Serafina e il mantello nero

Fra ambientazioni storiche e atmosfere misteriose Robert Beatty inizia una trilogia fantastica pronta per essere trasformata in un film.

Articolo di Martina Frammartino

Giovedì 24 marzo 2016

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“Non entrare mai nella foresta” ha ripetuto più volte il papà a Serafina, perché “la dentro ci sono forze oscure che nessuno conosce, cose contro natura che possono farti male, maledettamente male”. Ma se il padre ammonisce contro un pericolo misterioso, inevitabilmente la protagonista si troverà a doverlo affrontare. Serafina e il mantello nero è il primo romanzo di Robert Beatty, un imprenditore delle nuove tecnologie e appassionato di robotica. Fra il 2005 e il 2013 ha collaborato in vari ruoli con la rivista Narrative Magazine, con l’obiettivo di migliorare le sue capacità di scrittura.

Serafina e il mantello nero è nato dal suo desiderio di scrivere una storia incentrata su un’insolita ed eroica ragazza che potesse piacere alle sue tre figlie. Se i suoi precedenti tentativi non si erano mai concretizzati in un testo compiuto, è stato il desiderio della maggiore delle sue figlie di leggere un libro adatto a lei a indirizzarlo sulla strada giusta. Beatty ha spiegato che “è facile rimanere motivati quando si ha alla scrivania una ragazzina martellante che continua a chiedere nuove pagine”. Il libro, che unisce un’ambientazione ottocentesca a un’atmosfera mistery e ad elementi fantastici, è nato giorno per giorno grazie anche alle reazioni delle figlie di Beatty a quanto narrato dal loro papà.

Al momento l’autore è impegnato nella stesura del secondo volume di quella che dovrebbe essere una trilogia, mentre i diritti per un adattamento cinematografico sono stati acquistati da Disney.

La sinossi

Serafina non ha mai avuto motivo di disubbidire a suo padre, avventurandosi nei vasti possedimenti del castello di Biltmore, ma è stanca di esplorare di nascosto l’immensa dimora. Nessuno dei ricchi signori che vivono ai piani alti è al corrente della sua esistenza: lei e il papà vivono nello scantinato, da sempre. Quando però una notte una bambina viene rapita sotto i suoi occhi, solo Serafina può sapere chi è il colpevole: una misteriosa figura con un mantello che si aggira nei cunicoli del seminterrato. Preda e cacciatrice allo stesso tempo, Serafina, insieme a Braeden Vanderbilt, il giovane nipote dei proprietari di Biltmore, affronterà ogni sorta di rischio pur di scoprire la vera identità dell’uomo con il mantello nero… prima che i ragazzini spariscano tutti, a uno a uno. L’impresa in cui si imbarca Serafina la porterà nel cuore di quella foresta che ha sempre temuto: lì scoprirà una magia ormai dimenticata e tuttavia familiare. Per salvare Biltmore da un oscuro potere, Serafina dovrà trovare le risposte che potrebbero risolvere l’enigma del suo misterioso passato.

L’autore

Robert Beatty vive tra le montagne di Asheville, in North Carolina, con la moglie e tre figlie. Ora è scrittore a tempo pieno, ma in passato è stato uno dei pionieri del cloud computing, il fondatore/AD di Plex Systems, il cofondatore di www.beatty-robotics.com e il presidente del consiglio di amministrazione della rivista letteraria “Narrative”.