Dalla fine del corrente mese di ottobre è in libreria, pubblicato dalla Multiplayer.it nella collana Multipop, il romanzo I Cavalieri del Nord (2015), un fantasy storico scaturito dalla fervida fantasia del poliedrico sceneggiatore di fumetti e scrittore Matteo Strukul.
Il romanzo, costruito su solide basi storiche pur con svariati personaggi di fantasia, ci narra le vicende di Wolf, un giovane cavaliere teutonico, salvato da Kaspar von Feuchtwangen, quando era un ragazzino solo e sperduto e stava per essere sbranato dai lupi.
Kaspar diventò in pratica il suo padrino e il ragazzo crebbe assorbendo in pieno tutte le regole dell’ordine, diventando ben presto un perfetto Cavaliere Teutonico.
Siamo nell’autunno del 1240 e tra la Russia, Lituania, Ungheria e altri paesi del nord Est dell’Europa è un ribollire di rivolte, di spostamenti di orde barbariche e di despoti che voglio allargare i loro domini e certo non sottostare alle regole del papato.
Wolf dopo aver superato la sua prima battaglia a Izborsk in Russia, riceve assieme ai suoi settanta confratelli l’ordine di recarsi a difendere il castello di Dietrichstein in Transilvania.
Guidati da Kaspar i Cavalieri iniziano il lungo viaggio in cui, poco dopo la partenza, arrivano in un misero villaggio, dove vedono che nella piazza sta avvenendo una esecuzione guidata dal prete locale. Vogliono bruciare una giovane e bellissima ragazza che il prete accusa, senza nessuna prova, di essere una strega.
D’impeto Wolf interrompe l’esecuzione e libera la ragazza di nome Kira. Quest’ultima sarà chiusa in una gabbia e i cavalieri la porteranno con loro per essere giudicata da un regolare tribunale ecclesiastico. Wolf, ammaliato dalla sua bellezza, cerca di curare la schiena della ragazza ferita dalle frustate, le fornisce dei vestiti e del mangiare guadagnandosi la sua fiducia . Ma Kira, pur negando di essere una strega, non racconta nulla della sua origine e della sua vita.
I cavalieri non sanno però che nel loro interno vi sono dei traditori, in contatto con il nemico, che costantemente li avvertono del loro avanzare. Nel corso del viaggio Kira ha la possibilità di guadagnarsi la fiducia di tutti, rivelandosi un arciere infallibile e una guerriera forte e astuta.
I pericoli che tutti dovranno affrontare sono molti e fra questi Kam, L’Uomo dei Sogni e delle Lacrime, un negromante che ha un potere su molte bestie da preda e in particolare sui corvi che lo tengono informato di quanto avviene. Altro temibile nemico è una donna Vjsna conosciuta anche come la Madre dei Morti che è al comando di un’orda di barbari Cumani.
Sarà un viaggio lungo, irto di pericoli, agguati e tradimenti ma alla fine arriveranno al castello che dovranno difendere a costo della loro vita.
Il racconto sarà intervallato da episodi esterni al viaggio, per farci conoscere il passato sia di Kira che della temibile Vjsna.
A Lucca Games 2015 la casa editrice ha presentato il romanzo.
All'incontro alla Sala Ingellis, moderato da Vanni Santoni, ha partecipato anche Edoardo Rialti, traduttore degli ultimi romanzi di Joe Abercrombie, citato tra i gli autori di riferimento da Strukul, assieme a Tim Willocks e Sergio Alan D. Altieri.
Rialti ha affermato che, in un certo senso, il libro di Strukul è "quasi un prequel di Magdeburg".
L'autore ha affermato di aver voluto con questo romanzo inserire il noir nel fantasy
.
La quarta di copertina
Salvato ancora bambino in una notte di luna e lupi, Wolf è diventato un giovane cavaliere teutone, cresciuto sotto la guida di Kaspar von Feuchtwangen, suo mentore e maestro. Il ragazzo intraprende insieme ad altri settanta cavalieri crociati un lungo viaggio dalla Russia alla Transilvania, per raggiungere e difendere il castello di Dietrichstein, ultimo avamposto della fede cristiana in una terra ormai in preda a orde di barbari e diaboliche forze oscure.
Lungo la via, fra terre addormentate in un inverno infinito, Wolf incontra Kira, che tutti credono una strega, ma che in realtà nasconde una storia di ribellione e violenza nei bellissimi occhi color temporale, la sua è una figura che getta scompiglio nella schiera teutone, poco avvezza alla presenza femminile, che reagisce con sospetto e rabbia, ritenendo la donna responsabile delle molte sventure che costellano il lungo viaggio, ma niente è come sembra nell'Europa del 1240.
Fra magia e religione, passioni e tradimenti, Wolf conoscerà se stesso attraverso il sacrificio e il coraggio, fino ad affrontare una terribile guerriera che si fa chiamare La Madre dei Morti, un diabolico negromante e un re senza corona, mentre l'amore per Kira martella il cuore aprendo ferite: perché Wolf è un cavaliere dell'ordine e la regola proibisce di amare una donna, soprattutto quando è una creatura irresistibile. a meno che…
L’autore
Matteo Strukul (Padova 1973) è laureato in Giurisprudenza e dottore di ricerca in
diritto europeo.
È scrittore e sceneggiatore di fumetti.
Ha pubblicato per Mondadori La giostra dei fiori spezzati (2014). scoperto da Massimo Carlotto, ha firmato per Edizioni e/o i romanzi della serie di Mila – La ballata di Mila (2011 ). Regina nera (2013) e Cucciolo d'uomo (2015) – tutti di grande successo, in corso di pubblicazione in 20 paesi e opzionati per il cinema.
I Cavalieri del Nord è il suo primo romanzo per Multiplayer edizioni.
Ideatore e fondatore del movimento letterario sugarpulp e direttore artistico dell'omonimo festival, Matteo collabora con diverse testate, tra cui il Venerdì di Repubblica.
Vive insieme a sua moglie Silvia fra Padova, Berlino e la Transilvania.
Matteo Strukul, I Cavalieri del Nord (2015)
Multiplayer.it - Collana Multipop -Pagg. 429 – 16,90€
ISBN 978-88-635533-3-8
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