Sulla torre più alta della Rocca di Dozza (Bologna) oggi, per l’apertura della terza edizione di FantastikA – Fantastic Art Live in the Castle si schiuderà un uovo di drago. Ebbene sì. La nascita del Drago è anche il titolo della terza edizione della rassegna dedicata all’illustrazione fantastica e al genere fantasy in tutte le sue forme espressive, in programma sabato 24 e domenica 25 settembre 2016 alla Rocca di Dozza.
Ma… perché un Drago? L’idea di inserire un elemento di così grande richiamo e suggestione nella torre del castello prende spunto dai racconti fatti da alcuni studiosi imolesi del Seicento a proposito di un gigantesco rettile che attorno al 1062 viveva nella boscaglia paludosa poco distante da Dozza e uccideva il bestiame.
Con questa suggestiva ed emozionante iniziativa, attribuiamo alla nostra splendida Rocca un valore aggiunto capace di renderla ancora più appetibile dal punto di vista turistico e di caratterizzarla in maniera unica
– dichiara Simonetta Mingazzini, presidente della Fondazione Dozza Città d’Arte -. La terza edizione di FantastikA sarà la definitiva consacrazione di una manifestazione destinata a diventare l’alter ego del Muro Dipinto negli anni pari; d’ora in poi il nome di Dozza sarà associato anche alla presenza del ‘Drago di Dozza’ e all’evento di FantastikA
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Organizzata dalla Fondazione Dozza Città d’Arte con il patrocinio del Comune di Dozza, e in collaborazione con l’Associazione Italiana Studi Tolkeniani, FantastikA porterà nel borgo medievale a due passi dalla via Emilia alcuni tra i più celebri artisti e illustratori del genere fantastico, a cui verrà riservata l’area della Pinacoteca all’interno del Castello sforzesco, dove sarà possibile vederli all’opera e dove sarà allestita la mostra con le loro illustrazioni che rimarrà aperte per un mese.
La presenza di artisti di fama internazionale a Dozza consolida l’importanza della nostra manifestazione e le fa compiere un salto di qualità dal punto di vista artistico
– commenta Ivan Cavini, ideatore e direttore artistico di FantastikA -. Già nelle scorse edizioni le mostre della Pinacoteca avevano suscitato un grande interesse di pubblico, motivo per cui ci attendiamo affluenze ancora maggiori dato che quest’anno avremo illustratori che hanno collaborato con le più importanti case editrici e anche per film prodotti a Hollywood. Queste iniziative dimostrano come l’arte fantastica abbia non solo uno spessore culturale ormai radicato da decenni di attività artistica, ma anche committenti di elevato livello con un mercato in continua espansione.
Gli artisti
Si tratta di nomi molto noti a noi appassionati di fantastico, primo fra tutti proprio Paolo Barbieri, nostra vecchia e cara conoscenza, che l’anno scorso aveva partecipato alla XXV Biennale del Muro Dipinto con il murales “Respiro marino”.
Paolo Barbieri, il mago dell'illustrazione fantasy
Paolo Barbieri è uno degli illustratori più importanti della fantasy italiana e non solo, considerando per esempio quante copertine di autori internazionali portino la sua firma. Un artista che più creativo è raro trovarne, disponibile e pronto a raccontarsi, mentre ha ancora le mani colorate e brulicanti arte. Ne sapete abbastanza? Noi ve ne raccontiamo un po'.
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Una fantastica chiacchierata con Paolo Barbieri
Sembra timido e restio, ma ha tanto da dire, e noi avevamo tanta voglia di ascoltarlo e confrontarci con lui sul mondo dell'illustrazione e scoprire i suoi fantastici mondi per cui crea da anni bellissime copertine e soprattutto fantastici lavori mai illustrati prima, tutti con la stessa profondità e la stessa qualità artistica. Dalle pagine virtuali di Fantasy Magazine Paolo Barbieri racconta e si racconta.
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Sarà presente anche Edvige Faini, molto apprezzata negli Stati Uniti dove vanta prestigiose collaborazioni principalmente nell’industria del cinema, del videogame e dell’intrattenimento in generale (Maleficent, Jupiter Ascending, Il pianeta delle Scimmie, Edge of Tomorrow, Il Libro della Giungla, 300, Sin City, Assassin’s Creed Unity). Oltre a esporre in Pinacoteca, terrà un workshop sul disegno nell’immaginario di grandi film e videogame.
Troverete anche Dany Orizio, eclettico artista che in venti anni di attività ha collaborato con grandi case internazionali come Disney, Blizzard, Wizards of the coast, Saiwa, Mondadori, Playpress e tante altre.
Last but not least sarà presente anche Alberto Dal Lago, copertinista ufficiale della storica serie di librigame dedicata a LoneWolf nonché autore di importanti illustrazioni nell’editoria per ragazzi e collaboratore di Mondadori, Lisciani Giochi, Edizioni Piemme e Salani.
Illustrazione tolkeniana
Inoltre vi segnaliamo gli artist desk presenti al piano nobile della Rocca sforzesca, dove gli appassionati di Tolkien troveranno gli illustratori Andrea Piparo, Emanuele Manfredi e Riccardo Rullo. Nella Sala delle Armi saranno invece allestite altre due mostre: l’esposizione artistica del giovane artista tolkeniano, illustratore e concept artist Graziano Roccatani, e la mostra di incisioni ispirate al libro Il tesoro del bigatto di Giuseppe Pederiali, illustrate dall’artista Lucia Govoni.
Padrino della manifestazione però sarà Angelo Montanini, docente allo IED Moda Lab Milano e all’Accademia di Belle Arti “Galli” di Como, che sarà impegnato a gestire il suo artist desk, a realizzare sketch per i visitatori e terrà un workshop sulle illustrazione con le classi delle scuole secondarie e una rappresentanza del liceo artistico “Arcangeli” di Bologna.
Non mancate quindi il 24 e 25 settembre, anche perché, al termine di questa edizione di FantastikA, verrà chiuso il cancello e il drago sarà visibile solo da una certa distanza ma è l’occasione per osservare da vicino tutti questi nomi di grande vanto per la nostra arte contemporanea italiana.
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