La storia de La spada della Verità è iniziata nel 1994, con il romanzo Wizard’s First Rule, suddiviso nella prima edizione italiana in due volumi dal titolo L’assedio delle tenebre (1998) e La profezia del mago (1999). Dieci romanzi più tardi, con Scontro finale, (2007, tradotto nel 2008), Terry Goodkind ha chiuso la sua saga epica. Goodkind avrebbe scoperto breve, come hanno scoperto molti altri autori a partire almeno da Arthur Conan Doyle, impossibilitato ad allontanarsi dalla figura ingombrante di Sherlock Holmes alla fine del XIX secolo, che non sempre è facile abbandonare la propria creazione, personaggi e un mondo a cui si sono dedicati anni della propria vita, e negli anni successivi è tornato a narrare storie di quel mondo che lo ha reso famoso.

Agli undici romanzi che compongono la prima saga si sono aggiunti il prequel Debito di ossa, ambientato qualche decennio prima rispetto alla saga principale, il thriller La legge dei nove, il cui protagonista Alexander Rahl vive in un mondo che solo all’inizio può sembrare davvero il nostro, il prequel La leggenda di Magda Searus, ambientato 3.000 anni prima rispetto al resto della saga e infine un’ulteriore serie, incentrata sugli stessi protagonisti di La spada della verità. Questa nuova serie, che riprende le vicende di Richard e Kahlan lì dove si erano interrotte in Scontro finale, è composta dai romanzi La macchina del presagio (2011), Il terzo regno (2013, tradotto nel 2015), La fine della profezia (2014, tradotto nel 2015) e Cuore guerriero, pubblicato dall’autore lo scorso anno e recentemente tradotto in italiano.

La sinossi

L’impero del D’Hara sta per cadere sotto i colpi del male, tutto sembra ormai perduto. Per una sorte avversa e inesorabile, il vecchio imperatore Sulachan e il suo alleato Hannis Arc sembrano destinati alla vittoria finale e ad annientare una volta per tutte il mondo della vita. Richard Rahl si è sacrificato per salvare la sua amata Kahlan Amnell dal mondo sotterraneo, e ora giace sulla sua pira funebre, sospeso tra il regno della vita e quello della morte. Kahlan sa che è giunto il momento di affrontare la sfida più ardua e sacrificare quanto ha di più caro: è riuscita a tornare indietro dalla morte grazie a Richard e non ha nessuna intenzione di abbandonarlo nell’oscurità. Contando sull’appoggio di Nicci, delle tre Mord-Sith e dei membri della Prima Fila, dovrà spingersi nel cuore delle Terre Oscure alla ricerca di qualcuno o qualcosa che riporti Richard tra i vivi. La profezia è stata chiara: senza di lui non c’è alcuna speranza di salvezza.

Con il capitolo conclusivo della serie dedicata a Richard e Kahlan ha inizio l’ultima battaglia, lo scontro epico che porrà termine alla millenaria guerra che ha visto forgiare la Spada della Verità.

L’autore

Terry Goodkind, nato nel 1948, è cresciuto a Omaha, nel Nebraska. Dopo aver abbandonato la scuola a causa della sua dislessia ha iniziato a lavorare come carpentiere, liutaio e restauratore. La prima idea per La spada della verità gli è venuta mentre era impegnato a costruire la propria casa nel Maine. La serie comprende La prima regola del mago (1994), La pietra delle lacrime (1995), La stirpe dei fedeli (1996), Il tempio dei venti (1997), L’anima del fuoco (1999), La fratellanza dell’ordine (2000), I pilastri della creazione (2001), L’impero degli indifesi (2003), La catena di fuoco (2005), Fantasma (2006), Scontro finale (2007), Debito di ossa (racconto lungo, 2002), La legge dei nove (2010), La leggenda di Magda Searus (2013), La macchina del presagio (2011), Il terzo regno (2015), La fine della profezia (2014), Cuore guerriero (2015).

Terry Goodkind, Cuore guerriero (Warheart, 2015)

Traduzione di Gabriele Giorgi

Fanucci – Collezione Immaginario Fantasy – Pag. 432 – 19,00 € – ebook 6,99 €

ISBN 9788834730829