Il fascino di LEGO Dimensions comincia sin dallo spacchettamento. All'interno della confezione c'è la custodia del gioco, un kit LEGO con tre minifigure e un veicolo, la base sulla quale andrà costruito il portale che consentirà di viaggiare tra i multiversi LEGO.
Come già Skylander e il defunto Disney Infinity, LEGO Dimensions si propone come commistione di gioco fisico e gioco virtuale.
A differenza degli esempi precedenti, in aggiunta c'è la fase di costruzione ed eventuale decostruzione/riconfigurazione dei kit.
All'avvio la prima cosa da fare è comporre le tre minifigure:
Batman (non The LEGO Movie Batman, attenzione!);
Gandalf, il mago di Il Signore degli Anelli;
Wildstyle, l'eroina acrobatica di The LEGO Movie.
A questi personaggi, esclusiva della versione PS4 si aggiunge Supergirl, ovvero Kara Zor-E la cugina di Superman.
Dopo l'avvio del gioco la presentazione ci mostra le circostanze nelle quali i tre personaggi s'incontreranno, a causa del malvagio Vortech, un misterioso super cattivo il cui scopo sembra essere portare scompiglio nei multiversi.
Posizionato i personaggi sulla basetta, prima di cominciare l'avventura comincia la fase di costruzione del portale, per la quale su schermo abbiamo la versione digitale delle istruzioni che guidano passo per passo dai singoli pezzi all'assemblato finale.
Un kit pieno di pezzi, ma non certo complicatissimo.
Man mano che il portale si forma tra le proprie mani cresce la voglia di giocare.
Dopo aver attivato il portale ci sarà da assemblare la Batmobile, con lo stesso metodo.
Detto francamente, la fase non è obbligatoria, alla fine basterebbe solo mettere le basi dei personaggi sulla base principale per giocare, ma si perderebbe il fascino tangibile della costruzione.
Dopo questa fase si potrà cominciare a giocare, con i tre eroi che attraversando il portale si troveranno nel primo dei mondi in cui Vortech imperversa, il Magico Mondo di Oz! Lì dopo aver incontrato Dorothy e i suoi notissimi amici in uno spassoso intermezzo, passando di livello in livello dovranno sconfiggere la malvagia Strega dell'Ovest, per poi proseguire di avventura in avventura.
Nelle parti successive infatti si passerà attraverso tutti i vari mondi LEGO: The Simpsons, Ninjago, Doctor Who, Ritorno al Futuro, Il Signore degli Anelli, Ghostbusters, Midway Arcade, Scooby-Doo, Prime Time Adventures, fino allo scontro finale con Vortech, per circa una trentina di ore di gioco.
La storia, ben doppiata e localizzata, è piacevole da seguire, costellata di gag e di simpatici intermezzi. Il meccanismo è il solito, smonta/rimonta/esplora.
Durante il gioco si dovranno sfruttare al momento opportuno le capacità di ciascun personaggio: Gandalf quando c'è da usare la magia; Batman per la forza e il suo Bat-Rang; Wildstyle per la sua agilità. Sono solo tre esempi, perché ci sono anche altre combinazioni di abilità da scoprire. Una simpatica ricaduta della presenza di Supergirl è che il personaggio può volare ed è così forte da essere di grande aiuto. Un valore aggiunto da non trascurare. Così come da non trascurare l'apporto della Batmobile e delle sue configurazioni. Tutto serve, non c'è nulla di inutile, a parte qualche pezzo fisico (minuteria) in abbondanza nelle scatole LEGO.
Se l'avventura iniziale ha una fine, la longevità è assicurata dalle tante scatole di espansione già disponibili, con altri mondi LEGO e altri franchise, tutti poi mescolabili tra loro nelle fasi di gioco libero, giocabili a parte, come le Arene di combattimento. In questa modalità, i giocatori potranno usare diversi personaggi sfidando i propri amici in modalità schermo diviso.
Un titolo che non mancherà quindi di riempire parecchie ore di divertimento in tutte le case in cui entrerà questo Natale.
LEGO Dimensions
La prova del gioco che unisce le avventure videoludiche in stile LEGO al fascino delle costruzioni fisiche.
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