Heart of the Sea – Le origini di Moby Dick

Ispirato al romanzo Il cuore dell'oceano. Il naufragio della Baleniera Essex di Nathaniel Philbrick, Heart of the Sea – Le origini di Moby Dick, film diretto da Ron Howard è un film sulla verità, sull'integrità e sul conflitto di intenzioni.

Narrata come un flashback da uno dei testimoni degli eventi, il mozzo Thomas Nickerson (Brendan Gleeson nella versione anziana e Tom Holland in quella da giovane), la storia sembra cominciare come quella di un conflitto per il potere, tra George Pollard (Benjamin Walker) l'inesperto e raccomandato capitano della baleniera, il capitano  e il suo primo ufficiale Owen Chase  (Chris Hemsworth), uomo ambizioso che si è visto soffiare l'agognato comando perché non appartenente alle famiglie influenti di Nantucket, isola che fu la capitale della caccia alla balena fino almeno a tre quarti del XIX secolo.

Quella che Thomas svelerà pian piano ad Herman Melville (Ben Whishaw), alla ricerca di una grande storia per un romanzo, è qualcosa che va talmente oltre le sue aspettative che non tutto potrà essere narrato.

È una storia di sfida a un ambiente estremo da parte di personaggi, che scopriranno man mano la differenza tra quelle che credono essere le loro intenzioni e quali invece realmente siano. E tra questi personaggi includo la balena bianca, catalizzatore di eventi più che reale antagonista.

Nella dinamica Pollard-Chase, appare evidente che non l'uno l'antagonista dell'altro, ma che ciascuno è il maggiore nemico di se stesso.

Raccontato con perizia hollywoodiana, attingendo al vasto immaginario marinaresco "classico", da Lord Jim di Richard Brooks a Moby Dick di John Huston, il film di Ron Howard riesce nell'impresa di raccontare altro, soprattutto quando arriva al tema della redenzione e di un'autentica salvazione laica per i due protagonisti e per il testimone, ossessionato fino alla vecchiaia dai fantasmi di quell'esperienza.

Supportato da una messa in scena sontuosa e da un cast nel quale non sfigura neanche Hemsworth, che sta maturando molto come interprete, i poco meno di 120 minuti di Heart of the Sea – Le origini di Moby Dick sono quindi allo stesso tempo uno spettacolo d'intrattenimento, ma anche il racconto di una buona storia, di quelle che comunque suscitano qualche riflessione, pur non volendo essere un dramma introspettivo né una ricerca estetica.