La casa editrice Mjm di Monza ha recentemente pubblicato il romanzo di heroic fantasy dal titolo Cyclopicon. De Gladio Dragonis (2015).

Con questo romanzo fa il suo esordio lo scrittore Fabio Vicenzi.

L’autore nel costruire la trama di questo romanzo si è rifatto alle tante leggende greche, alla storia della città di Troia, alle fatiche di Ercole e alle imprese degli Argonauti. Ma una parte della mitologia greca, quella più antica resta ancora da raccontare. E’ quella che cita il malvagio Crono, la nascita di suo figlio Zeus sull’isola di Creta e di come quest’ultimo fu allevato e addestrato da cinque monaci-guerrieri, fino al momento di capeggiare la rivolta verso l’autorità di suo padre.

Appunto su queste leggende l’autore ci narra come  il prode Kron torna cambiato dallo scontro con un feroce drago. Il suo prestigio cresce gradualmente, conducendolo al ruolo di dittatore di Atlantide. Ma il suo è un regime sanguinario. Sarà suo figlio Akmon a ergersi contro di lui, per riportare la pace nella terre degli uomini.

Le storie di questi condottieri nel tempo divennero leggende trasformandoli negli dei che ora tutti noi conosciamo.

Nel libro sono presenti particolari di antiche illustrazioni di Gustave Doré che l’autore ha scelto per il senso epico che trasmettono.

La quarta di copertina

Khron è un principe dell'impero che,  decine di secoli prima di Roma, dominava sui popoli della Terra: Atlantide. È anche un eroe tormentato dai ricordi della terribile guerra contro gli orchi, combattuta anni prima. Come tutti i suoi concittadini ha una corporatura gigantesca e una longevità almeno dieci volte superiore a quella degli uomini comuni. Poiché la sua promessa sposa, Rhea, sta morendo per un male sconosciuto decide di sfidare un enorme drago di nome Ladhon che secondo le antiche leggende custodirebbe il segreto dell'immortalità. A nulla valgono gli avvertimenti del vecchio re (suo fratello Japeth), né i segni funesti del cielo: Khron naviga verso la terra di Ladhon e lo sconfigge. Tuttavia quello che fa ritorno ad Atlantide è un uomo cambiato: una volta guarita Rhea e celebrate le nozze, Khron si impadronisce del trono e instaura un regime di terrore elevando i sanguinari riti degli Dei Oscuri a culto ufficiale del Nuovo Impero.

Inorridita da tutto questo Rhea fugge verso l’isola più lontana verso oriente: Creta. Lì darà segretamente alla luce un figlio affidandolo ad un manipolo di fedeli guerrieri e alle cure di un’amica, la maga Melissa.

Venti anni dopo. Un musicante vagabondo di nome Seilenos naufraga sulle coste cretesi. Affamato, decide di andare a caccia sui monti ma rischia di essere travolto da un elefante impazzito e si salva solo grazie all’intervento di un misterioso giovane, un gigante di nome Akmon. Seguendolo alla sua dimora (una caverna sulla montagna più alta di Creta), fa la conoscenza della sua compagnia di guerrieri e della maga. Si unisce dunque a loro, riconoscendo in Akmon il figlio dell’imperatore di Atlantide, colui che il popolo chiamerà col nome di Zeus. Il momento della prova giungerà prima del previsto.

L’autore

Fabio Vicenzi, è nato nel 1974 a Mirandola ma da alcuni anni vive e lavora a Cremona.

Si è laureato a Ferrara in Scienze Biologiche e attualmente si occupa di qualità nel settore Alimentare.

La sua grande passione per la mitologia e l’epica risale ai tempi del liceo.

Cyclopicon è il suo romanzo d’esordio ed è nato da una idea di suo zio studioso di antichi testi.

Fabio Vicenzi, Cyclopicon. De Gladio Dragonis (2015)

MJM editore – Pag. 165 – 14,00€

ISBN 978-88-6713-154-9