È notizia delle ultime ore: la sceneggiatura dello spin off sul magico mondo di Hogwarts, Animali fantastici e dove trovarli, scritto e ovviamente adattato da J.K. Rowling, a diretto da David Yeats e distribuito da Warner Bros. arriverà nelle librerie in concomitanza con l'uscita nei cinema, orientativamente il giorno seguente. Quindi cerchiate per bene, se ancora non l'abbiate fatto, il 19 novembre 2016 sul calendario, azionate il promemoria sugli smartphone, insomma, non potrete dire di non essere stati avvertiti.
In fondo, l'uscita di un nuovo libro firmato dalla Rowling rende tutti i Potterhead molto felici, parafrasando quanto apparso proprio su Pottermore, dove è stata lanciata la nuova bomba mediatica che in poche ore ha fatto il giro della rete. Se non vi bastava l'uscita dello screenplay di Harry Potter and the Cursed Child, sicuramente non resterete indifferenti all'avventura di Newt Scamander nella New York degli anni '20, che da quanto emerso nelle scorse settimane ha già impennato le aspettative e quindi intensificato l'attesa.
Animali fantastici e dove trovarli: uno sguardo al nuovo trailer italiano
Vanno ad aggiungersi nuovi intriganti elementi alla composizione del puzzle sul nuovo film ambientato nel magico mondo di Hogwarts.
LeggiIl libro sarà pubblicato negli USA dalla Scholastic, e nel Regno Unito dal Little, Brown Book Group, inoltre il libro è già prenotabile anche in ebook sui principali portali web di vendita online.
Per la versione in italiano, per ora, nessuna informazione, ma vi terremo aggiornati.
6 commenti
Aggiungi un commentoOh Stefan Marton, e c'hai sempre una parola buona per tutti! :woot:
Sinceramente? Aspetto AFDT molto più che The Cursed Child. Secondo me questa storia ce l'aveva in testa da tempo, quindi è più "potteriana" dell'altra.
può anche essere più potteriana dell'altra però il significato delle due pubblicazioni non cambia
Perchè qualcuno non può più pubblicare niente solo per il fatto di essere diventato ricco? E gli attori allora? Dovrebbero smettere di girare film?
Mi incuriosisce il come sarà scritto il libro, mi chiedo soprattutto come saranno rappresentati descrizioni e sensazioni dei personaggi. Sono molto curiosa di leggerlo (e di vederlo ovviamente )
sì anche a me ispira molto! già quando leggevo Harry Potter morivo di curiosità per tutte le vicende di personaggi secondari, che si intuivano appena; come, appunto, le rocambolesche vite degli autori dei libri di testo, se anche gli autori dei miei fossero così studierei molto più volentieri
IMHO non è un tentativo di sfruttare il successo, semplicemente la Rowling dev'essere uno di quegli scrittori che inventano un universo e poi ci ambientano tutte le loro storie...
Sono d'accordo con voi, Elyn e PW.
Ribadisco che, su quanto pubblicato in sette libri, seppur passerà al vaglio del nostro (potterhead, intendo) gusto e sentire, per me "si può fare".
Se sarà qualche schifezza personalmente lo dirò senza problemi, come non ho avuto problemi a dire che I doni della morte sia il più brutto e irrisolto e scritto male di tutti, per fare un esempio.
Non penso che la Rowling abbia problemi di "speculazione economica". Al massimo le si potrebbe imputare di non riuscire a staccarsi da HP e non so francamente incolparla, anche per un sostanziale conflitto d'interesse personale.
Su Scamandro ho grandi speranze e aspettative, perché forse qualche tassello potrebbe rimettersi a posto, soprattutto per le idee che già ci siamo fatti in questi anni.
Su Aragog, per esempio.
Quindi se ne verrà fuori una bella cosa, sinceramente, che pubblichi tutto quello che vuole.
Anche perché in giro, se proprio vogliamo dirla tutta, non è che gli altri si stiano impegnando molto.
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