Fazi Editore con la creazione della collana LainYA sta proponendo ai suoi lettori sia autori che abbiamo conosciuto nel recente passato (Stephenie Meyer, Laini Taylor, Kelley Armstrong) e sia di autori “nuovi” per il nostro paese come Sophie Joamin con la sua saga Le stelle di Noss Head e sia con la scrittrice romana Sarah Bianca di cui ai primi di ottobre è stato pubblicato Feline (2016), primo titolo di una trilogia.
Sin dalle prime pagine conosciamo i gemelli Uriel e Stella, sono due ragazzi bellissimi, che hanno trascorso una gioventù spensierata tra giochi, lotte, corse e amori. Ma questo periodo ormai è terminato, sono stati convocati dalla reggente della vasta tenuta. È Isolde, la loro nonna che da oltre un secolo guida i vari popoli che vivono entro i confini della tenuta, confini protetti da fitti boschi e dalla magia. Ma perché vivere nascosti (pur con tutte le comodità moderne)? E perché protetti dalla magia di Isolde, una potente strega e che la sua età si conta in secoli e non in decenni?
Gli abitanti sono tutti dei mutaforma, che nel corso dei secoli sono stati sempre cacciati dall’uomo (scambiandoli per stregoni oppure per semplice paura del diverso) e inoltre da secoli esiste una misteriosa organizzazione di “cacciatori” il cui unico scopo è trovarli e ucciderli.
Isolde un giorno convoca i due gemelli davanti a suo figlio, padre dei gemelli, alla sua compagna (la madre dei gemelli è morta da tempo) e ad altre due sue guardie del corpo, che sono Manuel e Carmen.
La strega sente arrivare la fine dei suoi giorni, pertanto ordina ai due gemelli di uscire dalla Tenuta e girare per il mondo in cerca di una donna che diverrà la compagna di Uriel. Questo perché alla sua morte si aprirà la lotta per la successione al potere e ogni “branco” presenterà la sua coppia (maschio e femmina) di campioni che lotteranno per guadagnarsi il titolo di reggenti.
Uriel è il discendente in linea diretta, pertanto dovrà essere lui il campione, ma deve trovare la sua compagna quella che diverrà la sua “anima”. La nonna gli fa presente che se lui non vince sarà la fine della loro stirpe e dei loro alleati: Arcobaleno, Erba alta, Coda Rossa, Tempesta e i Rinnegati.
Uriel non può rifiutare e in compagnia della sua bellissima gemella Stella (i due hanno il potere tenuto segreto a tutti di poter entrare in contatto telepatico) parte alla ricerca di una donna che dovrà diventare la sua compagna.
Nel contempo seguiremo una parte della vita di una bella ragazza, Dara. Lei vive in Italia e dalla vita ha ricevuto non carezze ma schiaffi, per vivere deve fare un doppio lavoro da quando in un incidente stradale solo lei, ancora bambina si è salvata mentre i genitori sono morti.
Durante una festa all’aperto i due gemelli “sentono” con tutti i loro sensi una presenza particolare, cercano quella persona, la trovano: è Dara. Lei e Uriel si piacciono immediatamente e lui capisce in mille modi che Dara sarà la sua donna. I tre parlano amabilmente, ma i due gemelli percepiscono che altri, nemici sicuramente stanno cercando la ragazza e forse anche loro, pertanto Uriel di nascosto muta la sua forma in una possente tigre e Stella addormenta Dara iniettandole un sonnifero, poi riunitasi con Uriel partono subito in aereo alla volta della Germania e del loro rifugio segreto.
Al risveglio per Dara inizierà una nuova vita, che lei non vuole: si trova immersa in un mondo strano e anche pauroso di persone che possomo mutare aspetto a volontà diventando delle possenti tigri oppure altri in enormi pappagalli, in orsi, ippopotami, lupi, volpi e altri ancora.
Ma nel contempo Darà scopre di avere degli insospettati poteri che diventano sempre più potenti, non vuole accettare di diventare l’anima di Uriel in quanto per poter diventare anche lei una mutaforma, dovrà affrontare la più terribile delle prove.
La quarta di copertina
In Germania, nascosta fra le fronde delle foreste più fitte, riparata dai corsi d’acqua più insidiosi, e soprattutto protetta dalla magia, la Tenuta è la comunità segreta che l’anziana Isolde ha costituito anni fa. Qui, organizzati in clan, alleanze e veri e propri sistemi di governo, vivono i mutaforma, esseri umani con la capacità di assumere sembianze animali. Per Uriel, magnifica tigre bianca, avvenente nipote di Isolde e candidato alla reggenza in seguito al ritiro della nonna, il tempo della spensieratezza e delle avventure amorose sta per finire: deve lasciare la Tenuta e, insieme alla gemella Stella, mettersi alla ricerca della ragazza destinata a diventare la sua compagna; colei che non solo dovrà innamorarsi di lui, ma anche possedere quelle stesse capacità magiche di cui è dotata Isolde. Solo in questo modo Uriel potrà sperare di vincere la lotta per la successione, salire al potere e proteggere il proprio branco dalle minacce del mondo esterno. È così che la giovane Dara – rimasta sola dopo l’incidente stradale che le ha portato via la famiglia – si ritroverà coinvolta in un mondo incredibile, combattuta fra il desiderio di tornare alla sua vita di sempre e l’enorme responsabilità di essere l’unica speranza per la Tenuta e per i suoi membri, ai quali presto si ritroverà indissolubilmente e perdutamente legata.
L’autrice
Sarah Bianca è una giovane scrittrice romana. Vive con tre gatti, un cane e possiede un numero imprecisato di libri fantasy. Nelle notti di luna piena si diletta a danzare con le Naiadi. Gestisce un’omonima pagina su Facebook dove ogni settimana pubblica storie che appassionano e incantano i suoi lettori. Già pubblicato con grande successo in ebook, Feline è il suo primo romanzo.
Sarah Bianca, Feline (2016)
Fazi Editore – Collana LainYa – Pag. 519 – 15,00€
ISBN 978-88-9325-058-0
Disponibile anche in ebook, euro 6,99
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