La Edizioni Piemme, nella collana Il Battello a Vapore ha recentemente inviato nelle librerie il romanzo L’inverno dei cani neri (2016) secondo titolo della serie L’Accademia dei Supereroi scritta dall’autore e sceneggiatore Simone Laudiero.
Nel primo volume dal titolo L’ombra della chimera, abbiamo conosciuto i vari protagonisti di questo gruppo di ragazzi che possiedono degli straordinari superpoteri.
Nando è la voce narrante, frequenta la scuola ma è convinto che nella sua classe tutti possiedano dei superpoteri tranne lui.
Nessuno crede a quanto racconta, poi un giorno viene chiamato in infermeria per un controllo anti-pidocchi. Tutto sembra normale ma lui viene addormentato senza che se ne accorga e quando si risveglia si trova in uno strano centro dove i ragazzi con superpoteri sono segregati e controllati a vista. E come gli altri, presto anche lui dovrà iniziare l’addestramento.
Questo centro e la relativa scuola si trovano su un’isola nascosta e Nando scopre che aveva ragione sui superpoteri altrui: infatti, per esempio, Alessia, sua cugina, può accendersi come una torcia, un potere che lui le invidia ma la ragazza ha comunque un piccolo problema: ogni volta che prende fuoco carbonizza i vestiti che ha indosso.
Salvatore può congelare l’aria e tutti gli oggetti che gli sono vicini; Rashid può trasformare il suo corpo in pietra nera durissima; Giulia è telepate e può leggere il pensiero di ogni persona, e tanti altri alunni hanno poteri vari e straordinari. Nando scopre di essere un “catalizzatore”. Ha il potere di accrescere il potere degli altri.
I ragazzi, dentro questo Centro, vengono addestrati per essere poi inviati in missione contro il Regno. Ma a poco a poco gli allievi scopriranno la vera natura del Centro e decideranno di fuggire.
Nella fuga saranno aiutati da Pierre che ha il potere di manipolare e controllare i tanti congegni elettronici sparsi per la scuola e porteranno con loro Lamp una giovane agente del Regno.
I ragazzi saranno poi accolti entro una scuola militare del Regno e addestrati nel corpo speciale dei Cani Neri, ma per loro diventerà sempre più difficile tornare a casa.
Dovranno affrontare tante avventure, intrighi e misteri di ogni tipo, ma la via per il ritorno è ancora lunga…
La quarta di copertina
Nella mia classe hanno tutti un superpotere, ma qui è normale: la mia scuola si trova in una base segreta e raccoglie tutti i ragazzi dotati di superpoteri. C'è Alessia Ciardulli, che può diventare di fuoco. C'è Rashid Sanna, che si trasforma in una durissima pietra nera. C'è Giulia Nicodemo, che legge nel pensiero.
E poi ci sono io, Ferdinando Pica, detto Nando, che ho il potere della catalizzazione, cioè di accrescere il potere altrui. Tutti dicono che si tratta di un potere eccezionale, ma vi assicuro che ogni volta che mi sono trovato nei guai avrei preferito lanciare una fiamma, un pugno di pietra o qualcos'altro.
L’autore
Simone Laudiero è nato e cresciuto a Napoli.
Ha studiato a Bologna e a Torino, poi è andato a lavorare a Milano e infine a Roma dove ora vive in attesa di un ennesimo spostamento.
Scrittore e sceneggiatore, è fondatore e membro della Buoncostume, un gruppo di autori televisivi che ha firmato serie cult come II Candidato e Camera Cafè.
Questo è il secondo libro della serie L'Accademia dei Supereroi, dopo L'Ombre della Chimera.
Simone Laudiero, L’inverno dei Cani Neri – L’Accademia dei Supereroi (2016)
Edizioni Piemme – Collana Il Battello a Vapore – Pag. 330 – 16,00€
ISBN 978-88-566-4626-9
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