Dire che è stata una settimana tragica nel mondo "reale" non è affatto un eufemismo.
Noi come magazine non ci occupiamo delle cronache relative al terremoto dello scorso 24 agosto, per ovvi motivi, ma dietro le nostre tastiere siamo stati ovviamente colpiti dagli eventi. Alcuni dei nostri collaboratori, amici e lettori che conosco risiedono in zone limitrofe e hanno preso "solo" un grosso spavento. Dico "solo" perché il senso di instabilità che lasciano le scosse di terremoto è difficile da descrivere. Dopo tali eventi ogni tremore provoca allarme, per giorni e giorni.
Non so dire se qualcuno dei nostri lettori manca all'appello. Ma per tutti coloro che sono stati colpiti, dal terremoto di L'Aquila in poi, come casa editrice abbiamo cercato di fare la nostra parte, raccogliendo fondi come possiamo. Una goccia nel mare, ma la somma di tante gocce può fare la differenza. Noi ci proviamo, e vi renderemo conto, come sempre, del risultato della nostra campagna, i cui dettagli trovate di seguito, in un articolo che ha avuto accessi inferiori a quelli delle consuete notizie e che andrebbe rilanciato da qui a martedì 30 agosto.
Delos Books per il terremoto
Quattro giorni per acquistare libri sul Delos Store: l'utile ricavato sarà devoluto alla Croce Rossa a favore delle popolazioni colpite dal terremoto.
LeggiDetto questo soprassiedo dal solito riepilogo festoso del meglio della settimana.
Noi non ci siamo fermati ovviamente, e non ci fermeremo dal fare il nostro lavoro di sempre, per cui l'appuntamento è rinnovato per domani mattina.
Oggi riflettiamo un attimo su cosa possiamo fare nel mondo reale.
Buona domenica. A lunedì.
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