Una giornata intensa il 7 giugno 2016, che ha visto Nicolas Winding Refn, regista di Drive e Valhalla Rising, presenziare alla proiezione di anteprima milanese del suo ultimo film The Neon Demon.

Sul film mi esprimo di seguito.

The Neon Demon

The Neon Demon

Articolo di Emanuele Manco Mercoledì, 8 giugno 2016

La fuga della giovane Jesse dalle brame di possesso della sua pura bellezza nel nuovo film di Nicolas Winding Refn.

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Il pomeriggio ha poi visto Refn presenziare a una masterclass, intervistato da Gianni Canova, con l'intervento di Dario Argento.

Refn ha parlato del film, di ciò che lo ha ispirato e di come ha lavorato, senza aggiungere molto a quanto potete leggere di seguito.

The Neon Demon: Note di regia

The Neon Demon: Note di regia

Articolo di Emanuele Manco Mercoledì, 8 giugno 2016

Quando l’aspirante modella Jesse si trasferisce a Los Angeles, la sua giovinezza e vitalità vengono fagocitate da un gruppo di donne ossessionate dalla bellezza e disposte ad usare ogni mezzo per prenderle ciò che ha.

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Se sul film ha di fatto ripetuto quanto riportato nel pressbook, più interessante il suo peculiare pensiero sul futuro del media cinematografico, che ritiene strettamente connesso a internet, e alle sue fonti d'ispirazione, tra le quali il cinema di Dario Argento e Mario Bava. Ricordiamo infatti che Refn ha restaurato Terrore nello spazio, che ha definito un film completo, somma di tutti i generi, con profonde speculazioni sul significato dell'esistenza, e con un design pazzesco.

La Masterclass Storytellers: lo scandalo Nicolas Winding Refn andrà in onda sabato 11 giugno alle 22.45 su Sky Cinema Cult e domenica 12 alle 18.30 su Sky Atlantic e Sky Arte.

Dopo la lezione, abbiamo potuto partecipare a una roundtable con Refn. Ho chiesto a Refn se non sarebbe stato possibile raccontare la storia di The Neon Demon con una metafora completamente fantastica, anziché rimanere in un territorio ambiguo.

Il regista mi ha risposto che l'ambiguità è voluta. Non sente infatti nelle corde di questa storia un completo passaggio al fantastico. Preferisce un territorio di confine, che non faccia sentire totalmente distaccato lo spettatore da quanto accade sullo schermo.

Elle Fanning in The Neon Demon
Elle Fanning in The Neon Demon

Ho chiesto poi a Refn se, ritenendo che su Internet ci sia il futuro del cinema, se questo comporterà una diversità di linguaggio cinematografico.

Secondo lui i film si continueranno a fare allo stesso modo. Internet non cambierà il 'come', bensì abolirà l'intermediazione tra lo spettatore e i filmmaker, senza l'intermediazione dei distributori, consentendo loro una interazione.

Ha chiosato.

E dopo questa risposta l'ho ringraziato per l'attenzione, scattando la foto improvvisata che correda l'articolo.