Era l’ora delle streghe, quando arriva l’orco, quando le persone spariscono.
Le ragazze dicono che l’ora delle streghe è a mezzanotte.
Secondo me, invece, è alle tre di notte, quando io sono l’unica ancora sveglia, come sempre, come adesso.
Mai. Scendere. Dal. Letto.
Mai avvicinarsi alla finestra.
Mai. Guardare. Dietro. La. Tenda.
Roald Dahl è uno scrittore molto amato dai registi, infatti non è la prima volta che uno suo libro venga trasposto per il cinema (pensate, uno per tutti, a La fabbrica di cioccolato, sia di Mel Stuart che di Tim Burton).
Stavolta in CG, torna Il GGG – Il Grande Gigante Gentile, diretto da Steven Spielberg per la Disney.
Cast tecnico
Dietro a Il GGG (in originale The BFG) c'è un cast tecnico veramente importante: il tre volte premio Oscar® Steven Spielberg (E.T. l'extra-terrestre, la serie di Indiana Jones, Hook – Capitan Uncino, Jurassic Park, A.I. – Intelligenza artificiale), decisamente un regista da cui possiamo aspettarci grandi cose quando si tratta di film sul fantastico e di creature particolari; troviamo inoltre la sceneggiatura della screenplayer e produttrice Melissa Mathison (E.T.: L'Extra-Terrestre, Kundun, La chiave magica, Ai confini della realtà) scomparsa lo scorso novembre a causa di un tumore.
Il trailer
Gli attori
Ma chi troviamo ne Il GGG? A quanto sembra un cast per lo più britannico, il che significa artisti con un forte background di teatro per lo più shakesperiano, e se non si è trattato di teatro in sé per sé, parliamo di quelle serie tv della BBC degli anni '70 che portavano sul piccolo schermo drammi e commedie inglesi.
Interessante è il nome di Mark Rylance (Nocturne, Anonymous, The Gunman), vincitore di tre Tony Award®, due Olivier Award e Oscar® 2016 (Il ponte delle spie), oltre che premio BAFTA, a interpretare il Gigante.
Troviamo poi Penelope Wilton, che in molti ricorderanno per essere apparsa come guest star in Doctor Who tra il 2005 e il 2008, e poi in Downtown Abbey accanto a Maggie Smith nel 2011, ma che ha recitato in pellicole come Orgoglio e pregiudizio e Match Point.
Rebecca Hall, ha recitato in film di genere fantastico, come The Prestige (2006), Iron Man 3, Transcendence con Johnny Depp, ma qualcuno la ricorderà anche in Dorian Gray con Ben Barnes, Colin Firth, e gli amanti di Woody Allen ricorderanno la sua candidatura ai Golden Globe per Vicky Cristina Barcelona.
Rafe Spall, figlio d'arte (vi dice niente Timothy Spall?), ovviamente inglese anche lui, visto in Grindhouse, One Day, Prometheus, Vita di Pi. Bravo e promettente, ma con un DNA come il suo forse è più facile, ma è oggettivamente un bravo ed espressivo attore.
Inoltre, troviamo due artisti esperti di doppiaggio: Bill Hader che, oltre ad aver recitato in Tropic Thunder di Ben Stiller, Una notte al museo 2 – La fuga e Men in Black 3 ha doppiato in molti film d'animazione, come L'era glaciale 3 – L'alba dei dinosauri, Piovono polpette, Scott Pilgrim vs. the World, Monsters University, Turbo, Inside Out); l'altro è Jemaine Clement, neozelandese, è un attore per lo più comico (Men in Black 3, People Places Things, I Mupppets 2), doppiatore (Cattivissimo me, I Simpson, Rio) nonché compositore di colonne sonore.
Con questo cast di professionisti esordisce la piccola Ruby Barnhill, nei panni della protagonista, Sophie.
Sinossi
Il GGG (Mark Rylance) è un gigante, un Grande Gigante Gentile, molto diverso dagli altri abitanti del Paese dei Giganti che come San-Guinario e Inghiotticicciaviva si nutrono di esseri umani, preferibilmente bambini. E così una notte il GGG – che è vegetariano e si ciba soltanto di Cetrionzoli e Sciroppio – rapisce Sophie (Ruby Barnhill), una bambina che vive a Londra e la porta nella sua caverna. Inizialmente spaventata dal misterioso gigante, Sophie ben presto si rende conto che il GGG è in realtà dolce, amichevole e può insegnarle cose meravigliose. Il GGG porta infatti Sophie nel Paese dei Sogni, dove cattura i sogni che manda di notte ai bambini e le spiega tutto sulla magia e il mistero dei sogni. L’affetto e la complicità tra i due cresce rapidamente, e quando gli altri giganti sono pronti a nuova strage, il GGG e Sophie decidono di avvisare nientemeno che la Regina d’Inghilterra dell’imminente minaccia, e tutti insieme concepiranno un piano per sbarazzarsi dei giganti una volta per tutte.
La lunga storia dietro Il GGG
Il GGG – Il Grande Gigante Gentile è una co-produzione tra Walt Disney Pictures, DreamWorks, Amblin Entertainment, Reliance Entertainment, Walden Media e The Kennedy/Marshall Company: ciò è dovuto alla lunga storia dietro la sua realizzazione, cominciata nel lontano 1991 a opera, addirittura, della Paramount Pictures.
Nel 1989 nel Regno Unito fu lanciata una serie tv animata sul libro di Roald Dahl, diretta e prodotta da Brian Cosgrove insieme a Mark Hall, e adattata da John Hambley.
I protagonisti erano doppiati da due voci molto note nel panorama inglese: David Jason e Amanda Root. La videocassetta del film, in Italia, arrivò solo nel 1997, grazie alla Alfadedis Entertainment.
Nel 1990 Dahl muore, e probabilmente anche questo motivo ha portato qualcuno a pensare a una trasposizione cinematografica del suo libro.
Il progetto, però, viene ripreso venti anni dopo, nel 2011, dalla Dreamworks commissionando la sceneggiatura alla Mathison e nel 2014 è stato chiamato Spielberg a dirigere film. Nel 2015 la Disney ha proposto una co-produzione e co-finanziamento del film e sono partiti i casting, e da alcune interviste rilasciate dallo stesso Spielberg, Ruby Barnhill sembra essere una promettente artista.
Il film sarà distribuito in Italia da Medusa Film in collaborazione con Leone Film Group, e anche se in America uscirà a luglio 2016 in Italia sembra che arriverà solo dal 1° gennaio 2017.
Non ci resta che aspettare nuovi aggiornamenti di quello che si prospetta essere un bel film, che unisce la magia delle storie di Dahl, la fantastica arte di Spielberg e il tocco magico made in Disney.
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