Legione, aka David Haller, non è solo il figlio del noto Charles Xavier, ma è anche il più potente telepate al mondo. Su di lui è basata l’omonima serie televisiva prodotta da FX Productions e Marvel Entertainment che lo scorso 8 febbraio è arrivata negli USA. In Italia, invece, arriverà stasera, lunedì 13 febbraio, alle 21:50 su Fox, canale satellitare di Sky.
It’s like an onion (Bryan Singer su Legion)
Creata da Noah Hawley (Fargo), la serie annovera tra i produttori esecutivi due nomi noti agli X-fan: Simon Kinberg e Bryan Singer. Il primo è già stato citato per Deadpool (2016), mentre Singer è il produttore esecutivo di tutta la filiera X-Men, escluso il primo capitolo del 2000 di cui è stato “solo” regista. Non stupisce, quindi, vedere comparire il suo nome tra i “padri” di Legion.
A interpretare David Haller ci ha pensato Dan Stevens; inglese, classe ‘82, presto al cinema nel ruolo del Principe/Bestia del nuovo action movie Disney La bella e la Bestia, con Emma Watson nei panni di Belle.
Oltre a Stevens, solo Jean Smart nel ruolo di Melanie Bird è accreditata da Imdb.com per tutti gli otto episodi di cui si compone la serie. Statunitense, classe ‘51, ha iniziato la propria lunga carriera nel 1979 con una parte da non protagonista nella prima versione di Before and After (non quella del ‘96 con Meryl Streep e Liam Neeson, però). Legion, tuttavia, sembra essere la sua prima pellicola sci-fi. Riguardo Melanie, il personaggio che va a interpretare, però non abbiamo notizie.
Anche se non in ogni episodio, troveremo Mackenzie Gray (L’uomo d’acciaio), interprete di The Eye, e Rachel Keller (Fargo) è Syd Barrett, emblematico personaggio femminile attorno a cui, sappiamo, ruoterà la prima puntata.
Sinossi (traduzione a cura del redattore)
Legion, basato sull’omonimo fumetto Marvel creato da Chris Claremont e Bill Sienkiewicz, è la storia di David Haller (Dan Stevens), un giovane problematico che potrebbe essere qualcosa di più di un umano.
David è entrato e uscito da ospedali psichiatrici per anni, da quando sin da bambino gli è stata diagnosticata la schizofrenia.
Ora, durante i suoi 30 anni e nuovamente ricoverato, David ha perso se stesso nei ritmi dello strutturato regime di vita dell’ospedale: colazione, pranzo, cena, terapia, medicinali, dormire.
David passa il resto del proprio tempo nel piacevole mutismo, accanto all’amica chiacchierona Lenny (Aubrey Plaza), una paziente che una vita passata tra droghe e alcol non è riuscita a domare il proprio ottimismo e la propria convinzione che la propria vita stia per cambiare.
La piacevolezza della routine di David viene completamente stravolta all’arrivo di una bella e problematica paziente di nome Syd (Rachel Keller). Inspiegabilmente attratti uno all’altra, David e Syd condividono un sorprendente incontro, dopo il quale David dovrà affrontare la scioccante possibilità che le voci dentro la sua testa e le visioni possano essere reali.
Trailer
La prima puntata
Stravagante e strana. Questa è stata la prima impressione di chi vi scrive. Un continuo andare avanti e indietro nel tempo, flashback dentro flashback. Come Deadpool, ma molto più simile a Fight Club: quella sensazione di straniamento continuo che si prova nell’affrontare il capolavoro di Chuck Palahniuk, qui viene riproposta per tutti i cinquantacinque minuti di puntata. Non c’è mai la sicurezza di cosa sia reale e cosa no. Come se lo spettatore fosse David Haller e provasse quello che prova lui.
Se fosse una recensione completa saremmo sulle quattro stelle.
Al momento non disponiamo di molte informazioni sugli sviluppi futuri della serie. Sembra che Legion faccia parte dell’Universo X-Men, ma ne resti ai margini. Come Agents of S.H.I.E.L.D. con il Marvel Cinematic Universe, o le serie Marvel/Netflix che fanno degli accenni ai fatti narrati nei film, ma senza mai intrecciarsi con gli Avengers.
Per saperne di più continuate a seguirci, mentre stasera gli abbonati Sky potranno già iniziare a vederla!
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