemente la storia di ciascuno dei due supereroi.

Booster Gold è in realtà Michael John Carter, nato nella Gotham City dell'anno 2442 e giovane talento del football. La sua carriera viene stroncata prematuramente da uno scandalo che lo vede truccare le partite in cui gareggia allo scopo di guadagnare, illecitamente, dalle scommesse effettuate. Caduto quindi in disgrazia, trova impiego come guardiano notturno in un museo della metropoli e qui viene affascinato dalla sezione dedicata ai supereroi del ventesimo secolo, leggende mai dimenticate nella società futura in cui Carter vive. Per redimersi, ruba quindi alcuni dispositivi tecnologici custoditi nel museo, tra i quali l'anello della Legione dei Supereroi, che gli garantisce la facoltà di volare, e una tuta potenziata, che gli conferisce forza sovrumana e la capacità di emettere campi di forza. Inoltre, si appropria di un droide dotato di intelligenza artificiale, Skeets, che in seguito diventerà la sua sarcastica spalla, dopo averlo riprogrammato inserendovi anche un database relativo alla storia e alla cultura della nostra epoca. Grazie alla macchina del tempo di Rip Hunter, giunge quindi nel 1986 (lo stesso anno del suo esordio editoriale) e sventa un attentato alla vita del presidente USA Ronald Reagan. Da allora diventa una vera e propria celebrità, compiendo imprese eroiche mentre pubblicizza gli sponsor che lo finanziano.

Indice evidente della fama di cui gode il supereroe all'interno del fittizio universo di cui egli fa parte, sono le storie che lo riguardano e che vengono pubblicate dalla Blaze Comics. Proprio a quest'ultima è dedicato uno degli easter egg relativi a personaggi e organizzazioni della DC che il regista Zack Snyder si è divertito a inserire all'interno del suo reboot su Superman del 2013, L'Uomo d'Acciaio, cioè il film che costituisce il primo atto del DC Extended Universe (immagine sopra).

Più complessa la storia editoriale di Blue Beetle, che ha avuto fino a oggi tre diverse incarnazioni. Quella che con molta probabilità vedremo sul grande schermo è la seconda, realizzata da Steve Ditko intorno alla metà degli anni Sessanta per la Charlton Comics, casa editrice che circa due decenni dopo lo avrebbe ceduto, insieme ad altri personaggi, alla DC Comics. Quest'ultima integrò le nuove acquisizioni al proprio universo nella miniserie Crisi sulle Terre Infinite (1985-1986).

Ted Kord, questa la vera identità del supereroe, è un allievo dell'archeologo Dan Garrett (il Blue Beetle originario) e possiede doti da geniale inventore e da straordinario atleta. Mentre i due si trovano a investigare sulla misteriosa morte dello zio di Ted, Jarvis Kord, scoprono che quest'ultimo ha creato in segreto un esercito di androidi per impadronirsi della Terra. Garrett, divenuto Blue Beetle attivando l'antico artefatto egizio a forma di scarabeo fonte del suo potere, rimane però ucciso nello scontro e in punto di morte chiede a Ted di continuare la propria missione. In linea con l'intento di Ditko di mantenere le capacità del suo Blue Beetle prive di elementi sovrannaturali, Ted Kord utilizza nelle sue imprese armi e dispositivi da lui stesso realizzati, incluso un velivolo che ricorda una versione gigantesca del coleottero da cui prende il nome. Caratteristica mantenuta anche nella versione DC Comics, l'atteggiamento ironico ma a volte fuori luogo dell'eroe, maschera delle sue insicurezze. In alcune storie a fumetti, Ted è anche a capo di una sua multinazionale, le Industrie Kord.

Sempre in base a quanto rivelato da The Tracking Board, a coprodurre il cinecomics sarebbero già state scelte Sarah Schechter e Julia Spyro ma sembra che a svolgere il ruolo principale nello sviluppo del progetto sarà Greg Berlanti, uno degli artefici del successo che stanno riscontrando gli adattamenti televisivi di altri due personaggi DC Comics, Arrow e The Flash.

Sarà lo showrunner, dunque, a occuparsi sia della produzione che, soprattutto, della regia. Umberto Gonzalez di Heroic Hollywood sostiene inoltre di essere giunto a conoscenza che a scrivere la sceneggiatura del film sarà Zak Penn (X-Men – Conflitto Finale, L'Incredibile Hulk, The Avengers).

A proposito dei due sopracitati adattamenti sul piccolo schermo c'è da considerare che Phil Klemmer, showrunner di Legends of Tomorrow, serie spinoff di entrambe e attualmente in produzione, ha esplicitamente dichiarato in un'intervista concessa a Variety all'inizio del mese scorso che era nelle intenzioni degli sviluppatori di inserirvi tra i protagonisti anche Booster Gold ma che ciò non è stato possibile perché "probabilmente la Warner Bros. ha in cantiere qualcosa di più grande per il personaggio." E non basta: gli spettatori più attenti di Arrow ricorderanno forse che nelle prime due stagioni, tra altri easter egg dell'universo DC Comics presenti in quasi ogni episodio, vi sono stati diversi riferimenti alle Industrie Kord, poi non più ripetuti.

Sappiamo che gli adattamenti televisivi e quelli cinematografici dei fumetti DC Comics saranno del tutto indipendenti tra loro, a differenza di ciò che sta accadendo per la concorrente Marvel. Il concetto è stato ribadito proprio la scorsa settimana dal presidente e Chief Content Officer di DC Interactive Entertainment, Diane Nelson, in occasione del summit organizzato da Variety su intrattenimento e tecnologia a Beverly Hills. Creare e mantenere in vita un singolo universo condiviso, ha affermato la Nelson, "finirebbe per legare le mani agli sviluppatori," oltre a non permettere loro di "confezionare prodotti per specifiche tipologie di mercati."

In versione live action, sia Booster Gold che Blue Beetle sono apparsi nel diciottesimo episodio della decima e ultima stagione della serie televisiva Smallville, interpretati rispettivamente da Eric Martsolf e Sebastian Spence ma risale a qualche anno fa la notizia che il canale televisivo SyFy avrebbe inizialmente commissionato a Andrew Kreisberg e a Berlanti lo sviluppo di una serie sul piccolo schermo basata sul supereroe giunto dal venticinquesimo secolo, poi inspiegabilmente annullata.

Mettendo insieme tutti questi elementi sembra chiaro che nel recente passato sia nata in diverse occasioni l'idea (o, addirittura, l'inizio di un vero progetto) di portare sugli schermi domestici sia Booster Gold che Blue Beetle, e che a un certo punto questa possibilità sia stata revocata da chi ne detiene i diritti. Se questa ipotesi risultasse vera, la notizia ancora non ufficiale riportata da The Tracking Board sullo sviluppo di un film basato sui due personaggi assumerebbe una plausibilità ancora maggiore.

Ma qual è, al netto della notizia di cui si è finora trattato in questo articolo, l'attuale situazione del DC Extended Universe?

Già nell'ottobre dello scorso anno, quando il presidente e Chief Executive Officer della Warner Bros. Kevin Tsujihara annunciò titoli e rispettive date d'uscita (in alcuni casi, anche nomi di interpreti e registi) di quella prima sequenza di lungometraggi, venne chiarito che rimanevano in via di pianificazione anche due ulteriori solo movie, rispettivamente dedicati al Cavaliere Oscuro e al Figlio di Krypton.

Per quanto riguarda il primo, che non ha ancora una data d'uscita, sappiamo che la sceneggiatura scritta dal nuovo interprete dell'Uomo Pipistrello, Ben Affleck, e dal fumettista e Chief Creative Officer di DC Entertainment, Geoff Johns, è ora ultimata. Sul secondo dei due film, che a quanto pare dovrebbe costituire il seguito vero e proprio de L'Uomo d'Acciaio, nelle ultime settimane si sono rincorse alcune indiscrezioni che vogliono George Miller (recentemente tornato al successo con Mad Max: Fury Road) in trattative per occuparsi della regia. In agosto, durante un suo intervento in una puntata di DC Movie Talk sul vodcast Popcorn Talk, il rumor in questione è stato considerato del tutto veritiero dal cineasta Jon Schnepp, regista e produttore del documentario The Death of "Superman Lives": What Happened? nel quale vengono narrati i retroscena che hanno portato, nella seconda metà degli anni Novanta, alla prematura fine del progetto di Tim Burton di rilanciare al cinema il primo tra tutti i supereroi.

Lo stesso Snyder, in un'intervista concessa nei giorni scorsi al sito australiano News.com.au, ha accolto con entusiasmo la possibilità di cedere il testimone al collega, che ha dichiarato di stimare molto. Del resto, dopo aver terminato la post-produzione di Batman v Superman (in uscita qui da noi il 24 marzo 2016) i prossimi anni lo vedranno impegnato a portare sul grande schermo il più potente e celebre team supereroistico della DC Comics in due film, tra loro collegati, in uscita rispettivamente nel 2017 e nel 2019.

Le due parti di Justice League costituiranno, nel DC Extended Universe, il fulcro narrativo intorno al quale ruoteranno tutti gli altri film annunciati o già in fase di sviluppo, e in essi certamente appariranno tutti i principali supereroi della casa editrice (forse uniti per affrontare Darkseid, o Brainiac). Poco più di quattro mesi dopo Batman v Superman, avremo modo di immergerci nelle atmosfere cupe di Suicide Squad di David Ayer, poi il 2017 sarà il turno di Wonder Woman (dopo la prima prova della sua interprete, Gal Gadot, insieme ai colleghi Ben Affleck e Henry Cavill nel film su 'i migliori del mondo'). Quindi irromperanno al cinema il Velocista Scarlatto e il Re dei Sette Mari (The Flash e Aquaman, rispettivamente interpretati da Ezra Miller e Jason Momoa) nei due film a loro dedicati ed entrambi in uscita nel 2018. L'anno successivo sarà invece la volta di Shazam (con Dwayne Johnson, alias The Rock, a interpretare il supervillain Black Adam) e il 2020 vedrà tornare, dopo il cameo in Batman v Superman e la certa partecipazione ai due film corali, Ray Fisher nel ruolo del supereoe metà uomo e metà macchina (Cyborg) oltre alle Lanterne Verdi (Green Lantern Corps).

A tutti i film appena elencati, vanno quindi aggiunti il reboot di Batman e il sequel de L'Uomo d'Acciaio di cui sopra e, ultima in ordine di tempo, l'appena (quasi) annunciata pellicola su Booster Gold e Blue Beetle.

Insomma, sembra proprio che ci attende una lunga permanenza nel DC Extended Universe.