Le ultime notizie relative allo stadio di sviluppo del live action movie sulla Justice League Dark, il team supereroistico DC Comics creato da Peter Milligan (storie e testi) e Mikel Janín (disegni), risalgono al novembre 2014, quando il magazine Forbes riportava sul suo sito che la sceneggiatura realizzata dal regista, sceneggiatore, produttore e scrittore Guillermo Del Toro si trovava allora in visione presso la Warner Bros.
Sembra adesso che lo script abbia definitivamente convinto gli studi cinematografici: appena pochi giorni fa, The Tracking Board ha annunciato che a svolgere il ruolo di produttore del film sarà Scott Rudin, noto per aver finanziato decine di pellicole di successo, tra cui The Hours, Non è un paese per vecchi, The Social Network e Steve Jobs (quest'ultimo appena giunto nelle sale d'oltreoceano).
Rudin avrà innanzitutto il compito di trovare un regista all'altezza del progetto, ora a quanto pare una priorità della Warner Bros. più che mai decisa a premere sull'acceleratore per gli adattamenti cinematografici DC Comics dopo l'annuncio, nell'ottobre 2014, dei dieci film che comporranno l'universo di celluloide basato sulle storie di carta e china della casa fumettistica.
Se in principio lo stesso Del Toro sembrava infatti intenzionato a stare dietro la macchina da presa di Justice League Dark, i numerosi progetti per lui in cantiere lo hanno costretto a una scelta tra quest'ultimo e Pacific Rim 2, inizialmente annunciato per il 4 agosto 2017. Nonostante Universal Pictures abbia annunciato a fine settembre scorso che l'uscita del sequel è stata posticipata a data ancora da definire per poter dare precedenza alla realizzazione di altre pellicole, è sostanzialmente certo che Del Toro, attualmente reduce dalla sua ultima fatica, l'horror Crimson Peak, svolgerà solo un ruolo da co-produttore per il suo progetto DC Comics.
Progetto che si integrerà pienamente, a quanto sembra, con il DC Extended Universe e dunque con tutti gli altri film prettamente supereroistici di Warner Bros.
La Justice League Dark, infatti, come suggerisce l'aggiunta dell'aggettivo, è un team formato per scopi differenti da quelli dell'originaria, più celebre Lega della Giustizia: i suoi membri sono eroi (o antieroi) legati alla sfera magica, mistica ed esoterica dell'universo DC, uniti per affrontare minacce che provengano da quegli ambiti sovrannaturali nei quali il team formato da Superman, Batman, Wonder Woman e dagli altri eroi più iconici della casa fumettistica non possiede competenze.
La serie a fumetti ha debuttato nel novembre 2011, in occasione del rilancio delle testate DC Comics de I Nuovi 52 e ha sancito il passaggio di alcuni dei protagonisti della linea editoriale più adulta e cupa della major, la Vertigo, all'ambito più supereroistico di quello stesso universo.
Il cambiamento, tra gli altri, ha coinvolto due personaggi molto noti e amati: John Constantine, protagonista della serie a fumetti Hellblazer, di un adattamento cinematografico (nel quale è stato interpretato da Keanu Reeves) e di una serie televisiva cancellata dopo appena una sola stagione (in cui ha avuto il volto di Matt Ryan, che tornerà a recitare nei panni del personaggio in un episodio della quarta stagione di Arrow); Swamp Thing, l'elementale delle piante creato da Len Wein e Bernie Wrightson e divenuto un fumetto di culto grazie al ciclo narrativo di Alan Moore negli anni Ottanta (anche su questo personaggio sono già stati realizzati adattamenti live action, tra i quali un film diretto da Wes Craven).
Sempre in base a quanto trapelato dai rumor diffusi negli ultimi due anni sul progetto di Del Toro, poi confermati nell'articolo apparso su The Tracking Board, la formazione della Justice League Dark utilizzata nella sceneggiatura del film sarebbe in gran parte inedita rispetto a quella (varia e comprensiva di una ventina di personaggi in totale) delle storie di Milligan e Janín, ma essa includerebbe personaggi piuttosto noti e particolarmente amati dal cineasta. Oltre ai due già citati sarebbero infatti parte del team anche Deadman, Etrigan il Demone e la prestigiatrice Zatanna, mentre la trama ruoterebbe intorno al tentativo di un folle (forse un antagonista delle storie a fumetti DC/Vertigo?) di recuperare una serie di antichi tomi con l'obiettivo di distruggere l'umanità. Scoperta la minaccia, John Constantine cercherebbe di assemblare un gruppo di individui in grado di fermarla.
Il film si aggiungerà sia alle dieci pellicole DC Comics annunciate tra il 2016 e il 2020 sia a quelle che, nei mesi successivi al comunicato della Warner Bros., sono state confermate in via ufficiale, o quasi. Certamente dovremo aspettarci anche due solo movie rispettivamente dedicati a Superman (interpretato da Henry Cavill) e a Batman (Ben Affleck), quindi è praticamente certo un film che avrà come protagonisti Booster Gold e Blue Beetle (e che, sembra, sarà affidato alla mente dietro il successo televisivo di Arrow e The Flash, Greg Berlanti). In aggiunta a questi, l'adattamento in via di sviluppo sul personaggio più acclamato della Vertigo, Sandman, in cui sarebbe coinvolto come consulente lo stesso suo creatore Neil Gaiman insieme a Joseph Gordon-Levitt, David S. Goyer e Jack Thorne. La domanda, a questo punto, è in che modo il Dark Universe (titolo originale, tra l'altro, del progetto di Del Toro) e il DC Universe più classicamente supereroistico si concilieranno.
Forse June Moone/Incantatrice (interpretata da Cara Delevingne), che sarà l'unica tra i protagonisti annunciati di Suicide Squad (in uscita il 5 agosto 2016) a possedere poteri legati all'occulto, potrà costituire un ponte tra i due aspetti dell'Extended Universe?
Per adesso, Rudin deve trovare un regista e assemblare il cast se, come chiesto dalla Warner Bros., vuole che le riprese di Justice League Dark abbiano davvero inizio nel 2016.
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