Erano condottieri e capitani di ventura, diventarono i signori di Milano. E se il dominio degli Sforza durò solo una manciata di decenni, furono capaci di lasciare un segno indelebile nella storia della città, al cui centro si trova ancora oggi un castello, quello Sforzesco, che ne perpetua il nome.
Il capostipite della dinastia fu Giacomo Attendolo, soprannominato Sforza per via della sua prestanza fisica. Appartenente alla nobiltà minore, combatté nelle numerose guerre che fra la fine del XIV e l’inizio del XV secolo contrapponevano gli stati italiani, un percorso seguito anche dal figlio illegittimo – poi legittimato – Francesco. Entrato al servizio di Filippo Maria Visconti, Duca di Milano, nel 1441 ne sposò l’unica figlia ed erede, Bianca Maria. Dopo aver sedato una rivolta della città che alla morte dell’ultimo Visconti si era costituita in Repubblica Ambrosiana, dal 1450 Francesco Sforza divenne il nuovo Duca di Milano. Gli successero il figlio Galeazzo Maria Sforza e poi il figlio di quest’ultimo Gian Galeazzo Maria Sforza, morto in circostanze decisamente sospette che favorirono un altro figlio di Francesco, Ludovico Maria detto “il Moro”. Alla sua caduta il dominio per mano di Luigi XII di Francia, nel 1499, il dominio degli Sforza finì, anche se per breve tempo due dei suoi figli, Massimiliano e Francesco, poterono fregiarsi del titolo di Duca di Milano.
La loro storia viene raccontata da Davide Verazzani in una lettura scenica intitolata Game of Sforza – I 50 anni che sconvolsero Milano.
Lo spettacolo, prodotto in collaborazione con l'associazione culturale Dramatrà, ripercorre in maniera divertente ma rigorosa il nostro passato, per mostrare quanto questo sia simile al presente e quanto opere fantasy come Game of Thrones abbiano solide radici nella storia. Grazie all'interesse della Direzione Centrale Cultura del Comune di Milano, Game of Sforza – I 50 anni che sconvolsero Milano sarà parte dell’Estate Sforzesca e rappresentato là dove la Storia si è consumata: al Castello Sforzesco.
L’appuntamento, nel Cortile delle Armi, è per venerdì 5 agosto alle ore 21,00. L’ingresso è gratuito.
Davide Verazzani
Scrittore, drammaturgo, sceneggiatore e appassionato di Storia, nato a Milano nel 1965. Laureato in Economia, la sua principale occupazione è quella di consulente e formatore. Ha studiato recitazione, fa parte della compagnia teatrale Acqua Terna ed è nel direttivo dell’associazione culturale ceCINEpas. Ha scritto la sceneggiatura di tre lungometraggi, due web-serie (una delle quali, La linea dei topi, è stata in nomination al Los Angeles Web Fest e ha vinto i Rome Web Awards), e testi teatrali tra cui A Life With the Beatles, monologo sulla storia del Fab Four che ha partecipato al Fringe Festival di Edimburgo nell’estate 2015.
Dramatrà – Città in scena
Associazione Culturale, nata nel 2014 e fondata da cinque ragazzi nati tra il 1987 e il 1989, il cui obiettivo è scoprire e far riscoprire il passato divertendosi, partendo proprio dalla città dove vivono, Milano, fonte inesauribile di Storia e di STORIE, di patrimonio culturale, di arte, di atmosfere. Ogni quartiere, ogni palazzo, ogni angolo di Milano nasconde tradizioni, leggende, personaggi dimenticati che i DramaTour riportano in vita, sotto gli occhi del pubblico. La Storia rivive davanti ai vostri occhi, la città è in scena.
Game of Sforza – I 50 anni che sconvolsero Milano
Milano, Castello Sforzesco, Cortile delle Armi
Venerdì 5 agosto ore 21,00
Ingresso gratuito
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