Ve ne abbiamo lungamente parlato e da oggi, finalmente potrete trovarlo nei nostri cinema italiani: si tratta de Il drago invisibile, diretto da David Lowery (Senza Santi in Paradiso), scritto da Lowery e Toby Halbrooks su sceneggiatura di Malcolm Marmorstein.
Prodotto da Jim Whitaker, mentre Barrie M. Osborne (Il Signore degli Anelli – La Compagnia dell'Anello, Il Grande Gatsby) è il produttore esecutivo, vanta un cast composto da Bryce Dallas Howard, Wes Bentley, Karl Urban, Robert Redford e i giovanissimi Oakes Fegley e Oona Laurence. Nel nuovo lungometraggio Disney live action, presentato inizialmente come il remake di Elliott il drago invisibile, film in tecnica mista del 1977, distribuito in oltre 500 copie, il giovane Oakes Fegley interpreta Pete, un misterioso bambino di dieci anni che sostiene di vivere nella foresta insieme a un gigantesco drago verde di nome Elliot.
Una breve riflessione
Questa nuova versione, ispirata come il film degli anni '70 al racconto breve di S. S. Field e Seton I. Miller, ha però una serie di differenze dall'originale che, almeno dalle varie clip fino a oggi proposte, sembrano strizzare un po' l'occhio ad altri capolavori del cinema contemporaneo come E.T. e Il libro della giungla, a pensarci bene proprio perché la purezza e la genuinità tipiche dell'infanzia permettono ai bambini di vivere senza pregiudizi l'incontro con creature speciali.
Se Il drago invisibile riuscirà nel suo intento e a essere convincente quanto i film sopracitati ma soprattutto come la versione con Sean Marshall, Helen Reddy, Mickey Rooney e Jim Dale lo scopriremo solo vedendolo. Seppure di parte, interessante è la riflessione di Bryce Dallas Howard in merito non solo al proprio personaggio (che ricorda un po' anche Claire Dearing di Jurassic World, una donna in carriera che, però, compirà delle scelte che le cambieranno la vita) ma anche in merito alla storia di Pete : È un film intelligente per tutta la famiglia, ma si tratta anche di un’avventura avvincente: gli spettatori sono alla ricerca di film intelligenti ed emotivamente coinvolgenti che siano adatti a tutta la famiglia
.
Pete sta cercando una casa, ma non sa dove sia. L’amicizia tra lei e Pete aiuta Grace a riavvicinarsi a suo padre e a immaginare di creare a sua volta una famiglia,
conclude la Howard. Secondo me, è un film perfettamente equilibrato. I migliori film Disney sono quelli catartici, incentrati su personaggi che inizialmente non hanno nulla ma poi riescono a ottenere tutto ciò che desideravano e anche di più. Quei film aiutano i bambini a gestire emozioni complesse e David Lowery è riuscito a fare la stessa cosa con Il Drago Invisibile
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Non perdete dunque la nostra recensione, e non dimenticate di votarla e commentarla.
La recensione
Sinossi
Per anni il signor Meacham (Robert Redford), un vecchio intagliatore di legno, ha affascinato i bambini della sua città raccontando le storie di un feroce drago che si nasconde nelle foreste del Pacific Northwest. Per sua figlia Grace (Bryce Dallas Howard), che lavora come guardia forestale, queste storie non sono altro che leggende… finché non incontra Pete (Oakes Fegley). Pete è un misterioso bambino di dieci anni, senza casa né famiglia, che sostiene di vivere nella foresta insieme a un gigantesco drago verde di nome Elliot. Stando alle descrizioni di Pete, Elliott sembra estremamente simile al drago presente nei racconti del signor Meacham. Con l’aiuto dell’undicenne Natalie (Oona Laurence), figlia di Jack (Wes Bentley) proprietario della segheria locale, Grace deciderà di scoprire la verità su Pete e sul suo incredibile drago.
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