Arriva oggi in Italia un reboot molto discusso, quello di Ben-Hur, epica storia di Giuda Ben-Hur, basato sul romanzo del 1880 scritto da Lew Wallace che già ispirò nel 1959 il film diretto da William Wyler, vincitore di ben 11 statuette ai Premi Oscar, interpretato da Charlton Heston.
Uno scontro tra titani? Certamente è un'impresa biblica quella che ha tentato Bekmambetov: cercare di dare nuovi volti e nuova verve a un classico del cinema di tutti i tempi che, indubbiamente, trascina dietro di sé una pesante eredità, "bello" o "brutto" che l'abbiate considerato.
Pur rilanciando tra le righe temi molto attuali (parliamo di corsi e ricorsi storici, se volete), tante sono le domande aperte su questo remake. Riuscirà a trasmettere lo stesso pathos del suo predecessore? Potrà essere considerato all'altezza, o sarà l'ennesimo rifacimento in chiave hollywoodiana dai mille effetti speciali (in CGI) di cui non sentivamo la necessità? Lo scoprirete solo vedendolo.
Qualche dato tecnico: il budget del film è stato di 100 milioni di dollari, girato tra la zona dei famosi sassi di Matera e gli studi di Cinecittà a Roma. Dall'uscita negli USA lo scorso 19 agosto, il film ha incassato 26,304,821 dollari (dati box office Mojo).
Diretto da Timur Bekmambetov, nel film troviamo Jack Huston a interpretare Ben-Hur; Toby Kebbell è l'antagonista Messala; Morgan Freeman, è il mentore di Ben-Hur Ilderim; Rodrigo Santoro è Gesù Cristo. Nel cast anche Nazanin Boniadi, Ayelet Zurer e Sofia Black D’Elia.
Sinossi
Ben-Hur racconta l’epica vicenda di Giuda Ben-Hur (Jack Huston), un giovane dalle nobili origini che è falsamente accusato di tradimento dal proprio fratello adottivo Messala (Toby Kebbell), ufficiale dell’esercito Romano. Privato del titolo, separato dalla famiglia e dalla donna che ama (Nazanin Boniadi), Giuda è costretto in schiavitù. Dopo anni passati per mare, Giuda fa ritorno alla propria terra d’origine per cercare vendetta, trovando invece la salvezza. Basato sul famoso romanzo di Lew Wallace, “Ben-Hur, una storia di Cristo”, vede la partecipazione anche di Morgan Freeman e Rodrigo Santoro.
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