Prima impressione a caldo.
La storia è bella e intrigante.
Bruce Wayne è Batman relativamente da poco. Il suo alter ego ufficiale appoggia la candidatura a sindaco di Harvey Dent, mentre la polizia non sa se fidarsi o meno di Batman.
La storia impegnati sia Batman che Bruce Wayne. Il primo entra in azione per indagare su misteriosi eventi che sembrano portare al boss Carmine Falcone, con l'incontro con una pericolosa donna gatto. Il secondo invece deve destreggiarsi con infamanti accuse che rischiano di minare l'onorabilità della famiglia Wayne, infangando la memoria dei suoi genitori.
La meccanica di gioco della Telltale si adatta alla narrazione delle specificità di Batman. I dialoghi in stile librogame che indirizzano la storia verso direzioni diverse; i momenti di scelta binaria che riguardano sia Bruce che Batman, come dedidere di chi fidarsi tra Vicky Vale e il Tenente Gordon, o se uccidere un avversario o arrestarlo, se spezzare un braccio oppure no a un sospettato, e così via; i combattimenti "guidati" che sono più questione di riflessi e memoria, perché hanno un solo pattern da seguire, pena rimanere bloccati. A questi elementi si aggiunge un sistema per effettuare le connessioni tra le varie prove sulla scena del crimine, da collegare nel giusto modo per comprendere la natura degli eventi. Con la stessa dinamica dei collegamenti tra oggetti si pianificano le strategie. Sì perché irrompere in un luogo per effettuare un arresto non è solo una questione di forza bruta e di abilità nel premere i tasti, ma è anche un evento da pianificare con attenzione.
Va detto che, almeno nella versione PC/Steam, ci sono alcuni problemi che rischiano di inficiare la giocabilità. Il titolo è uscito il 2 agosto e per parecchi giorni, fino al rilascio di una patch, non era stato possibile giocarlo su alcune schede grafiche (tra le quali ahimé, anche la mia).
Anche dopo il rilascio della patch ho potuto osservare diversi problemi con animazioni poco fluide e una inerzia nei controlli che rende impreciso e talvolta aleatorio cliccare sulla scelta desiderata. Più volte ho selezionato un dialogo non voluto o nessun dialogo.
Va detto che la storia ha comunque un suo percorso e i suoi punti fissi, anche ovviamente cambia come il personaggio arriva a tali punti.
In fondo in un gioco con questa meccanica non ci sono scelte giuste o scelte sbagliate. Siamo davanti a un telefilm con una moderata interattività, che può essere comunque goduto per il suo ottimo intreccio e i suoi personaggi, che sono ben delineati e caratterizzati, con ottimi attori a dare loro le voci.
Il gioco merita di essere vissuto come una buona storia di Batman, migliore certamente di alcuni dei film dedicati al personaggio.
Una storia ci consente per una volta di trovarci davanti alle ambigue scelte che possono porsi davanti a un uomo che decide di diventare un vigilante e deve convivere con le conseguenze di questa scelta. Anzi di due uomini perché in più occasioni è necessario scindere Batman da Bruce Wayne, come fossero due distinti personaggi.
Nonostante i problemi l'inizio promette bene. Spero che, fissati tali problemi, gli episodi successivi consentano di godersi al meglio la storia, che si profila molto interessante.
Aggiungi un commento
Fai login per commentare
Login DelosID